Nazione:
BrasileColori sociali:
Verde, bianco, granataConfederazione: CONMEBOL
Federazione:
CBFCampionato: Brasileiro Série A
Presidente:
Mario BittencourtPalmares Fluminense
2021 - Copa do Brasil
Ultima modifica:
Carriera [FLUMINENSE] - S.Casero approda in Brasile. (2° Stagione)
- Autore discussione fluzão
- Data d'inizio
- Stato
Nazione:
BrasileColori sociali:
Verde, bianco, granataConfederazione: CONMEBOL
Federazione:
CBFCampionato: Brasileiro Série A
Presidente:
Mario BittencourtPalmares Fluminense
2021 - Copa do Brasil
La Squadra
In uscita Evanilson e Gilberto passati rispettivamente a Porto e Benfica troviamo fra gli acquisti Araújo attaccante mancino di ottima tecnica e rapidità prelevato dal Racing di Montevideo ma soprattutto il grande ritorno di Fred in attacco. A 39 anni, dopo una stagione disastrosa col Cruzeiro in cui è stato tra i protagonisti in negativo della retrocessione con 5 gol in 30 partite, è tornato dove i tifosi ancora lo considerano un idolo, memori dei 172 gol che ne fanno il terzo miglior marcatore nella storia del club.
Anche quest’anno i giovani da seguire non mancano – il 23enne Nino è inamovibile in difesa, mentre Fernando Pacheco, Marcos Paulo e Wellington Silva si giocheranno le loro carte in attacco. Proprio l'ultimo nonostante abbia raccolto meno di quanto ci si aspettava quando l’Arsenal lo prelevò proprio dal Flu a 18 anni, quando è in giornata Silva può diventare un incubo per i terzini avversari grazie all’ampio repertorio di skills, a dispetto di una scarsa produttività in termini di gol e assist.
In porta troviamo il 33enne Muriel Gustavo Becker che si è imposto come uno dei portieri più affidabili del Brasileirão.
Il dinamismo di Dodi, Hudson e Yago Felipe permetteranno di togliere il fiato agli avversari a centrocampo.
Per la trequarti troviamo il classe ‘81, l’ex PSG Nenê che a dispetto dell’età nel 2019 è stato tra i migliori rifinitori del campionato, con 2,6 passaggi-chiave per 90’.
Modulo
Per questa stagione le idee sono di giocare con un 4-3-3 o 4-2-3-1 in base alle circostanze. L'obbiettivo è di sfruttare il grande potenziale che si ha sulle fasce, in particolare la velocità degli esterni di attacco che si dovranno inserire alle spalle di Fred che sarà il nostro fulcro di gioco.
A centrocampo vedremo diverse variazioni, soprattutto per quanto riguarda la trequarti dove in base alle condizioni giocheremo o con il trequartista o con un centrocampista in più.
In difesa giocheremo in linea dove sfrutteremo anche qua la velocità dei terzini che giocheranno molto alti quindi offensivi e che si dovranno prendere la posizione degli esterni quando si inseriranno centralmente.
Obbiettivi
Per questa master non ci siamo posti grandi obbiettivi, essendo la prima stagione vogliamo trovare in primis un metodo di gioco che ci faccia essere competitivi ad ogni gara che affrontiamo. La mentalità è quella di rispettare l'avversario e non avere subito grandi pretese, giocando e ottenendo i risultati con delle prestazioni convincenti. Il livello di alcune squadre (es Flamengo) rimane attualmente molto superiore al nostro ma ce la giocheremo con le nostre carte fino all'ultima giornata. In sintesi, ci auguriamo di terminare a metà classifica o nella parte alta di questa provando a qualificarci in Libertadores per l'annata successiva.
In uscita Evanilson e Gilberto passati rispettivamente a Porto e Benfica troviamo fra gli acquisti Araújo attaccante mancino di ottima tecnica e rapidità prelevato dal Racing di Montevideo ma soprattutto il grande ritorno di Fred in attacco. A 39 anni, dopo una stagione disastrosa col Cruzeiro in cui è stato tra i protagonisti in negativo della retrocessione con 5 gol in 30 partite, è tornato dove i tifosi ancora lo considerano un idolo, memori dei 172 gol che ne fanno il terzo miglior marcatore nella storia del club.
