Ragazzi, torno da voi oggi perché ieri sera ho finito il gioco, in modalità avventura, e posso esprimere la mia personale opinione.
Mini recensione:
Il gioco nel complesso merita, l'avventura in single player è gradevole e difficilmente ripetitiva, sebbene la meccanica di gioco sia sempre la stessa (prendi veicolo, vai da A a B, fai qualcosa, fine). La trama in sé e per sé è forse l'aspetto che un po' mi ha deluso di più: una storia nata bene ma che poi ha dei buchi di trama e, soprattutto, non chiude tutti i cerchi come dovrebbe (andava approfondito molto meglio il rapporto tra Michael e la sua famiglia).
Il sonoro è davvero ben fatto, in tutte le sue sfaccettature.
La longevità del single player è un po' risicata, siamo sulle circa 20 ore di gioco, in un mese scarso l'ho finito giocandoci solo 2/3 volte a settimana. Forse qualcosina in più si poteva fare.
Ho notato che conclusa la storia si può continuare a giocare liberamente, facendo altre missioni secondarie ecc e questo è un bene per chi ne ha ancora voglia.
L'online non l'ho provato, mi riservo di verificare un po' di che si tratta.
PUNTI DI FORZA:
- Il comparto grafico e audio: in entrambi i casi siamo di fronte ad un prodotto di ottimo livello. La grafica non risente minimamente della enorme mole di soggetti, palazzi e altre componenti presenti su schermo, il tutto appare sempre particolarmente fluido e privo di sbavature anche nei momenti più concitati.
Il sonoro è davvero ben realizzato, dai veicoli al suono delle armi ed anche il dialogo tra le persone, tutto ben studiato e realistico.
- Gameplay totale: il gameplay libero è davvero il punto di forza del gioco. Puoi fare letteralmente TUTTO, in qualsiasi modo ed anche le missioni - al netto di un minimo di "percorso" impostato dal gioco - possono essere condotte in vario modo. Tutto ciò rende l'esperienza gradevole e mai banale. Gli appassionati del genere resteranno incollati al gioco anche dopo averlo finito, perché tecnicamente il gioco "non finisce" e questo è un punto a favore
- I personaggi: i tre protagonisti del gioco hanno differenti caratteristiche, differenti background e differenti potenzialità da sviluppare. E questo è un bene. Nel corso del gioco sarebbe stato bello assistere ad una evoluzione, che purtroppo non si verifica. I personaggi nascono "A" e muoiono "A", nessuno di loro prova a diventare una persona migliore o anche solo diversa. In questo senso la narrazione viene un po' penalizzata, ma nel complesso i personaggi del gioco sono tutti abbastanza ben realizzati.
NOTE DOLENTI:
- La mancata traduzione: nel gioco la componente narrativa riveste un ruolo importante. Tantissimi dialoghi meriterebbero di essere seguiti in modo più attento, anche perché offrono diversi spaccati di analisi del carattere dei vari personaggi . In questo senso decidere di tradurre solo il testo, peraltro posizionandolo in una parte dello schermo dove di fatto il giocatore NON può seguirlo, quantomeno mentre guida o fa cose (altrimenti ti sfracelli dopo 300 mt.) è stata una scelta un po' infelice. Non è nemmeno ipotizzabile poter seguire l'audio perché (pur essendo io un B2 avanzato di inglese) spesso ho avuto difficoltà ad ascoltare perché i personaggi parlano slang americano, non accessibile a tutti
- Modalità storia un po' troppo breve: la modalità storia è un po' troppo breve a mio parere, e soprattutto nelle battute finali dà l'impressione di volersi "sbrigare" per terminare, lasciando colpevolmente aperte numerose questioni che invece avrebbero meritato maggiore attenzione. Peccato, il confine tra un giochino di avventura-sparatutto e una sorta di GDR metropolitano sta tutta qui, e in questo senso Rockstar secondo me poteva fare meglio
- Gameplay in alcune fasi fin troppo facile: dopo le prime missioni, appena racimoli due lire in croce hai l'opportunità di comprare un arsenale di tutto rispetto. Di conseguenza, ogni missione ed ogni scontro a fuoco si traduce in una mattanza, a tuo favore. In questo senso il gioco avrebbe potuto essere impostato in modo più equilibrato, capisco che ormai i neo-giocatori sono quasi tutti bambinelli di 8 anni che alla prima difficoltà mollano il colpo, ma così hanno influenzato troppo il corretto svolgimento del gameplay, rendendolo poco realistico.
In conclusione, alla luce di quanto sopra, di seguito i miei voti:
- GRAFICA 8/10
- SONORO 8/10
- GAMEPLAY 9/10
- LONGEVITA' 7/10
- NARRAZIONE: 7/10
VOTO COMPLESSIVO: 7,8/10