Carriera [FLUMINENSE] - S.Casero approda in Brasile. (2° Stagione)

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Resoconto mese di Luglio

Durante la finestra di mercato ci imbattiamo in due partite molto importanti sulla carta, Botafogo e Fortaleza. I primi nostri rivali e una delle squadre più importanti di Rio insieme a Vasco e Flamengo ci battono in casa iniziando a farci sentire aria di crisi. Non riusciamo più a vincere, siamo poco concentrati in campo e i risultati non arrivano. Il Botafogo al contrario gioca bene anche se non era impossibile batterlo, non a caso troviamo anche il gol su una loro disattenzione difensiva. Non basta perchè anche questa volta cadiamo di fronte ad una ''big'' del campionato rimanendo a secco di punti. La partita seguente la giochiamo nello stato di Ceará contro il Fortaleza che attualmente è nelle prime quattro posizioni della classifica generale. Rialziamo la testa dopo la sconfitta in casa e giochiamo benino, come al solito ci manca Fred che quest'anno causa problemi fisici sta mancando alla squadra. Riusciamo ad ottenere un pareggio all'ultimo con la rete di Felippe Cardoso, troppo poco però per puntare in alto.

 

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Classifica

Lasciamo parecchi punti alle spalle e non riuscendo più a vincere scaliamo in classifica arrivando al tredicesimo posto, dove siamo vicini alla zona retrocessione che dista 4 punti da noi. In cima alla classifica troviamo Il Mineiro in testa seguito dalle solite Internacional e Corinthians. Rimane in stallo il Flamengo che non sta giocando la sua annata migliore, in crescita Palmeiras e Fortaleza oltre a Paranaense che tengono le parti alte.

 

[giuliosr]

Fluzao un paio di domande sui setting
Livello, velocità, assistenze e cam.. Thank you

 

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Fluzao un paio di domande sui setting
Livello, velocità, assistenze e cam.. Thank you

campione, 1, semi assis, panoramica dinamica

 

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Resoconto mese di Agosto

Dopo il periodo difficile di Luglio e mesi precedenti rialziamo la testa leggermente, affrontando un mese di agosto ricco di impegni dove recuperiamo il nostro attaccante titolare Fred. Nella prima uscita contro il Santos incappiamo in una brutta sconfitta, Marinho e Toledo sono due razzi sulle fasce e non riusciamo a tenerli, motivo per il quale imbarchiamo in quattro gol e usciamo sconfitti. Vorrei spendere due parole per il venezuelano, per me ottimo giocatore che meriterebbe il panorama europeo, veramente fortissimo. Ci rifacciamo però contro la Paranaense a Curitiba in una trasferta insidiosa dove grazie alla rete di Fred riusciamo a ritrovare una vittoria che mancava da troppo tempo. Da sottolineare il cambio tattico di alcune posizioni, adesso i terzini vengono alzati leggermente, le ali ripiegano e troviamo l'assetto tattico che cercavamo da tempo. Più ordinati in campo, ancora alcune imprecisioni ma siamo sulla strada giusta. A Curitiba escono nuovamente i mostri del passato, la squadra di Oliveira ci abbatte nuovamente, un brutto colpo in un momento in cui ci stavamo rialzando. Non disperiamo e troviamo al Beira-Rio di Porto Alegre un pareggio contro la prima della classe, dove possiamo apprezzare una difesa molto più ordinata che poco lascia al peruviano Guerrero, nonostante la rete nel finale a discapito di un rimpallo nell'area di rigore. Pareggiamo in casa anche contro il Goias, partita che potevamo portarci a casa a mani basse in quanto dominata per quasi tutto l'arco della gara ma come al solito ci facciamo fregare dietro, reparto che sicuramente sarà rivisto con il mercato. Arriviamo quindi alla partita contro il Gremio all'andata battuto facilmente per quattro reti a zero, ci ripetiamo grazie ad una grande prestazione di Fred che si prende in mano la squadra e ci trascina alla vittoria. Nulla da dire, partita quasi perfetta per tutti. Da sottolineare la grande prova dei laterali difensivi che nulla hanno lasciato al velocista Pepê. sostituito poi nel secondo tempo. Contro la squadra di San Paolo finisce in modo analogo, come all'andata riusciamo a strappare una vittoria importantissima per il morale, essendo a due vittorie di fila. Basta una rete di Fred per stendere gli avversari, un gol che nasce da un loro pasticcio difensivo.