Anche quest’anno i giovani da seguire non mancano – il 23enne Nino è inamovibile in difesa, mentre Fernando Pacheco, Marcos Paulo e Wellington Silva si giocheranno le loro carte in attacco. Proprio l'ultimo nonostante abbia raccolto meno di quanto ci si aspettava quando l’Arsenal lo prelevò proprio dal Flu a 18 anni, quando è in giornata Silva può diventare un incubo per i terzini avversari grazie all’ampio repertorio di skills, a dispetto di una scarsa produttività in termini di gol e assist.
In porta troviamo il 33enne Muriel Gustavo Becker che si è imposto come uno dei portieri più affidabili del Brasileirão.
Il dinamismo di Dodi, Hudson e Yago Felipe permetteranno di togliere il fiato agli avversari a centrocampo.
Per la trequarti troviamo il classe ‘81, l’ex PSG Nenê che a dispetto dell’età nel 2019 è stato tra i migliori rifinitori del campionato, con 2,6 passaggi-chiave per 90’.
Modulo
Per questa stagione le idee sono di giocare con un 4-3-3 o 4-2-3-1 in base alle circostanze. L'obbiettivo è di sfruttare il grande potenziale che si ha sulle fasce, in particolare la velocità degli esterni di attacco che si dovranno inserire alle spalle di Fred che sarà il nostro fulcro di gioco.
A centrocampo vedremo diverse variazioni, soprattutto per quanto riguarda la trequarti dove in base alle condizioni giocheremo o con il trequartista o con un centrocampista in più.
In difesa giocheremo in linea dove sfrutteremo anche qua la velocità dei terzini che giocheranno molto alti quindi offensivi e che si dovranno prendere la posizione degli esterni quando si inseriranno centralmente.
Obbiettivi
Per questa master non ci siamo posti grandi obbiettivi, essendo la prima stagione vogliamo trovare in primis un metodo di gioco che ci faccia essere competitivi ad ogni gara che affrontiamo. La mentalità è quella di rispettare l'avversario e non avere subito grandi pretese, giocando e ottenendo i risultati con delle prestazioni convincenti. Il livello di alcune squadre (es Flamengo) rimane attualmente molto superiore al nostro ma ce la giocheremo con le nostre carte fino all'ultima giornata. In sintesi, ci auguriamo di terminare a metà classifica o nella parte alta di questa provando a qualificarci in Libertadores per l'annata successiva.
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Conferenza stampa stagione 20/21
Casero si presenta ai microfoni della stampa prima di inaugurare la stagione. In vista la partita di Copa do Brasil contro Ponte Preta, avversario che milita nella Serie B.
L'allenatore parla di come si è inserito in squadra, dei nuovi acquisti e di come intenderà giocare.
Il mister si fa subito riconoscere presentando alla stampa una mentalità e un metodo di gioco abbastanza duro e fisico, classico della Fluminense degli ultimi anni anche se la tecnica e la qualità di alcuni giovani nascondono molte volte l'approccio generale della partita.
Attualmente con Muriel e Hudson indisponibili, in coppa subentreranno il secondo portiere Marcos Felipe e Yuri a ricoprire la mediana, per il resto l'allenatore non si esprime.
La squadra sta bene, un piccolo spazio dedicato anche a Marcos Paulo sul quale l'allenatore ha espresso di non voler attribuire troppa pressione al giocatore vista la giovane età ma che farà molto affidamento sulle sue capacità tecniche che dovrà esprimere nuovamente nell'arco di questa stagione.
Casero si presenta ai microfoni della stampa prima di inaugurare la stagione. In vista la partita di Copa do Brasil contro Ponte Preta, avversario che milita nella Serie B.
L'allenatore parla di come si è inserito in squadra, dei nuovi acquisti e di come intenderà giocare.
Il mister si fa subito riconoscere presentando alla stampa una mentalità e un metodo di gioco abbastanza duro e fisico, classico della Fluminense degli ultimi anni anche se la tecnica e la qualità di alcuni giovani nascondono molte volte l'approccio generale della partita.
