Intervista di ottobre a "El Tigre":
A distanza di tre mesi abbiamo incontrato Gareca per fare un primo bilancio della sua prima esperienza in Europa come allenatore.
Mister innanzitutto come si trova in Spagna?
Molto bene devo dire. La gente è calorosa e anche con la lingua essendo argentino non ho avuto grossi problemi di ambientamento.
Quali sono le sue impressioni sulla liga dopo circa tre mesi?
È come immaginavo. Un calcio molto ragionato Dove il tasso tecnico è mediamente alto e le difese ben organizzate.
E il Villareal quanto le assomiglia dopo 8 partite di campionato? È soddisfatto?
Credo che stiamo facendo un buon lavoro.
Ho un gruppo di ragazzi in cui credo e che stanno facendo il possibile per assimilare schemi nuovi alla maggior parte di loro.
Dobbiamo migliorare ancora sotto tutti gli aspetti ma l'inizio fa ben sperare e sono sereno in merito.
Il suo 4-2-3-1 prevede molto possesso palla sulla trequarti avversaria e sembra essere apprezzato dai tifosi...
Ai tifosi piace vincere a prescindere dallo schema (ride) ma devo dire che intorno a noi c'è tanto calore.
I tifosi vedono l'impegno dei ragazzi e li sostengono ad ogni partita.
C'è un giocatore che l'ha colpito più di altri e non si aspettava?
Sarebbe facile dire Toko (Ekambi) in questo momento ma io evito di parlare dei singoli. Per me il concetto di squadra è alla base dei successi. Per esempio a centrocampo abbiamo calciatori di esperienza come Cazorla(35 anni) e Bruno(34) calciatori con caratteristiche completamente diverse ma che servono entrambi per far girare palla nella zona di campo in cui passano più palloni.
Senza dimenticare Manu Trigueros 29 anni) e Zambo Anguissa(25) che con Iborra(32) completano un centrocampo che offre varie soluzioni tattiche.
Abbiamo ottimi esterni come Gaspar(29 anni) e Gomez(28), e in difesa Albiol(34) e Mori(28) che stanno facendo molto bene.
Nelle ultime due partite ha preferito Chukwueze a Moreno nonostante il buon rendimento di quest'ultimo...
Infatti non è stata una bocciatura per Gerard ma la stagione è lunga e ci sarà spazio per tutti. Ognuno deve farsi trovare pronto. Samuel è giovane e talentuoso ma ha bisogno di campo e fiducia per crescere.
Tra due partite affronterà il Barcellona. L'ultima e unica volta che ha incontrato una grande (Atletico Madrid) non è andata benissimo! Finì 4 a 1 per loro...
Certe sconfitte aiutano a crescere. Intanto pensiamo alla partita contro il Siviglia.
Il nostro reale valore lo capiremo solo dopo Gennaio ma fino ad allora dobbiamo incamerare punti e fiducia.
Arriverà qualcuno a Gennaio?
Ci penseremo al momento. È probabile,ma solo giocatori che fanno la differenza e che siano adatti al nostro stile di gioco.
Sicuramente guarderemo al futuro. È una rosa che ha bisogno di abbassare l'età media e lo faremo con i talenti giusti grazie ai nostri osservatori con cui mi confronto spesso.
Gareca si è mostrato come sempre molto determinato e sicuro di sé.
Il Villarreal sta mostrando un buon calcio,vedremo se la crescita della squadra porterà i risultati che El Tigre si aspetta.