TORINO - CHIEVO VERONA 2 - 1 (27a giornata Serie A)
Il Toro risorge dalle ceneri di 4 turni senza vittorie e, pur soffrendo da matti, regola il Chievo per 2-1 grazie alla vena dell'imprescindibile Sigthorsson: l'islandese, con la sua doppietta, permette ai granata di vincere una partita delicata che lasciava presagire un'altra piccola delusione per i tifosi all'Olimpico.
"Oggi, aldilà dei miei gol, era importante ritrovare la vittoria per ripartire alla grande", esordisce il 9 di Ventura, "Purtroppo nelle ultime gare non sono stato al meglio e non ho potuto incidere in maniera importante. Adesso però sto bene, e sono sicuro che riuscirò ad esprimermi al meglio."
"Sightorsson è, insieme a Verdi, senza dubbio il nostro Campione. E' una manna dal cielo per noi, ed insieme a lui possiamo diventare grandi. Oggi siamo tornati a raccogliere tre punti, contiamo di prenderne molti altri fino al termine del Campionato", questa l'analisi di Ventura.
Nonostante la difficoltà di manovra, Il Toro passa quasi subito in vantaggio: Cerci serve l'islandese al limite dell'area, il quale punta Andreolli e spara un destro all'incrocio che batte Sorrentino.
Il Chievo prova subito a scuotersi e la reazione si tramuta, pochi minuti dopo, in gol grazie alla bella punizione di Marco Rigoni: l'ex Novara al 20' plasma una parabola bellissima per l'1-1.
I Veronesi continuano il forcing ed al 29' Paloschi, dopo un rimpallo in area, conclude debolmente ma in maniera angolata: palla sul palo.
Il copione dell'inizio del secondo tempo è lo stesso di quello della frazione finale del primo: il Chievo attacca con costanza ed Hetemaj con un destro dal limite prova a battere un attento Gillet senza riuscirci.
Il Torino vuol però fare risultato e, spinto dai propri tifosi, riprende ad attaccare con forza: una grossa occasione se la crea Cerci che dibattendosi sulla destra trova lo spazio per un sinistro a gira senza trovar fortuna.
I gialloblu si chiudono bene e gli spazi diminuiscono ma al 79' ancora Sigthorsson con un colpo da biliardo nel sette fredda Sorrentino e firma il 2-1 finale, senza che negli ultimi minuti il Chievo riesca a riprendere il match.
I granata confermano così la 7a piazza, allungando sulla Sampdoria ora a -4. L'Europa sta per tornare nella Torino targata Cairo e Ventura che, forse, ha smesso di soffrire per un po'.
Il Migliore: Sigthòrsson(Torino) 6,5
Il Peggiore: Luciano(Chievo Verona) 5,0
Il Toro risorge dalle ceneri di 4 turni senza vittorie e, pur soffrendo da matti, regola il Chievo per 2-1 grazie alla vena dell'imprescindibile Sigthorsson: l'islandese, con la sua doppietta, permette ai granata di vincere una partita delicata che lasciava presagire un'altra piccola delusione per i tifosi all'Olimpico.
"Oggi, aldilà dei miei gol, era importante ritrovare la vittoria per ripartire alla grande", esordisce il 9 di Ventura, "Purtroppo nelle ultime gare non sono stato al meglio e non ho potuto incidere in maniera importante. Adesso però sto bene, e sono sicuro che riuscirò ad esprimermi al meglio."
"Sightorsson è, insieme a Verdi, senza dubbio il nostro Campione. E' una manna dal cielo per noi, ed insieme a lui possiamo diventare grandi. Oggi siamo tornati a raccogliere tre punti, contiamo di prenderne molti altri fino al termine del Campionato", questa l'analisi di Ventura.
Nonostante la difficoltà di manovra, Il Toro passa quasi subito in vantaggio: Cerci serve l'islandese al limite dell'area, il quale punta Andreolli e spara un destro all'incrocio che batte Sorrentino.
Il Chievo prova subito a scuotersi e la reazione si tramuta, pochi minuti dopo, in gol grazie alla bella punizione di Marco Rigoni: l'ex Novara al 20' plasma una parabola bellissima per l'1-1.
I Veronesi continuano il forcing ed al 29' Paloschi, dopo un rimpallo in area, conclude debolmente ma in maniera angolata: palla sul palo.
Il copione dell'inizio del secondo tempo è lo stesso di quello della frazione finale del primo: il Chievo attacca con costanza ed Hetemaj con un destro dal limite prova a battere un attento Gillet senza riuscirci.
Il Torino vuol però fare risultato e, spinto dai propri tifosi, riprende ad attaccare con forza: una grossa occasione se la crea Cerci che dibattendosi sulla destra trova lo spazio per un sinistro a gira senza trovar fortuna.
I gialloblu si chiudono bene e gli spazi diminuiscono ma al 79' ancora Sigthorsson con un colpo da biliardo nel sette fredda Sorrentino e firma il 2-1 finale, senza che negli ultimi minuti il Chievo riesca a riprendere il match.
I granata confermano così la 7a piazza, allungando sulla Sampdoria ora a -4. L'Europa sta per tornare nella Torino targata Cairo e Ventura che, forse, ha smesso di soffrire per un po'.
Il Migliore: Sigthòrsson(Torino) 6,5
Il Peggiore: Luciano(Chievo Verona) 5,0