Anche quest'anno, grazie ad ItaliaTopGames, faccio tappa in quel di Milano, negli studi Halifax, per dare una prima occhiata ad una versione parecchio acerba del nuovo Pes. Siamo più numerosi, e questo significa meno tempo per provare approfonditamente il gioco. Si parte con la solita e ormai leggendaria "chiacchierata" con il senoir brand manager konami per l'italia (spero di avere azzeccato la carica) e si termina il tutto con ore di prova pratica.
La chiacchierata, che in realtà dovrebbe essere semplicemente un sunto delle novità di quest'anno di pes, è divertente come sempre. Qualche battuta più o meno esilarante, spiegazioni dettagliate sulle nuove features di Pes2013, aneddoti più o meno interessanti sui problemi di pes2012 correlati a qualche frecciata semiseria verso il rivale e per finire piccole anticipazioni sul futuro nextgen. Insomma è sempre un piacere fare queste piccole e pseudoinutili "chiacchiere". Filtrando il tutto dalle cose superflui o non raccontabili sono venuti fuori alcuni aspetti dello sviluppo del gioco molto interessanti. Mi riferisco soprattutto alla nuova tecnologia che sta dietro il Player ID. Veniamo a sapere che è stata inaugurata una nuova era in fatto di caratterizzazione dei giocatori, in Konami sono riusciti a sviluppare una qualche tipologia di tecnica che permette di implementare nel gioco dei movimenti specifici presi direttamente da un video di una partita reale. E' passata un pò in sordina questa cosa ma in realtà potrebbe essere una vera bomba. Soprattutto in ottica nextgen. Si perchè in questo Pes2013, all'esordio, la tecnologia è all'inizio, insomma un assaggio di quello che verrà in futuro. Ma già così è un signor assaggio.
Venendo alla prova pratica bisogna premettere che le impressioni sono per forza molto superficiali. Vuoi perchè il codice di gioco è davvero embrionale, vuoi perchè si giocava su console diverse e annessi problemi di pad, vuoi perchè sono cambiate tante cose a livello di comandi vuoi perchè le abitudini di gioco possono essere molto diverse. Ecco, su quest'ultimo punto ho avuto forse più problemi di altri.
Purtroppo ero l'unico esponente di quella categoria di giocatori che predilige giocare con i passaggi senza assistenza e che preferisce evitare di utilizzare i soliti big team. Inutile dire che l'80% delle partite giocate sono state Barca vs Barca o Barca vs Real. Ovviamente tutti con passaggi e i.a. assistita. Vabbè non mi scoraggio, sono approcci di gioco diversi, ma volevo provare il gioco come amo giocarlo solitamente e come sono più abituato (che poi è quello che hanno fatto tutti naturalmente). Peccato che non vi sia stato praticamente nessuno disposto a giocare o almeno provare questi settaggi, anche solo per una partita. In ogni caso mi sono fatto comunque anche io le mie impressioni, ponendo attenzione più sulle novità introdotte e appunto al gioco “giocato” completamente non assistito e più "simulativo". Procedo per punti perchè mi sto già dilungando troppo.
GAMEPLAY E FULL CONTROL
Come detto da tutti salta subito all'occhio il ritmo di gioco rallentato con le sue ovvie conseguenze in termini sia di costruzione della manovra sia di gestione della fase difensiva. Ottima la reattività dei giocatori che non viene penalizzata dai ritmi più blandi. Passato lo shock la seconda cosa che risalta è un problema piuttosto serio per i "manual player". Era logico aspettarselo, il dislivello competitivo rispetto a chi gioca con i passaggi assistiti si è ampliato. Il gioco assume in maniera ancora più netta rispetto a Pes2012, un doppio spirito. Ci sarà, per noi, da sperare che konami prenda posizione su questo con dei filtri degni di questo nome. L'anno scorso qualcosa è stato fatto in corso d'opera, ma si può e si deve migliorare. In ogni caso, proprio come è avvenuto in questi anni nell'altro gioco innominabile, bisognerà fare grossi distinguo nei giudizi e nei feedback che noi utenti daremo in futuro. Per capirci, sarà possibilissimo che difetti o brutture del gioco assistito, in quello manuale non saranno nemmeno presenti. Ed ovviamente viceversa.