 

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Resoconto mese di Settembre

Finalmente grazie al duro lavoro di questi mesi sul quale appoggio un gioco di squadra che non è mai mancato, riusciamo ad affrontare un mese di settembre al meglio, senza fare scivoloni. A Recife battiamo per tre reti a due la squadra di casa, il solito Fred nel finale ci butta dentro il gol che vale la vittoria. E' il suo mese questo, cinque gol in cinque partite per il begnamino della Flu. Si ripete contro il Palmeiras siglando una doppietta che ci vede in vantaggio nel primo tempo. Nel secondo escono loro, grazie al solito Gabriel Veron che riapre il match. Nel finale, Willian come all'andata segna un gran gol che permette loro di pareggiarla. Usciamo comunque soddisfatti della prova vista in campo, finalmente si vede una squadra che gioca con coraggio e non ha paura di perdere, forse il nostro peggior difetto nella prima metà di stagione. A Goiânia contro l'Atlètico dominiamo e l'inserimento di Caio Paulista risulta fatale per loro. Sinistro secco da fuori area ad un minuto dalla fine, ci prova e lo mette, portandoci a casa i tre punti. Siamo a tre partite dal derby, la partita dell'anno tanto attesa dove ci vogliamo rifare vista la sconfitta dell'andata ma prima di questo abbiamo due impegni, Bahia e Cearà. Nella prima pareggiamo nonostante gestiamo al meglio la partita, i soliti errori ci inducono a prendere il gol che permette loro di uscire con un punto da Rio. Nella seconda analogalmente a quanto visto contro l'Atlètico vinciamo nel finale, questa volta è Fred a mandare un chiaro messaggio al Flamengo.

 

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Classifica

Al momento dopo le prestazioni di Agosto e Settembre recuperiamo posizioni e ci portiamo al settimo posto, cinque punti soltanto ci staccano dalla qualificazione in Libertadores al momento il nostro obbiettivo primario. Non è facile perchè ogni partita di questo campionato risulta veramente come una finale, dalla squadra più abbordabile a quella più pericolosa troviamo in ogni singola partita difficoltà che solo con concentrazione e grandi prestazioni si portano a casa. La paura è quella di rifare gli stessi errori dell'andata, la fiducia è quella di continuare il nostro cammino pensando positivo vedendo le ultime uscite. Il flamengo è davanti ma è comunque attualmente lontano dal primo posto, levargli la possibilità di un recupero pazzesco sarebbe una grande cosa per noi. In più, la sete di vendetta contro i rivali non è mai terminata, una partita da non sbagliare. Al primo posto scappa il Mineiro di Sanpaoli che è ormai primo da diverse giornate, segue l'internacional di Guerrero appena dietro. E' ancora tutto aperto, da ora in poi ogni giornata diventa decisiva per la classifica finale.

 

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Fla-Flu un derby che vale la vita



Siamo arrivati ad una delle partite più sentite in Brasile, il grande derby di Rio de Janeiro. La rivalità fra queste due società è altissima, nessuno vuole perdere, come in ogni derby che conta. Arriviamo in vista di questa partita con alcune assenze, la maggiore quella di Marcos Paulo. Annata difficile per il ragazzo che è stato diverse volte in infermeria, l'infiammazione muscolare non gli permetterà di essere presente al grande scontro. Assenza che ci pesa, se aggiungiamo anche il leggero colpo preso da Fred nell'ultima gara iniziamo a tremare. Dietro pochi dubbi, Muriel sarà il titolare fra i pali, difesa con Nino e Digao al centro, Calegari in forfait con Igor Julião, a sinistra uno fra Egidio e Danilo Barcelos si contendono il posto. A centrocampo c'è la certezza di Hudson sulla mediana affiancato da Dodi. Sulla trequarti gioca Nenê con Ganso pronto a subentrare. I veri problemi sono davanti, Fred non sta al meglio (tacca rossa) mentre Wellington Silva e Pacheco probabilmente partiraranno dalla panchina (tacca arancio). Le prime scelte sono Caio Paulista e Araujo, tutto da vedere all'ultimo dove sapremo la formazione titolare.

