IL CAGLIARI TORNA IN SERIE A, IN CITTA' PARTE LA FESTA
Zola e Giulini in coro: "Annata entusiasmante, risultato meritato. Ora riposo e poi programmare la stagione successiva".
E' qui la festa? In piazza Yenne, sotto la statua di Carlo Felice, tifosi in delirio per il ritorno in A
CAGLIARI - Il Cagliari torna in serie A dopo una maratona estenuante, altalenante, ma sempre con una costante: la positività del suo allenatore, Gianfranco Zola.
Sentiamo di dare a lui il massimo dei voti e dei meriti per questo successo.
Arrivato in sordina a sostituire il dimissionario Liverani, si è trovato davanti una rosa creata per il suo predecessore, con tanti pupilli del tecnico romano. Non ha battuto ciglio, il mister di Oliena, e si è prodigato per compattare un gruppo scosso dalla decisione di Liverani.
Un amico prima che mister, una guida silenziosa verso l'obiettivo.
La stagione è stata ricca di emozioni, dai filotti di risultati utili consecutivi alle fasi di alti e bassi che non hanno mai permesso al Cagliari di fare quel salto decisivo mentre le altre avversarie rallentavano.
Zola è semore stato positivo, ha sempre predicato calma e fiducia sul suo lavoro, alla fine ha avuto ragione lui. Il Cagliari va in serie A dalla porta principale insieme al Genoa e ora l'obiettivo è quello di preparare una bella stagione in A a partire dal calciomercato. E qui la palla passa al presidente Giulini e alla società, che ascolteranno le richieste del mister e cercherenno di potenziare la rosa in vista di Agosto.
Ci sarà tempo per pensarci, ora è giusto festeggiare.