Un Dicembre decisamente nero per la banda di Sarri, che viene travolta in casa dall'Inter per un sonoro 5a1, perde anche a Napoli e in casa con il Sassuolo e Brescia, perdendo cosi la testa della classifica. In Champions i bianconeri passano per primi, dominando il proprio girone, evitando cosi le grandi big e pescano nell'urna di Montecarlo il Lione.
Se Dicembre e un mese da dimenticare, Gennaio porta alcune grane in casa bianconera tra la società Paratici-Nedved e Agnelli e il tecnico Sarri, in disaccordo su alcune scelte di mercato, che portano i tifosi a protestare contro la società.
Il mercato di Gennaio, porta tanti soldi in casa bianconera necessari per far quadrare i conti a detta della dirigenza, con le cessioni dei seguenti giocatori:
Pjanic al PSG che ha pagato la clausola rescissoria di 86 milioni di Euro; cessione non gradita ne a Sarri ne ai tifosi che ha scatenato anche il disappunto di Cr7
Ramsey al Chelsea ceduto per ben 45 milioni di Euro;
Rabiot passa al Bayern Monaco per una cifra record di 74 milioni di Euro;
De Sciglio alla Lazio per 14 milioni di Euro;
Tre nuovi ingressi in casa bianconera, per assorbire la cessione shock di Miralem Pjanic, la Juventus si regala lo scambio richiesto da Sarri Mertens - Higuain.
A disposizione anche un giovane della primavera Teixeira che aiuterà in alcune partite Alex Sandro unico Terzino Sinistro in rosa.
Ultimo colpo di mercato, in extremis per placare gli animi, Agnelli regala un pupillo di Sarri, pagando la clausola rescissoria per Jorginho di 79 milioni di
Se Rabiot , Ramsey De Sciglio li aveva messo sul mercato Sarri, cosi non è Pjanic, che purtroppo non ha potuto rifiutare la cessione, in virtù della clausola pagata dal PSG.