Tornado al playtest i controlli manuali risultano sicuramente affinati. E' immediatamente riscontrabile una maggiore libertà e molti meno passaggi "strani" che caratterizzavano Pes2012. I passaggi alti finalmente non sono più lo scempio che abbiamo dovuto subire quest'anno. C’è sempre, anche a 0 tacche, una qualche traccia di assistenza, ma con L2 pare che la manualità ora sia tornata accettabile. I cambi di campo ora sono più realistici, seppur (forse giustamente) ogni tanto può capitare di non riuscire ad eseguirli. Eh si, capita anche che escano dall'altro lato se caricati troppo. Il sistema di tiro, elogiato un pò da tutti, sembra ottimo. Anche se certi entusiasmi sono sicuramente condizionati da mesi e mesi di calvario passato con i tiri di Pes2012 (i peggiori di tutta l'intera saga). Fatto sta che i tiri sono generalmente più secchi e d'impatto, seppur ben lontani (per fortuna) da certi missili troppo telecomandati di qualche anno fa. Il vero problema però secondo me dei tiri di Pes2012 non era nella forza a mozzarella, ma nella fasulla direzionalità. Ecco anche in questo i miglioramenti sono lampanti, anche se non mi sento di dare giudizi veri, bisogna mettercisi e provarli per bene.
Di certo cè che l'implementazione del tiro manuale è molto affascinante. La manualità pare totale, i primi tiri fatti sono finiti in zone inesplorate da tutti i pes passati. Molto interessante l'idea di scindere il tiro rasoterra (L2 Triangolo) da quello normale (L2 Quadrato). Però anche queste cose saranno per forza da riverificare. Ma le premesse fanno ben sperare. E' probabile però che su questo punto si apriranno discussioni sul fatto di mettere o no l'impostazione apposita. E sarà un problema, primo perchè poi ci vorranno altri filtri (e ci avranno pensato?mmm...) secondo perchè potrebbe esserci il problema del tiro manuale rasoterra. Come farà il gioco a distinguere sempre bene il tiro basso rispetto al passaggio filtrante? Vabbè vedremo. Ah dimenticavo, sembra finalmente che i pallonetti siano ritornati ad essere pallonetti.
In linea di massima poi il concetto di "FULL CONTROL" è applicato un pò a tutti i frangenti di gioco. I nuovi comandi difensivi, le nuove possibilità offerte in fatto di stop del pallone, gli uno due "manuali" ecc. Sempre in ottica full control segnalo una maggiore reattività nel cambio cursore con la levetta destra. Fondamentale nella fase difensiva.
FASE DIFENSIVA
La fase difensiva testata è stata una vera sorpresa. Sia in positivo che anche in negativo. Prima di tutto va detto che i comandi sono totalmente diversi. Seppur chiaramente si tratti di una evoluzione del nuovo sistema esordiente l'anno scorso, gli sviluppatori hanno cambiato un pò le carte in tavola ed hanno aggiunto l'unica cosa che mancava l'anno passato, cioè la possibilità di eseguire tramite comando apposito un contrasto. Ma vado con ordine. Pes 2012 prevedeva la possibilità di temporeggiare "automaticamente" con R2 più X, di contrastare rilasciando al momento opportuno R2 ma non in maniera sempre volontaria ed immediata e infine di pressare "selvaggamente" con la pressione continuata della X. Quest'anno invece per fare il pressing selvaggio dovremo aggiungere per forza R1 ad X, perchè premendo X senza nessun tasto temporeggeremo "automaticamente" a distanza con l'inedita possibilità di allungare o stringere la distanza dall'avversario con la levetta sinistra. Per finire doppia X per l'intervento immediato e secco.
Insomma i comandi sono tutti cambiati. Spiegarlo è complicato, ma applicandomi già dopo qualche partita si intravedevano delle grandi potenzialità. Bisognerà valutare tutto più avanti, sperando che l'arbitro sia abbastanza fiscale riguardo i falli tattici. Il risvolto negativo è che nelle partite giocate i mostri tipo messi ronaldo ecc spesso seminavano davvero il panico nelle difese avversarie. Ma credo sia plausibile e logica visto che ovviamente di base la fase difensiva necessita di più pratica. Senza contare che è bene che forse tutti si mettano in testa che certi big saranno sempre per forza un po’ sgravati e difficoltosi da affrontare. E’ un problema storico, per altro comune anche al gioco innominabile. Il bilanciamento quindi non è valutabile, anche se devo dire che nelle partite (poche) fatte con squadre della libertadores e anche con siviglia e valencia ci fosse un ottimo equilibrio nelle due fasi.
