In realtà secondo me con Sarri rischiamo di pagare esattamente quello che abbiamo pagato con Inzaghi. Cioè non vorrei che nella mente di Lotito una volta preso Sarri, Muriqi diventi Higuain e Jony diventi Insigne... non so se mi spiego.
Inzaghi era forse troppo fissato sulla sua idea di gioco, è vero, però è l'idea di gioco che ha costruito lui e che ha permesso alla squadra di raggiungere i livelli che ha raggiunto. La sua Lazio ha avuto dei picchi, penso alla stagione 16-17, 17-18 e alla 19-20, in cui quando girava perfettamente sembrava in grado di battere chiunque, c'erano delle partite in cui semplicemente distruggeva gli avversari. Ricordo ad esempio la supercoppa proprio contro la Juve di Sarri, partita dominata dall'inizio alla fine con i giocatori della Juve sempre in ritardo su ogni pallone. Chiaro che era un'idea di gioco ambiziosa e comportava massima concentrazione e sacrificio tattico di alcuni giocatori, però quando funzionava era uno spettacolo, la Lazio di Inzaghi in certi momenti era una macchina perfetta. Bastava un nulla per incepparla, questo sì, e non sempre i correttivi in corsa di Inzaghi funzionavano, un po' perché comunque in campo ci sono anche gli avversari, un po' (spesso) perché eri costretto a schierare dei giocatori non solo non adatti a quel gioco, ma spesso anche non adatti alla categoria... voglio dire se ti manca Milinkovic e lo devi sostituire con Akpa... spesso sopperivi con il carattere e l'estro di alcuni giocatori.
Ripeto, comprendo l'entusiasmo per Sarri che sto sentendo in giro, ma lo condivido fino a un certo punto, voglio vedere cosa gli verrà messo a disposizione. Sicuramente prendiamo un tecnico più esperto e più smaliziato, magari anche meno integralista... bisogna vedere se sarà disposto a cavare il sangue dalle rape come ha fatto Inzaghi per 5 anni. Non ho dubbi che riuscirà a tirare fuori il meglio dai giocatori che avrà, bisogna vedere in che consisterà questo meglio.
Inzaghi era forse troppo fissato sulla sua idea di gioco, è vero, però è l'idea di gioco che ha costruito lui e che ha permesso alla squadra di raggiungere i livelli che ha raggiunto. La sua Lazio ha avuto dei picchi, penso alla stagione 16-17, 17-18 e alla 19-20, in cui quando girava perfettamente sembrava in grado di battere chiunque, c'erano delle partite in cui semplicemente distruggeva gli avversari. Ricordo ad esempio la supercoppa proprio contro la Juve di Sarri, partita dominata dall'inizio alla fine con i giocatori della Juve sempre in ritardo su ogni pallone. Chiaro che era un'idea di gioco ambiziosa e comportava massima concentrazione e sacrificio tattico di alcuni giocatori, però quando funzionava era uno spettacolo, la Lazio di Inzaghi in certi momenti era una macchina perfetta. Bastava un nulla per incepparla, questo sì, e non sempre i correttivi in corsa di Inzaghi funzionavano, un po' perché comunque in campo ci sono anche gli avversari, un po' (spesso) perché eri costretto a schierare dei giocatori non solo non adatti a quel gioco, ma spesso anche non adatti alla categoria... voglio dire se ti manca Milinkovic e lo devi sostituire con Akpa... spesso sopperivi con il carattere e l'estro di alcuni giocatori.
Ripeto, comprendo l'entusiasmo per Sarri che sto sentendo in giro, ma lo condivido fino a un certo punto, voglio vedere cosa gli verrà messo a disposizione. Sicuramente prendiamo un tecnico più esperto e più smaliziato, magari anche meno integralista... bisogna vedere se sarà disposto a cavare il sangue dalle rape come ha fatto Inzaghi per 5 anni. Non ho dubbi che riuscirà a tirare fuori il meglio dai giocatori che avrà, bisogna vedere in che consisterà questo meglio.