Il paragone col Leicester l'ho letto da varie parti ed è, mi perdonerai, di una stupidità unica:
il Napoli l'anno scorso non ha meritato perché "dopo 38 giornate si merita", ha meritato perché ha avuto l'attacco, il centrocampo e la difesa migliore, perché ha avuto il capocannoniere e l'mvp stagionale, perché ha fatto 90 punti e, se avesse voluto, avrebbe potuto farne 100 (solo che sul finale abbiamo smesso di giocare, vedasi Bologna, Monza e Verona per esempio). Un Napoli che ha perso una singola gara in un momento ancora decisivo nel campionato, ossia quella a Milano con l'Inter di ritorno da un mese e mezzo di stop, dopodiché le ha vinte sostanzialmente tutte, e quasi sempre con pieno merito (ci sono state alcune vittorie episodiche ma sono anche necessarie altrimenti uno scudetto è proprio impossibile vincerlo). Un Napoli che ha fatto un'ottima campagna europea, fermato dal miglior Milan della stagione in una doppia sfida che non meritava di perdere, peraltro giocando l'andata con Elmas falso 9 perché mancavano tutti gli attaccanti. Non ha vinto un campionato per episodi, punto a punto, l'ha semplicemente stracciato (e se le altre big hanno fatto così pochi punti è proprio perché di fronte a quel rendimento hanno mollato tutte concentrandosi sulle coppe dove hanno mostrato il loro ottimo valore).
Come giocatori aldilà di Kvara: Di Lorenzo la miglior stagione l'ha fatta proprio al suo arrivo (la 19/20), e fece particolarmente bene anche la seconda parte della stagione successiva; il prime di Meret si è visto con Ancelotti; il miglior Rrahmani è stato gli ultimi mesi con Gattuso, con Spalletti in entrambe la stagioni ha fatto tante cappellate; Olivera l'anno scorso non ha fatto niente di fenomenale e Mario Rui è durato giusto pochissimi mesi; Lobo aveva già mostrato tante ottime cose al Celta e anche il primo anno di Spalletti aveva giocato bene, così come Zambo proprio nella stagione 21/22 ha dato del suo meglio con costanza, nell'annata scudettata è stato molto più discontinuo; Zielinski non ha fatto neanche lontanamente la sua miglior stagione; Lozano e Politano sono stati sufficienti l'anno scorso, con Gattuso in due fecero 25 e passa goal.
Possiamo dire che Osimhen, Elmas e Juan Jesus (come giocatori non arrivati l'estate scorsa) hanno fatto meglio di come avessero mai fatto, ma i primi due avevano già dato segnali in questo senso la stagione precedente (per cui è facile dedurre come una buona organizzazione di gioco ha permesso, in un annata in cui hanno tutti giocato bene, di rendere particolarmente bene - detto che Spalletti non è guardiola, e proprio tu che lo critichi ogni volta che c'è l'occasione dovresti saperlo).
Come ogni scudetto nella storia la squadra che lo ha vinto ha performato alla grande e ha avuto le sue coincidenze favorevoli, ciò non toglie che quest'anno stiamo nettamente underperformando. Banalmente si è perso un centrale molto forte e l'allenatore, ed entrambi sono stati sostituiti maluccio, per cui il tutto, mischiato all'appagamento di una squadra non abituata a vincere in una piazza non abituata a vincere (principale causa per me delle robacce che stiamo vedendo), ha portato a ciò che vediamo.
Ma dire che il Napoli è stato il Leicester d'Italia è un commento senza senso e privo di fondamento, di quelli che fanno su Twitter calcio i fenomeni che scrivono "il demone di Piacenza" per riferirsi a Inzaghi hahahaha