Attualmente con Muriel e Hudson indisponibili, in coppa subentreranno il secondo portiere Marcos Felipe e Yuri a ricoprire la mediana, per il resto l'allenatore non si esprime.
La squadra sta bene, un piccolo spazio dedicato anche a Marcos Paulo sul quale l'allenatore ha espresso di non voler attribuire troppa pressione al giocatore vista la giovane età ma che farà molto affidamento sulle sue capacità tecniche che dovrà esprimere nuovamente nell'arco di questa stagione.
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Copa do Brasil - 2 Turno
Iniziamo malissimo la stagione in coppa del brasile, cadendo fuori casa contro il Ponte Preta sotto una pioggia fastidiosa che ci costringe a cambiare il nostro piano di gioco. Si sente la mancanza di Nino in difesa, così come quella di Muriel in porta. Disastroso il secondo portiere M.Felipe in ritardo su due uscite che causano il gol degli avversari. La riapriamo con Marcos Paulo ma chiudono definitivamente la partita all'80' esimo minuto. Al ritorno la squadra spinge timidamente per riaprire la qualificazione ma verso i minuti finali essendosi alzata troppo prende il gol definitivo che permette al Ponte Preta di passare il turno. La nota dolente è Fred, quasi invisibile sul campo nel momento in cui doveva fare la differenza è rimasto nascosto in mezzo alla difesa avversaria. Si salvano gli esterni che hanno provato in qualche modo a sfruttare gli spazi anche se non basta. Usciamo al primo turno di coppa e ora si pensa al campionato e a migliorare.
Iniziamo malissimo la stagione in coppa del brasile, cadendo fuori casa contro il Ponte Preta sotto una pioggia fastidiosa che ci costringe a cambiare il nostro piano di gioco. Si sente la mancanza di Nino in difesa, così come quella di Muriel in porta. Disastroso il secondo portiere M.Felipe in ritardo su due uscite che causano il gol degli avversari. La riapriamo con Marcos Paulo ma chiudono definitivamente la partita all'80' esimo minuto. Al ritorno la squadra spinge timidamente per riaprire la qualificazione ma verso i minuti finali essendosi alzata troppo prende il gol definitivo che permette al Ponte Preta di passare il turno. La nota dolente è Fred, quasi invisibile sul campo nel momento in cui doveva fare la differenza è rimasto nascosto in mezzo alla difesa avversaria. Si salvano gli esterni che hanno provato in qualche modo a sfruttare gli spazi anche se non basta. Usciamo al primo turno di coppa e ora si pensa al campionato e a migliorare.
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Brasileiro Série A
Inizia la stagione per il Tricolor dove affrontiamo subito una delle favorite per il titolo, l'Internacional in arrivo da Rio Grande per prendersi i primi tre punti guidati dal suo attaccante Guerrero. Riusciamo a strappare un pareggio, inevitabilmente ci segna proprio il numero 9 peruviano ma Wellington Silva è bravo a trovare il pareggio dopo ripetute discese. La partita la giochiamo bene a differenza di quanto visto in coppa, la squadra sta carburando e si vedono i primi segnali positivi. Se riusciamo a partire minimamente bene le nostre lacune si rivedono contro il Goiás in trasferta dove dominiamo e andiamo in vantaggio per ben due volte ma veniamo sconfitti nel finale grazie ad una rete di Quevedo su filtrante di Guillalva. In vista di due sfide delicate contro Gremio e San Paolo riusciamo a recuperare tutti e schieriamo la nostra formazione titolare. Vinciamo la prima contro la squadra di Porto Alegre di misura con un netto 4-0 dove Marcos Paulo fa la differenza sulla corsia di sinistra diventando imprendibile. Addirittura Pacheco subentrato mette a sedere Kannemann umiliandolo con una giocata delle sue. Nello scontro di San Paolo forti della vittoria sul Gremio andiamo subito in vantaggio con una perla in mezza-rovesciata di W.Silva. Il San Paolo rischia il pareggio grazie ad alcune giocate del profeta Hernanes e del suo begnamino Dani Alves ma senza successo. Troviamo il secondo gol nel finale che chiude la partita siglato da Yago.