PORTIERI
Per me è il punto di dolente. Innanzitutto cè stato il problema Casillas. Sembra uno scherzo ma non lo è. Sembrava totalmente buggato. Ha fatto tante di quelle cappellate che è impossibile elencarle tutte. Gli altri si sono comportati generalmente bene, di certo molti fantasmi del passato recente si possono dire scacciati (sempre non considerando casillas), ma la delusione rimane dal fatto che hanno mantenuto un difetto che personalmente ritenevo fastidiosissimo in Pes2012. Nelle uscite basse verso l'avversario che lo affronta uno contro uno, non si buttano quasi mai. Escono belli scattanti, arrivano addosso all'attaccante involato e bon quasi si fermano e lo guardano mentre vengono aggirati. Mah, speriamo che questa cosa venga sistemata perchè non la sopporto. Prima di promuoverli voglio sistemato questo problema. Permane inoltre troppa stupidità nei pallonetti bassi.
FIRST TOUCH
Il controllo di palla è sempre stato uno dei pezzi forti della serie. La variabilità data dalla fisica del pallone negli stop e il dover “pensare” anche a stoppare la palla (caratteristica che per esempio fifa ci invidia da anni a causa della pelle calamitosa dei giocatori ea) prima di continuare una azione è un pregio che la serie mantiene da tempo. Quest'anno, forse visto che proprio il rivale prima o poi avrebbe cercato di migliorare in questo campo, hanno pensato di aggiungere ulteriore profondità al sistema di controllo di un pallone in fase di ricezione del passaggio. Va detto che essendo cose nuove quasi nessuno ha avuto il tempo anche solo di testarle seriamente. Erano tutti impegnati a provare banana shot finte pisciacane e altri chettoni con messi e co per la pes league (per altro sistemati quasi tutti, ma sicuramente ne usciranno di nuovi). Io stesso attendo di riprovare tutto, ma anche qua l'impressione è positiva.
Prima di tutto mi sembra di aver notato un ventaglio di angolazioni dello stop molto più elevato, se non addirittura completamente analogico, sia in direzione che forse (e ripeto forse) in potenza. Quasi come se con la levetta potessi decidere direzione e profondità del controllo. Ovviamente con la variabile della potenza del pallone in arrivo e le capacità tecniche del ricevente. Il risultato è che molti ragazzi si lamentavano di tanti, troppi, stop sbagliati con relativi controlli lenti o scoordinati e perdita di possesso. Non so, va rivalutata la cosa più approfonditamente. Oltre a questa sensazione di maggior "analogicità" vi sono comunque una serie di nuove possibilità appositamente eseguibili con alcune combinazioni di tasti.
Innanzitutto stoppando con R2 si avrà un controllo più "preciso" e secco dopodichè si potrà decidere addirittura di effetturare due trick nuovi (abbinando R1 e una direzione) con il giocatore che dopo lo stop si allungherà palla con l'altro piede tentando il tunnel (finalmente ritorna!) o l'aggiramento dell'avversario. Ci sono poi alcune finte con animazioni nuove tipo la finta di tiro o cross di prima intenzione. Per finire la ciliegina sulla torta, premendo R3 il giocatore si alzerà la palla, consentendo successivamente di eseguire i vari comandi con il pallone a mezza altezza. Potrete scaricare subito su un compagno, o anche tentare un allungo improvviso fino ad arrivare a tentare un sombrero direzionando verso l'avversario. Ovviamente si potrà anche tentare il tiro, e con il pallone a mezza altezza ovviamente potrebbero uscire dei tiri particolarmente efficaci. Insomma tanta carne al fuoco. Soprattutto per i videogiocatori più "tecnici".
TRIANGOLAZIONI DINAMICHE
Un'altra novità molto interessante riguarda la riscrittura totale degli uno-due. Devo ammettere che ci ho capito poco, un pò per la difficoltà che avevo nel giocare manual contro assistiti un pò perchè c'era evidentemente un errore di stampa o traduzione nella lista comandi che Konami ha diffuso. Lo schema dei controlli che si troa in rete e che avevamo disponibile per il test era contraddittorio. Lo schema tasti per xbox360 diceva di premere RB più A (come sempre) e poi di azionare la levetta sinistra in una qualsiasi direzione analogica. Lo schema tasti per ps3 invece diceva di premere i soliti L1 più X ma poi di usare la levetta destra. Insomma un casino. Morale, non è molto chiaro anche se da quello che ho intuito sembra una introduzione potenzialmente molto interessante. Praticamente si ha la possibilità di scegliere la direzione in cui il giocatore che chiede il triangolo deve prendere dopo avere scaricato palla. Ed anche qua quindi il "full control" di cui si è parlato tanto. Di certo è una cosa che necessita di tanta pratica. Ed è solo che positivo.