Vi chiedo un vostro parere: Fred titolare nonostante la condizione di forma o inserisco il giovane Felippe Cardoso? Vista la mancanza di esterni (ho solo Caio, Araujo e Lucca in forma) potrei anche cambiare modulo, magari un 4-4-2 oppure un 4-3-3 e inserisco Yago al posto di Nenê, che pensate?

@papawaigo77 @ElDiablo @Principe SM
@giuliosr @Andrea009900

 

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Conferenza stampa in vista del derby

S.Casero presenta la squadra in vista del derby, parlando dei giocatori a disposizione e della probabile formazione che schiererà. Le opzioni sono diverse, possibile anche un cambio di modulo. Partita delicatissima, nonostante le provocazioni dei giornalisti Casero rimane saldamente fisso sul suo pensiero. Non nega la forza del Flamengo, anzi lo venera parlandone molto bene, spese belle parole anche per l’allenatore Domènec Torrent. Su Fred bisognerà vedere all’ultimo la condizione, se si riprende gioca.

 

[papawaigo77]

FLA-FLU UN DERBY CHE VALE LA VITA

Visualizza allegato 201309

Siamo arrivati ad una delle partite più sentite in Brasile, il grande derby di Rio de Janeiro. La rivalità fra queste due società è altissima, nessuno vuole perdere, come in ogni derby che conta. Arriviamo in vista di questa partita con alcune assenze, la maggiore quella di Marcos Paulo. Annata difficile per il ragazzo che è stato diverse volte in infermeria, l'infiammazione muscolare non gli permetterà di essere presente al grande scontro. Assenza che ci pesa, se aggiungiamo anche il leggero colpo preso da Fred nell'ultima gara iniziamo a tremare. Dietro pochi dubbi, Muriel sarà il titolare fra i pali, difesa con Nino e Digao al centro, Calegari in forfait con Igor Julião, a sinistra uno fra Egidio e Danilo Barcelos si contendono il posto. A centrocampo c'è la certezza di Hudson sulla mediana affiancato da Dodi. Sulla trequarti gioca Nenê con Ganso pronto a subentrare. I veri problemi sono davanti, Fred non sta al meglio (tacca rossa) mentre Wellington Silva e Pacheco probabilmente partiraranno dalla panchina (tacca arancio). Le prime scelte sono Caio Paulista e Araujo, tutto da vedere all'ultimo dove sapremo la formazione titolare.

Vi chiedo un vostro parere: Fred titolare nonostante la condizione di forma o inserisco il giovane Felippe Cardoso? Vista la mancanza di esterni (ho solo Caio, Araujo e Lucca in forma) potrei anche cambiare modulo, magari un 4-4-2 oppure un 4-3-3 e inserisco Yago al posto di Nenê, che pensate?

@papawaigo77 @ElDiablo @Principe SM
@giuliosr @Andrea009900

Secondo me in un Derby (e che derby) come Fla-Flu va messa in campo la garra ed il carisma. Io metterei tutta la vita il veterano Fred e mi giocherei la carta Cardoso a gara in corso.
Sul modulo io andrei più sul 4-3-3. Fai densità in mezzo al campo e potete colpirli aprendo la difesa con le ali, lasciando la vecchia volpe Fred in centro area a colpire con le maglie più larghe della difesa rubronegra. E' ora di sovvertire le gerarchie!

 

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Secondo me in un Derby (e che derby) come Fla-Flu va messa in campo la garra ed il carisma. Io metterei tutta la vita il veterano Fred e mi giocherei la carta Cardoso a gara in corso.
Sul modulo io andrei più sul 4-3-3. Fai densità in mezzo al campo e potete colpirli aprendo la difesa con le ali, lasciando la vecchia volpe Fred in centro area a colpire con le maglie più larghe della difesa rubronegra. E' ora di sovvertire le gerarchie!

