mercoledì 30 novembre 2022
FIFA WORLD CUP | QATAR 2022
ALL'URUGUAY BASTA IL PARI, QATAR ELIMINATO
Doppio botta e risposta tra la Celeste e i padroni di casa ma ad andare avanti, nonostante l'ex aequo in classifica, sono solo Cavani e compagni
3ª giornata Gruppo A
URUGUAY-QATAR 2-2
Marcatori: 12' De la Cruz (U), 24' Almoez Ali (Q), 51' Izz Aldin (Q), 84' Darwin Núñez (U).
Equilibrio assoluto, e a decidere è la sola differenza reti: come già avvenne a Usa '94 proprio nel gironcino dell'Italia, nel Gruppo A tutte e quattro le squadre concludono a 4 punti, e ad andare avanti sono Marocco e Uruguay: la Celeste pareggia 2-2 contro il Qatar l'ultimo match, strappando solo all'84' il gol che vale la qualificazione. E pazienza se così, sfumando il primo posto, l'avversaria ai quarti di finale sarà lo spauracchio Brasile, perché, per come si era messa la partita, il rischio era quello di andare addirittura subito a casa. Eppure l'inizio era stato il migliore possibile, per la Celeste: al 12' De la Cruz duetta con Suárez, penetra in area dalla sinistra e supera El Shenawy al secondo tentativo, ribattendo in rete la respinta del portiere che si era opposto alla sua prima conclusione (
foto).
Dopo il rigore reclamato dall'Uruguay per il plateale atterramento di Suárez in piena area, il Qatar pareggia alla prima sortita offensiva, al 24', con un gran sinistro di Almoez Ali che fredda Muslera (
foto).
In avvio di ripresa arriva, addirittura, il clamoroso vantaggio dei padroni di casa: Almoez Ali, ancora lui, tiene viva una palla che Viña pensava di accompagnare sul fondo, e serve a centro area Izz Aldin, il cui destro di prima intenzione colpisce il palo e si insacca alla sinistra di Muslera (
foto).
Al 72' El Shenawy è prodigioso sull'esterno destro ravvicinato di Luis Suárez e, nel frattempo, Tabarez passa ad uno spregiudicatissimo 3-2-2-3 gettando nella mischia anche Cavani. La pressione della Celeste è ripagata all'84' quando Darwin Núñez scatta sul filo del fuorigioco e infilza il portire avversario per il gol che vale il 2-2 (
foto sotto), riportando la qualificazione dalla parte dell'Uruguay che, nei minuti finali, continuando ad attaccare alla ricerca del gol che gli permetterebbe di evitare il Brasile, rischia ancora in un paio di occasioni di subire la terza rete.
Le altre partite di oggi
3ª giornata Gruppo A
MAROCCO-SVEZIA 1-1
Marcatori: 55' Claesson (S), 71' Amrabat N. (M).
Finisce in parità anche l'altra partita del girone, che spalanca quindi al Marocco le porte di una storica qualificazione agli ottavi di finale. A farne le spese la Svezia di Ibrahimovic che, dopo il successo sull'Uruguay nel match di apertura, si era complicata la vita andando a perdere, contro il Qatar, una partita rivelatasi decisiva. Eppure erano stati proprio gli scandinavi a passare in vantaggio, al 55', con Claesson. Il definitivo 1-1 porta invece la firma di Nordin Amrabat, giocatore abituato ai gol pesanti, al 71'.
3ª giornata Gruppo B
STATI UNITI-BRASILE 1-3
Marcatori: 32' Neymar (B), 55' Pulisic (U), 62' Richarlison (B), 88' Douglas Luiz (B).
Sia pure con qualche patema di troppo, il Brasile supera 3-1 gli Stati Uniti e si assicura il primo posto nel girone, con affaccio agli ottavi di finale da testa di serie. I verdeoro la sbloccano alla mezz'ora con Neymar ma, dopo quasi un'ora di gioco dominata, al 55' subiscono il pareggio di Pusilic e nei minuti seguenti rischiano addirittura di capitolare sotto i colpi di Weah e di McKennie. Ma proprio nel momento più difficile, Richarlison segna il gol del nuovo vantaggio per la nazionale di Bacchi, che poi chiude definitivamente i giochi all'88' con Douglas Luiz. Gli Usa, invece, salutano il mondiale, comunque a testa alta.
3ª giornata Gruppo B
AUSTRALIA-ALGERIA 0-0
Partita senza grosse emozioni, quella tra un'Australia già eliminata ed un'Algeria consapevole che sarebbe stato sufficiente un pareggio per il passaggio del turno, a prescindere dal risultato di Brasile-Stati Uniti. Ne è venuto fuori un incontro al piccolo trotto, per la comprensibile prudenza con cui lo hanno affrontanto Mahrez e compagni, mentre dall'Australia, già con le valigie in mano, ci si sarebbe comunque aspettato un po' più di motivazione nel cercare di lasciare il Qatar con una vittoria. Per l'Algeria, invece, oltre alla qualificazione c'è ora all'orizzonte un ottavo di finale caldissimo, contro il Marocco, nazione nei confronti della quale esiste una rivalità viscerale e che trascende lo sport.
Le classifiche dei gruppi A e B
Le partite di domani
Partita di cartello è senza dubbio il derby Portogallo-Spagna, dal quale uscirà solo una qualificata: e a causa dei due gol subiti nel finale di partita contro l'Arabia Saudita, le Furie Rosse sono in svantaggio nella differenza reti con i cugini, quindi costrette a vincere. Nel Portogallo mancherà Cristiano Ronaldo, infortunato, al suo posto André Silva, la cui rete del 4-0 contro i sauditi, in extremis, pesa tantissimo proprio perché dà ai suoi la possibilità di giocare per due risultati.
In campo domani anche l'Italia, e gli azzurri sono di fronte ad un dilemma: avendo già in tasca la qualificazione, potrebbero anche "scegliere" di non battere il Messico, per passare il turno da secondi e ritrovarsi così a giocare un ottavo di finale contro la temibile Colombia, ma evitando una tra Portogallo e Spagna; e soprattutto incanalandosi, in prospettiva, verso un quarto di finale contro la vincente del derby nordafricano tra Marocco e Algeria, con affaccio direttamente sulla semifinale.