Il discorso sulla carta è corretto, ma in pratica non ho ben capito, per percentuale di riuscita che cosa si intende? Che alle volte il trick riesce altre volte no? Con giocatori scarsi la percentuale di riuscita sarebbe quindi molto bassa e quindi il giocatore che farebbe, nulla?
Personalmente io non parlo di tricks particolari che mi interessano poco.
Ma, prendiamo il discorso che si sta facendo in questi giorni sulle rovesciate.
Anche giocatori di basso livello, nella realtà, qualche volta fanno, o, almeno, PROVANO A FARE, una rovesciata in determinate situazioni (ricordo un gol in rovesciata di un giocatore dell'Avellino proprio nell'ultima giornata dello scorso campionato di serie B).
Invece in Pes (non ricordo da che anno) la stragrande maggioranza dei giocatori, anche nella situazione ideale per tentare una rovesciata, non ci prova nemmeno. Che poi per me, visto le squadre e i giocatori che uso, vuol dire non vederne mai....
Chiaro che , soprattutto i giocatori scarsi, il più delle volte dovrebbero mancare la palla (come nella realtà), qualche volta riuscire a colpirla senza grandi risultati e solo molto occasionalmente fare gol.
Discorso inverso per giocatori molto dotati tecnicamente (e magari agili o con caratteristiche che ben si adattano al tipo di giocata).
D'altronde, non dite tutti che con certi giocatori è (giustamente) più facile segnare con tiri da fuori? O per altri con i colpi di testa?
Discorso diverso per i tricks particolari. Ci sta che possano farli solo giocatori che effettivamente nella realtà ogni tanto li fanno. Ma anche qui, non devono riuscire sempre. Devono riuscire solo in condizioni molto particolari di gioco. Altrimenti diventano come la bicicletta....
In pratica io abolirei quasi completamente le carte e lascerei solo le statistiche ad incidere sulla possibilità di riuscita di tiri, passaggi, ecc.
Ti faccio un esempio. Ho letto, mi pare ieri, che alcuni giocatori tipo Pirlo faranno in automatico un passaggio a scavalcare il piede dell'avversario (o qualcosa di simile). Bisognerà vedere se questo tipo di passaggio avrà una riuscita del 100% (cosa sbagliata) oppure no.
Ora, invece di assegnare una particolare "carta abilità", non basterebbe che Pirlo avesse, che so, 98 in "passaggi corti" per ottenere lo stesso risultato? Perchè dare l'esclusiva di un semplice tipo di passaggio che teoricamente qualsiasi giocatore, anche non professionista, in determinate situazioni è in grado di fare, solo a pochissimi nel gioco?