Sono partito con Fred titolare ma credimi che la tacca rossa influisce veramente molto, soprattutto contro squadre di questo calibro. A breve vi svelo il risultato

 

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Fluminense si aggiudica il derby di ritorno

Finisce così al 90' esimo minuto il derby che vede Fluminense e Flamengo ritrovarsi dopo la vittoria del Rubro Negro all'andata. La due squadre di Rio si sono affrontate a campo aperto, senza lasciare nulla al caso. E' però la Fluminense ad uscirne vittoriosa, grazie alle reti siglate da Araujo nel primo tempo e da Luiz Henrique nel finale di partita. Un Flamengo sottotono, Gabriel Barbosa quasi invisibile, pesa l'assenza di Pedro che subentra solo nel secondo tempo ma con scarsi risultati. Il Flamengo quasi non si riconosce, è una squadra che quest'anno non ha saputo mantenere le redini di quel primato che fino all'anno scorso teneva saldamente in mano. La Fluminense si gioca invece tutte le sue chance, male Fred nel primo tempo verrà poi sostituito da un Felippe Cardoso entrato veramente bene. Gli viene affiancato Matheus Pato per creare più spazio li davanti, lavorano bene tutti gli esterni, soprattutto Araujo che sta uscendo in questo finale di campionato come un giocatore sempre più decisivo. Quasi mai partito dal primo minuto viene lanciato invece in questo derby affiancato da Caio Paulista che bene fa ma non quanto lui. Nella ripresa entra il giovane Luiz Henrique che all'andata prese un palo. Margini di crescita enormi per questo giovane talento. In questo caso si ritrova servito da un Dodi esemplare a centrocampo e davanti ad Hugo Souza ha la freddezza del campioncino per chiudere la partita. Tante buone cose ci portiamo a casa da questo incontro, una bella soddisfazione per la società e per i tifosi della Flu.
Mi viene spontaneo spendere due parole per Dodi, 24 enne, un centrocampista veramente forte a mio parere su Pes, buona visione di gioco e buon piede, ve lo consiglio apertamente per le vostre master league. Tanta ma tanta roba, in questa partita mi viene da dire che è stato mostruoso. Migliore in campo, senza ombra di dubbio.

 

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Resoconto mese di Ottobre

Il derby con il Flamengo ci da un carica a livello di squadra che fino ad ora non avevamo mai avuto. Giochiamo bene, otteniamo risultati e siamo cresciuti a livello di squadra. Abbiamo anche preso molto più coraggio, forti della vittoria contro i rivali rischiamo qualche giocata in più e siamo più sicuri dietro. Ma si sa, il campionato brasiliano non è mai scontato, puoi vincere contro la prima della classe e prendere l'imbarcata dell'anno contro l'ultima. Come detto in precedenza battiamo il Flamengo nel derby e subito dopo a Belo Horizonte Araujo ancora una volta è decisivo, vinciamo contro la prima in classifica e voliamo sulle ali dell'entusiasmo. Il Mineiro di Sanpaoli è veramente forte ma riusciamo a tenere e con una gabbia difensiva nel finale usciamo vittoriosi. Ma attenzione, entusiasmo che finisce ben presto, nella partita contro il Vasco da Gama attualmente ultima in classifica forse per la stanchezza, forse per aver sottovalutato troppo l'avversario (ho giocato convinto di vincerla a mani basse) non solo facciamo una brutta figura prendendone cinque in un solo match ma buttiamo anche la possibilità di fare una rincorsa pazza alle prime nelle ultime giornate. Il tutto era possibile, matematicamente parlando eravamo ancora in lotta per il titolo. Dopo questa gara perdiamo un po' la fantasia e torniamo sopra i nostri passi, arrivare quarti sarebbe già tantissimo per quest'anno. Nella sfida diretta contro il Corinthians che ha i nostri stessi punti otteniamo un pareggio grazie alla rete nel finale di Felippe Cardoso. Come al solito ci manca Fred, veramente annata sfortunata per lui, si è perso la metà delle partite stagionali per i diversi infortuni subiti e questo ci ha penalizzato tantissimo. Quando Fred gioca siamo diversi, la squadra vince e raramente si fa trovare impreparata. Non dico che siamo Fred dipendenti ma avere una punta di razza davanti cambia notevolmente le partite. Non demordiamo e ci adattiamo con quello che abbiamo. Complimenti a Felippe che ci strappa un pareggio e ci lascia in corsa per un posto in Libertadores. Contro il Bragantino invece che occupa le parti alte della classifica poco dietro di noi lo stacchiamo vincendo con un netto 2-0. Wellington Silva in pallonetto fa una magia e ci permette di allungare su di loro.

