Ovviamente solo offline
E invece che qua vi sbagliate e su questo ha ragione
@ninosbangif , siete ormai innamorati di un'idea.
EA ha tirato fuori e continua a produrre alcuni dei titoli più famosi di sempre, tolto Fifa, anche Madden, Command&Conquer, Need for Speed, SimCity, Starwars BF, Battlefield, The Sims, Nba Live, Mass Effect e via discorrendo.
Konami ormai produce più che altro giochi di carte di Yugi-Oh che sono il vero introito principale e i capisaldi storici sono tutti in declino.. l'ultimo Silent Hill è di 8 anni fa, Castlevania è in fase di reboot dei vecchi giochi anni '90 addirittura perché non ne tirano fuori uno da anni. Ormai i titoli di punta sono PES e MGS (anche questo in declino netto, l'ultimo titolo è uno spin off di due anni fa preso a pesci in faccia). PES ha avuto un acuto di riconsiderazione in questi ultimi anni (comunque non un'acclamazione) dopo altri di critiche a tratti feroci (penso al 14...)
Konami ha avuto una fase sugli allori nell'era play1 e play2, dove parlando di PES o meglio di Winning Eleven azzeccarono il codice e il core di un gioco complessivamente povero di contenuti ma talmente iconografico e superiore in termini di gameplay da sbancare (penso a John Kabira, al fatto che ci fossero migliaia di combinazioni di gioco in più, ai menù così nippo e naif quanto intriganti). Considerate che originariamente gran parte dei titoli Konami manco uscivano dal Giappone e toccava rimediarli importati, questo per far capire quanto in realtà non fosse mai stata su un altro pianeta. Era peraltro un'altra Konami, votata a cabinati e giochi da console e non a ESports, competizioni e gioco online (che manco esisteva praticamente). Quando pensiamo ai vecchi Winning Eleven pensiamo in realtà più che a Konami al KCET di Tokyo, perché le release KCEO che erano destinate all'Europa erano nettamente inferiori (a dimostrare come poi Konami a livello di capacità, meh...)
Konami non è mai riuscita ad evolvere è questo il problema. Concettualmente PES è rimasto sempre pressoché identico, con le stesse modalità, le stesse prerogative e, spesso, le stesse limitazioni. Ciò che è arrivato di nuovo è uno scimmiottamento mal riuscito (perché EA ha budget di altro tipo) di quanto proposto da FIFA.
Del resto il "periodo in cui arrancarono" come lo chiami tu era dovuto alle pressioni della concorrenza, che seguiva con successo la sua strada, ma 1) perché EA fece passare al suo mulino tanti che avevano collaborato con Konami facendogli sviluppare nuove idee 2) perché Konami non riusciva ad evolvere e fare il salto di generazione.
Dalla Play1 alla 2 PES/WE furono rifiniti e potenziati oltremodo, ma quando ci fu il salto alla terza generazione con mezzi ancor più potenti lo schema saltò. Il tallone d'Achille fu il movimento a 360 gradi che portò Konami a lottare con i binari (e gli sberleffi di chi ormai giocava a Fifa) per almeno un decennio, rimanendo indietro anche con la fisica dei contrasti, l'online, le licenze e per ultimo i contenuti che invece sbancavano nel titolo EA...
(alla faccia dell'incapacità di EA..)