Inizia la stagione per il Tricolor dove affrontiamo subito una delle favorite per il titolo, l'Internacional in arrivo da Rio Grande per prendersi i primi tre punti guidati dal suo attaccante Guerrero. Riusciamo a strappare un pareggio, inevitabilmente ci segna proprio il numero 9 peruviano ma Wellington Silva è bravo a trovare il pareggio dopo ripetute discese. La partita la giochiamo bene a differenza di quanto visto in coppa, la squadra sta carburando e si vedono i primi segnali positivi. Se riusciamo a partire minimamente bene le nostre lacune si rivedono contro il Goiás in trasferta dove dominiamo e andiamo in vantaggio per ben due volte ma veniamo sconfitti nel finale grazie ad una rete di Quevedo su filtrante di Guillalva. In vista di due sfide delicate contro Gremio e San Paolo riusciamo a recuperare tutti e schieriamo la nostra formazione titolare. Vinciamo la prima contro la squadra di Porto Alegre di misura con un netto 4-0 dove Marcos Paulo fa la differenza sulla corsia di sinistra diventando imprendibile. Addirittura Pacheco subentrato mette a sedere Kannemann umiliandolo con una giocata delle sue. Nello scontro di San Paolo forti della vittoria sul Gremio andiamo subito in vantaggio con una perla in mezza-rovesciata di W.Silva. Il San Paolo rischia il pareggio grazie ad alcune giocate del profeta Hernanes e del suo begnamino Dani Alves ma senza successo. Troviamo il secondo gol nel finale che chiude la partita siglato da Yago.
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Resoconto mese di Maggio
Nel mese di maggio abbiamo una serie di partite più o meno complicate, in mezzo alle quali arriva la sfida più importante contro i rivali del Flamengo. Ci facciamo trovare impreparati contro Sport Recife e Palmeiras dalle quali incassiamo un solo punto, decisiva la mancanza di Nenè per infortunio. Se nella prima partita c'è poco da raccontare, contro il Palmeiras c'è da sottolinerare una difesa perfetta da parte di Felipe Melo e Gomez che ci chiudono tutti gli spazi e ci rispediscono a Rio a mani vuote. Ci rifacciamo e vinciamo a Salvador contro il Bahia in rimonta, soffrendo ma riuscendo a portare a casa 3 punti fondamentali per il morale e per la classifica. Da sottolineare un gran gol di Gilberto per gli avversari. Ci ripetiamo in casa contro il Ceará dove troviamo la rete nel finale con Felippe Cardoso in prestito dal Santos. Minutaggio anche per il giovane diciannovenne Luiz Henrique che entra e crea profondità. Arriviamo al derby contro il Rubo Negro che arriva da una sconfitta in trasferta ma rimaniamo umili consapevoli della forza dei nostri rivali. Non a caso il derby se lo prendono loro, grazie alla doppietta di Pedro che sempre di più sta sfondando nel campionato Brasiliano a discapito della sua precedente esperienza in Italia. Si trascina il Flamengo e si prende la parte che sarebbe dovuta essere di Gabigol Barbosa che in questo caso fa solo da spettatore. Usciamo con il rammarico, prendiamo un palo nel finale con Luiz Henrique e non sfruttiamo le occasioni per riaprire la partita. Incassato il colpo ci prepariamo per la sfida contro il Minas Geiras di Belo Horizonte. Andiamo in vantaggio quasi subito con Marcos Paulo facendo sembrare che il derby era stato solo un piccolo errore di percorso, in realtà ci imbucano due volte e ci stendono recandoci la nostra seconda sconfitta di fila. Chiudiamo il mese di maggio nel peggiore dei modi.