 

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Resoconto mese di Novembre

Recuperiamo nuovamente Fred che per fortuna è a disposizione per queste partite tiratissime di fine stagione. A Rio contro i rivali del Botafogo regaliamo sei perle che ci fanno dimenticare la brutta prestazione contro il Vasco. Quei cinque gol presi in casa avevano lasciato l'amaro in bocca e non erano mai andati giù alla squadra. Come già detto, Fred in campo, Flu vincente. Addirittura sigla una tripletta, in pratica su tre occasioni non ne sbaglia una. Un cecchino mi verrebbe da dire ma Fred non è solo questo. Nel nostro schema di gioco ci permette di far salire la squadra, è bravo a tornare indietro per permettere alle ali di subentrare. Insomma, la davanti uno come lui non ci può mancare. Nella partita seguente è invece il rientro di Marcos Paulo ad essere decisivo. Secondo capocannoniere della squadra con all'attivo 11 reti stagionali, nel finale ci regala il gol che vale la vittoria. Sia Fred che Marcos Paulo sono considerati titolari inamovibili della Flu, averli avuti per tutto l'anno sarebbe stato diverso, un peccato perchè tante partite sarebbero andate diversamente. Arriviamo alla gara contro Santos, il quale è al terzo posto nella classifica generale, un recupero straordinario dei ragazzi di Cuca che stanno finendo veramente bene la stagione. A differenza dell'andata riusciamo a controllare maggiormente Toledo e Marinho, nonostante questo all'intervallo siamo sotto di due reti. Nel secondo tempo esplode Wellington Silva che con la sua velocità scappa via alla difesa per due volte, nemmeno il fortissimo Verissimo riesce a fermarlo. Con questo pareggio però matematicamente parlando finisce la nostra speranza per il titolo, siamo attualmente fuori corsa. Mancano solo due partite al finale e siamo quinti con lo stesso punteggio di Corinthians e Flamengo. In casa contro la squadra di Curitiba vinciamo all'ultimo minuto dopo essere stati sotto per due volte. Marcos Paulo ancora una volta decisivo insieme a Fred e ora ci giochiamo il piazzamento finale all'ultima partita in casa contro il Coritiba.

 

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Classifica

L'obbiettivo chiesto dalla società a inizio stagione era di arrivare al sesto posto in classifica per la qualificazione in libertadores. Questo obbiettivo è stato completamente raggiunto e superato, siamo ora a giocarci il piazzamento finale. Flamengo, Fluminense, Corinthians e Santos sono tutte a 62 punti e sarà l'ultima giornata a decretare la classifica finale. Guardando nella parte basse abbiamo invece già le retrocesse, Vasco da Gama - Goiàs - Sport Recife e Atletico Go giocheranno l'anno prossimo nella Sèrie B. A nulla servono le ultime uscite del Vasco, il Botafogo trova la salvezza rimanendo in A.

 

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Si presenta alla stampa il capocannoniere della Fluminense Fred, in vista dell'ultima gara casalinga contro il Coritiba.
Il giocatore 37 enne ha al momento quindici reti all'attivo, dietro di lui troviamo Marcos Paulo a 13 e Wellington Silva a 10.
Rigorosamente indossando la mascherina anti covid-19 parla ai microfoni e risponde alle domande dei giornalisti.