PLAYER ID
Come accennato all'inizio, la tecnologia dietro il player id è qualcosa di cui sentiremo parlare molto da qui fino alla nextgen. La caratterizzazione dei giocatori è un altra delle colonne portanti della serie. Sia dal punto di visto tecnico che prettamente estetico. Konami quindi ha deciso di amplificare ancora di più questo suo pregio, offrendo animazioni "personalizzate" per giocatori specifici. Ufficialmente sono 50, ma in realtà sono molti di più i giocatori che già in Pes2013 ci danno un assaggio di quello che in futuro arriverà col fox engine. A conti pratici, seppur si parli più di una cosa "emozionale" che concreta ai fini del gameplay, già ora si rimarrà piacevolmente sopresi e colpiti dal vedere Ronaldo muoversi il vero Ronaldo sa fare. Mi è capitato, prendendo il Flamengo, di utilizzare Ronaldinho, e non nego di essermi esaltato quando sperimentando i dribbling con R2, gli ho visto fare 2 o 3 movimenti identici ai suoi nel calcio reale. Sembrano piccolezze, ma sono cose comunque importanti per l'immedesimazione e la riconoscibilità dei giocatori. Sono pronto a scommettere che non passerà molto tempo prima che questa "idea" venga utilizzata in altri giochi sportivi e magari proprio calcistici.
DRIBBLING
Purtroppo il sistema di trick e dribbling del nostro Pes è anni che lascia parecchio a desiderare. Se poi si guardava nell'erba del vicino ci si accorgeva che era veramente una situazione tragica e quasi irrecuperabile. Infatti negli ultimi 3 pes, ogni santo anno, abbiamo avuto una, più o meno grande, rivoluzione nei comandi dei trick a disposizione. Un segnale di stato confusionario degli sviluppatori che denotavano l'essere sempre più lontani da una parvenza di sistema decente. Non solo fifa aveva ed ha una quantità spropositata in più di trick e dribbling, ma anche il loro utilizzo è sempre stato "sviluppato" intelligentemente. Finalmente in questo nuovo capitolo e con questa nuova, ennesima, rivoluzione, sembra che si inizi a vedere la luce in fondo al tunnel. Finalmente tutto il sistema di giocate da fermi è stato reso più userifriendly per esempio. Spostarsi palla all'indietro non richiede più quell'insulsa combinazione di tasti, ora si farà con un singolo comando e grazie all'evoluzione che hanno subito i movimenti fatti in corsa lenta con R2 molti trick sono più intuitivi da realizzare. Ne sono stati aggiunti anche di nuovi, cosa che non fa mai male. Piacevole ritorno per il "tunnel", trick introdotto anni fa e poi misteriosamente sparito. Vedrete poi voi stessi con la demo, è inutile che perda tempo a spiegare i vari comandi. Il tempo poi ci dirà se il tutto è stato bilanciato bene. Di certo anche in questo campo cè da essere contenti.
ANIMAZIONI
Come tutti ormai sappiamo il motore grafico/fisico alla base del gioco non è cambiato. Quindi premettiamo che il salto rispetto a Pes2012 ovviamente non è evidentissimo. E' sempre il vecchio Pes con le sue spigolosità e brutture. Ad ogni modo la resa finale è gradevole e sorprendente. Sono state introdotte un pò di animazioni nuove sia per i cross che per i passaggi, qualcosa di nuovo è stato introdotto nei contrasti, vi sono movimenti nuovi nel sistema di dribbling e trick, animazioni e tocchi di palla inediti negli stop e nel first touch e bisogna aggiungere tutti quei movimenti inseriti grazie al nuovo Player ID, il risultato è che probabilmente di più era impossibile fare. Anche i movimenti a 360 gradi ora sono più " fluidi" grazie al nuovo sistema di movimenti con R2. Per finire poi ci sono alcune chicche da scoprire, piccole animazioni contestuali che si spera siano più di una. Per esempio mi è capitato di vedere alcuni giocatori guardarsi rapidamente alle spalle prima di ricevere un pallone. In attesa del nuovo motore grafico annunciato direi che ci si può ritenere soddisfatti già da subito con questa demo pure molto acerba.
CONCLUSIONI
Globalmente le impressioni generali sono positive, anche se va ricordato come molti ragionamenti siano fatti più sul "potenziale" che su qualcosa di concreto. Molti problemi poi vengono fuori successivamente, e magari come l'anno passato qualcosa viene addirittura rovinato in corso d'opera con le varie patch. Aspettiamo la prova ben più importante della demo, dove si potrà provare tutto con più calma, a casa nostra e pure contro la cpu o in allenamento.