Nel mese di maggio abbiamo una serie di partite più o meno complicate, in mezzo alle quali arriva la sfida più importante contro i rivali del Flamengo. Ci facciamo trovare impreparati contro Sport Recife e Palmeiras dalle quali incassiamo un solo punto, decisiva la mancanza di Nenè per infortunio. Se nella prima partita c'è poco da raccontare, contro il Palmeiras c'è da sottolinerare una difesa perfetta da parte di Felipe Melo e Gomez che ci chiudono tutti gli spazi e ci rispediscono a Rio a mani vuote. Ci rifacciamo e vinciamo a Salvador contro il Bahia in rimonta, soffrendo ma riuscendo a portare a casa 3 punti fondamentali per il morale e per la classifica. Da sottolineare un gran gol di Gilberto per gli avversari. Ci ripetiamo in casa contro il Ceará dove troviamo la rete nel finale con Felippe Cardoso in prestito dal Santos. Minutaggio anche per il giovane diciannovenne Luiz Henrique che entra e crea profondità. Arriviamo al derby contro il Rubo Negro che arriva da una sconfitta in trasferta ma rimaniamo umili consapevoli della forza dei nostri rivali. Non a caso il derby se lo prendono loro, grazie alla doppietta di Pedro che sempre di più sta sfondando nel campionato Brasiliano a discapito della sua precedente esperienza in Italia. Si trascina il Flamengo e si prende la parte che sarebbe dovuta essere di Gabigol Barbosa che in questo caso fa solo da spettatore. Usciamo con il rammarico, prendiamo un palo nel finale con Luiz Henrique e non sfruttiamo le occasioni per riaprire la partita. Incassato il colpo ci prepariamo per la sfida contro il Minas Geiras di Belo Horizonte. Andiamo in vantaggio quasi subito con Marcos Paulo facendo sembrare che il derby era stato solo un piccolo errore di percorso, in realtà ci imbucano due volte e ci stendono recandoci la nostra seconda sconfitta di fila. Chiudiamo il mese di maggio nel peggiore dei modi.
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Classifica
Attualmente ci troviamo in sesta posizione con non troppi punti di distacco dalle prime della classe dove l'Internacional è ad un punto di vantaggio su Corinthians e Palmeiras. Seguono Atletico Mineiro e Fortaleza. Da sottolinerare la partenza a rilento del Flamengo che si trova dietro di noi, nonostante il derby vinto. Una classifica che per come sta messa ora fa capire che chi più chi meno ha fatto passi falsi ed è tutto aperto. Ci crediamo, siamo in alto e vogliamo rimanerci, una classifica che subirà probabilmente svariati cambiamenti di posizioni.
Attualmente ci troviamo in sesta posizione con non troppi punti di distacco dalle prime della classe dove l'Internacional è ad un punto di vantaggio su Corinthians e Palmeiras. Seguono Atletico Mineiro e Fortaleza. Da sottolinerare la partenza a rilento del Flamengo che si trova dietro di noi, nonostante il derby vinto. Una classifica che per come sta messa ora fa capire che chi più chi meno ha fatto passi falsi ed è tutto aperto. Ci crediamo, siamo in alto e vogliamo rimanerci, una classifica che subirà probabilmente svariati cambiamenti di posizioni.
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Bella avventura. Un consiglio amichevole: prova a renderla un po' più interattiva. Non è così usuale vedere Master postate in Brasile, o in generale in Sud America, prova a sfruttare questa unicità per coinvolgere maggiormente gli utenti, vedrai che di conseguenza ti sentirai più coinvolto anche tu.
Fiducioso ma bisognerà migliorare qualcosa a centrocampo, con Hudson che a dicembre rientra dal prestito sicuramente interverremo in quella zona dove passano troppi palloni facilmente e il mio stile di gioco prevede un forte impatto in quella zona. Stesso discorso per la trequarti dove Nenê sta giocando sottotono causa due infortuni ad inizio stagione probabilmente. E poi bisogna vedere quanto reggerà Fred, in caso di ritiri si penserà a sostituirlo. Il primo nome in lista è Brian Montenegro dell’Olimpia, non mi dispiacerebbe averlo in squadra.
Sono quei campionati che ti prendono o non ti prendono, a me personalmente appassiona molto, mi piace scovare giovani talenti anche perché dal Sudamerica ne escono a bizzeffe (vedi i vari rodrygo, neymar, joao pedro, Vinicius, Robinho) ma non solo, il panorama sudamericano offre veramente una varietà di talenti enorme. Io in squadra tengo giovani che se fatti crescere bene possono portarci parecchi soldi, M.Paulo a parte sul quale abbiamo messo una clausola da 20 milioni, ho un Silveira 17 enne che vale già due milioni a diciassette anni.