(G) Buongiorno Fred, arrivi da una stagione molto difficile per te a livello fisico, gli infortuni ti hanno spesso e volentieri tenuto fuori dal campo, nonostante questo quando ci sei fai la differenza a 37 anni. Pensi che con te a disposizione per tutte le gare potevate vincere il titolo?
(F) Salve a tutti. E' difficile dire questo, l'immaginazione non porta da nessuna parte, quello che conta è il terreno di gioco e i risultati. Ricordiamoci che una squadra non è composta da un solo giocatore ma dall'insieme, oltre a me in questa società ci sono bravissimi talenti. Siamo una squadra in fase di crescita, io cerco di insegnare quello che posso alle nuove leve. Purtroppo quest'anno non ho potuto contribuire totalmente alla causa e di questo me ne dispiaccio. Sapete tutti quanto tenga alla maglia della Flu e quanto per me vale questa piazza. Indossare nuovamente questi colori e giocare per questo pubblico vale più di qualsiasi altra cosa. Quando sono rientrato ho cercato sempre di dare il massimo, raggiungendo quindici reti che per le partite giocate non sono poche ma non mi basta. La fame dell'attaccante non deve mai spegnersi, bisogna sempre essere ambiziosi e volere di più.
(G) Questo campionato è stato un po' diverso dal solito, il virus ha purtroppo tenuto lontano il vostro pubblico dallo stadio che solitamente vi da una marcia in più nelle partite. Avete raggiunto buoni risultati rispetto all'annata precedente, cos'è cambiato secondo te? E un'altra domanda se posso, l'anno prossimo vestirai la maglia della Fluminense?
(F) (Attimi di silenzio) .. E' difficile dire cosa sia cambiato, probabilmente abbiamo raggiunto una mentalità tale da giocarci le partite con uno spirito diverso. L'anno scorso ho vissuto in prima persona una brutta retrocessione, sono cose che per un calciatore diventano dure da superare. Fluminense ha accolto la salvezza giocando un buon finale di stagione ma rischiando. La lucidità di essere in campo con concentrazione è uno step che ogni squadra dovrebbe raggiungere, basta poco per perdere una partita al contrario ci vuole tanto per vincerla e noi tutti lo sappiamo. Sono contento di quanto Fluminense abbia fatto quest'anno, siamo tornati in alto a giocarci i primi posti della classifica. Il pubblico ci manca ma è bene salvaguardare in primis la salute, giocare senza il nostro pubblico è sicuramente diverso, l'atmosfera che si percepisce al Maracanã è conosciuta in tutto il mondo. Dispiace ma bisogna adeguarsi a quelle che sono le norme, per il momento. Per la seconda domanda, ho un contratto che mi lega a questa società fino al 2022. Sto bene qua, lavoro bene e voglio proseguire con questa squadra.
(G) Arriva il Coritiba per l'ultima giornata, squadra che ormai non ha più nulla da dire per quest'anno. Ha raggiunto la salvezza e ora sta a voi concludere bene la stagione. Qualificazione in libertadores ormai serrata, rimane solo l’ordine finale da scoprire.
(F) Come ho già espresso prima ogni partita ha il suo perchè e giocarla con il pensiero che l'altra squadra non ha più nulla da dire è sbagliato. Coritiba è una squadra insidiosa, quest'anno ha giocato un buon calcio. Mai sottovalutare niente e nessuno. Per la qualificazione in libertadores siamo molto soddisfatti, volevamo giocarcela l’anno prossimo, tutti sappiamo il valore di questa competizione in Brasile.
(G) Grazie e buona fortuna.
(F) Arrivederci.

 

[papawaigo77]

Grande vittoria nel derby Fla-Flu. Finalmente soverchiate le gerarchie che durano da troppo tempo, anche se in classifica ci stanno alle calcagna. Fred è il classico giocatore brasiliano che doveva esplodere, ma non l'ha mai fatto a pieno. Come lui i vari Damiao, Pato, André, Alan Kardec e chi più ne ha più ne metta.

 

[fluzão]

Grande vittoria nel derby Fla-Flu. Finalmente soverchiate le gerarchie che durano da troppo tempo, anche se in classifica ci stanno alle calcagna. Fred è il classico giocatore brasiliano che doveva esplodere, ma non l'ha mai fatto a pieno. Come lui i vari Damiao, Pato, André, Alan Kardec e chi più ne ha più ne metta.

si veramente soddisfatto delle sue prestazioni, peccato per la forma fisica

 

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Classifica finale

Si conclude così la stagione 20/21 della Fluminense che incassa una sconfitta nell'ultima giornata di Brasileiro. Gli uomini di Casero scendono in campo forse affaticati, al contrario il Coritiba gestisce bene la gara e conclude al meglio la stagione. Non cambia nulla a livello di qualificazioni, la Fluminense giocherà i preliminari di Libertadores mentre il Coritiba rimane in Série A.
E' cosi decretata la classica finale del campionato che vede l'Internacional alzare il quarto titolo del brasile che mancava a Porto Alegre dal 1979. Una squadra che ha sempre mantenuto i primi posti in classifica, lottandosela contro il Mineiro di Sampaoli che alla fine ha ceduto. E' stato un campionato molto avvincente, duro da giocare ma alla fine siamo soddisfatti dell'obbiettivo raggiunto essendo la prima annata.

 

[fluzão]

Diamo uno sguardo anche alle promosse e alle retrocesse per l'annata successiva, dove la Raposa torna subito nel campionato che conta e lo fa insieme all'Amèrica Mineiro che vince il campionato di Série B. Scende invece alla categoria minore il Vasco da Gama, purtroppo per la squadra di Rio quest'annata è stata fatale.