Ti ringrazio per il consiglio, quando faccio la master solitamente viaggio spedito perché mi piace godermela e non soffermarmi partita per partita, in ogni caso farò un resoconto mensile e al primo stop ovvero a metà stagione darò modo di intervenire anche a voi se necessario, magari con una conferenza stampa in modo che posso aggiornarvi e sicuramente anche per il mercato rendendovi partecipi.
Fred è ottimo, ha una finalizzazione altissima... Io lo ebbi al cruzeiro nel 20 e mi emozionava tanto che me lo portai al Parma a quasi 40 anni...
Un altro che lo sfrutto'al massimo era @Ronin che gli fece fare una catetva di reti
Tanto ottimo quanto anziano, ha una resistenza infortuni 1 motivo per il quale a me in questa stagione sta mancando parecchio e giocare con Felippe Cardoso non è la stessa cosa perchè inevitabilmente se vai sfidando squadre più forti non porti punti a casa, stesso discorso per Nenê, sono giocatori che almeno nella mia ML dopo un tot di partite sono rotti. A me personalmente Fred mi piace come leader sportivo di spogliatoio ma come giocatore non mi ha mai preso.
Resoconto mese di Giugno
Pochi impegni in questo mese ma importanti, troviamo il derby contro il Vasco da Gama in trasferta dove veniamo totalmente dominati e sovrastati allo stadio São Januário. Sono sfortunati loro e fortunati noi a non prendere gol, grazie anche a diversi interventi di Muriel che ci salva in diverse occasioni. Wellington Silva e Marcos Paulo non sono i soliti di sempre, poco decisivi sulla fascia. Inevitabilmente si sente la mancanza di Fred che perdiamo per infortunio. Felippe Cardoso fa quel che riesce, si muove anche bene ma troppo isolato la davanti. Usciamo con un punto che vale oro. Nella partita seguente troviamo i paulisti del Corinthians attualmente nelle prime posizioni della classifica. Everaldo e Léo Natel ci creano non pochi problemi davanti, complici dell'aiuto di un Rómulo Otero in gran forma. Vanno in vantaggio e si replicano cinque minuti dopo facendoci quasi cadere in disperazione. Nel secondo tempo ci giochiamo la carta Wellington Silva rimasto in panchina, entra e ne mette due pareggiandoci la partita. Attualmente il giocatore più in forma della nostra rosa, non sempre costante ma decisivo nelle partite importanti. Ultima partita di Giugno sulla carta abbordabile ci vede di fronte al Bragantino di San Paolo dove veniamo sconfitti nel finale di gara. Partita che abbiamo dominato per tutto l'intero primo tempo prima di subire un gol evitabilissimo, a dimostrazione che a questa squadra manca lucidità mentale e non prestazione di gioco.
Pochi impegni in questo mese ma importanti, troviamo il derby contro il Vasco da Gama in trasferta dove veniamo totalmente dominati e sovrastati allo stadio São Januário. Sono sfortunati loro e fortunati noi a non prendere gol, grazie anche a diversi interventi di Muriel che ci salva in diverse occasioni. Wellington Silva e Marcos Paulo non sono i soliti di sempre, poco decisivi sulla fascia. Inevitabilmente si sente la mancanza di Fred che perdiamo per infortunio. Felippe Cardoso fa quel che riesce, si muove anche bene ma troppo isolato la davanti. Usciamo con un punto che vale oro. Nella partita seguente troviamo i paulisti del Corinthians attualmente nelle prime posizioni della classifica. Everaldo e Léo Natel ci creano non pochi problemi davanti, complici dell'aiuto di un Rómulo Otero in gran forma. Vanno in vantaggio e si replicano cinque minuti dopo facendoci quasi cadere in disperazione. Nel secondo tempo ci giochiamo la carta Wellington Silva rimasto in panchina, entra e ne mette due pareggiandoci la partita. Attualmente il giocatore più in forma della nostra rosa, non sempre costante ma decisivo nelle partite importanti. Ultima partita di Giugno sulla carta abbordabile ci vede di fronte al Bragantino di San Paolo dove veniamo sconfitti nel finale di gara. Partita che abbiamo dominato per tutto l'intero primo tempo prima di subire un gol evitabilissimo, a dimostrazione che a questa squadra manca lucidità mentale e non prestazione di gioco.
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Sosta campionato - Luglio
Entriamo nella prima sosta di mercato con il mese di Luglio dove sistemiamo le pratiche burocratiche e rinnoviamo diversi contratti, in particolare Calegari, Wellington Silva, Marcos Paulo, Caio Paulista, Araújo, Pacheco e altri diversi giocatori che rimarranno con noi per 2-3 anni ancora. Viene messa una clausola rescissoria su Marcos Paulo, informando l'Europa che per portarselo a casa ci vogliono ora 30 milioni. Le prestazioni positive del ragazzo hanno fatto si che la società investisse su di lui, con in futuro la voglia di liberarsene se si trovano accordi in comune con altre società per fare cassa. Per quanto riguarda il mercato nessun colpo in entrata, al contrario lavoriamo sulle uscite dove vengono mandati in prestito alcuni giocatori. I difensori Higor Gabriel, Juan Freitas, i terzini Orinho e Wisney il trequartista Capixaba e l'attaccante Lucas Barcelos. Tutti quanti sono finiti in prestito per sei mesi, a discapito del poco spazio ottenuto, torneranno quindi a fine stagione e si valuterà se tenerli o mandarli via.
Attualmente la rosa si presenta:
Portieri
Muriel - 
Marcos Felipe - 
João Lopes
Difensori
Nino - 
Luccas Claro - Digão - 
Matheus Ferraz - 
Frazan - 
Egidio - 
Danilo Barcelos - Calegari - Igor Julião - Daniel
Centrocampisti
Húdson - Nascimento - Yuri - Andrè - Martinelli - Dodi - Yago Felipe - Miguel Silveira - Ganso - Nenê - Caio Paulista
Esterni
Marcos Paulo - Wellington Silva - Fernando Pacheco - Lucca - 
Araújo
Punte centrali
Fred - Felippe Cardoso - Matheus Pato
Formazione titolare: 4-3-3 (4-2-1-3)
Entriamo nella prima sosta di mercato con il mese di Luglio dove sistemiamo le pratiche burocratiche e rinnoviamo diversi contratti, in particolare Calegari, Wellington Silva, Marcos Paulo, Caio Paulista, Araújo, Pacheco e altri diversi giocatori che rimarranno con noi per 2-3 anni ancora. Viene messa una clausola rescissoria su Marcos Paulo, informando l'Europa che per portarselo a casa ci vogliono ora 30 milioni. Le prestazioni positive del ragazzo hanno fatto si che la società investisse su di lui, con in futuro la voglia di liberarsene se si trovano accordi in comune con altre società per fare cassa. Per quanto riguarda il mercato nessun colpo in entrata, al contrario lavoriamo sulle uscite dove vengono mandati in prestito alcuni giocatori. I difensori Higor Gabriel, Juan Freitas, i terzini Orinho e Wisney il trequartista Capixaba e l'attaccante Lucas Barcelos. Tutti quanti sono finiti in prestito per sei mesi, a discapito del poco spazio ottenuto, torneranno quindi a fine stagione e si valuterà se tenerli o mandarli via.
Attualmente la rosa si presenta:
Portieri
Muriel - Marcos Felipe - João LopesDifensori
Nino - Luccas Claro - Digão - Matheus Ferraz - Frazan - Egidio - Danilo Barcelos - Calegari - Igor Julião - DanielCentrocampisti
Húdson - Nascimento - Yuri - Andrè - Martinelli - Dodi - Yago Felipe - Miguel Silveira - Ganso - Nenê - Caio PaulistaEsterni
Marcos Paulo - Wellington Silva - Fernando Pacheco - Lucca - AraújoPunte centrali
Fred - Felippe Cardoso - Matheus PatoFormazione titolare: 4-3-3 (4-2-1-3)
Muriel
Calegari - Nino - Digão - Egidio
Húdson - Dodi
Nenê
Wellington Silva - Fred - Marcos Paulo
Calegari - Nino - Digão - Egidio
Húdson - Dodi
Nenê
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