Console e Videogames

Peeta

Prima squadra
Senior Mod
16 Giugno 2012
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Io penso che se continuano a sperperare fondi per la ricerca del graficone 4K Ultra fanta HD, e poi sono vuoti, offrono poco divertimento e nessuna rigiocabilità, il mercato degli AAA è destinato davvero a morire, e se lo sarà pure cercato e meritato.

Morire no, ripeto non si parla di un settore o una categoria di giochi che puff spariscono, ma che cambieranno. Anzi che poi il cambiamento è già in atto secondo me. Lo si vede dal successo di giochi come Destiny The Division e per ultimo Overwatch. E lo si vede anche e soprattutto per le decine di sh che chiudono baracca e burattini.
 

Peeta

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16 Giugno 2012
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Cambiando discorso (anche se un pò forse alla larga rientra anche questo)

http://multiplayer.it/notizie/17859...o-molto-abbassate-nel-giro-di-venti-anni.html

Interessanti queste stats. Considerando poi che molti pensano che negli ultimi anni i voti di riviste e siti siano pompati verso l'alto significa che il calo qualitativo dal 2001 ad oggi è stato ancora più netto.
Nel 2001 (forse l'anno migliore di sempre) ci furono ben 32 giochi che una media sopra al 90, nel 2016 solo 8 e nel 2015 addirittura 5.

Qua la fonte originale:
https://www.finder.com.au/metacritic-score-comparison
 

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Prima squadra
12 Aprile 2010
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Morire no, ripeto non si parla di un settore o una categoria di giochi che puff spariscono, ma che cambieranno. Anzi che poi il cambiamento è già in atto secondo me. Lo si vede dal successo di giochi come Destiny The Division e per ultimo Overwatch. E lo si vede anche e soprattutto per le decine di sh che chiudono baracca e burattini.

Ho letto che i giochi AAA sono diventati servizi a lungo termine. Infatti giochi come dici tu: Destiny, The Division e Overwatch vanno avanti con continui aggiornamenti anno dopo anno.

Su questo sono molto d'accordo: ci sarà un cambiamento, c'è già un cambiamento, ma per capire la vera portata del cambiamento bisogna aspettare ancora anni, non si possono fare già dichiarazioni di morte adesso.
 

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Cambiando discorso (anche se un pò forse alla larga rientra anche questo)

http://multiplayer.it/notizie/17859...o-molto-abbassate-nel-giro-di-venti-anni.html

Interessanti queste stats. Considerando poi che molti pensano che negli ultimi anni i voti di riviste e siti siano pompati verso l'alto significa che il calo qualitativo dal 2001 ad oggi è stato ancora più netto.
Nel 2001 (forse l'anno migliore di sempre) ci furono ben 32 giochi che una media sopra al 90, nel 2016 solo 8 e nel 2015 addirittura 5.

Qua la fonte originale:
https://www.finder.com.au/metacritic-score-comparison

Oltre alla qualità che sta calando, specialmente nei giochi AAA, qui dico che è anche la stampa che è diventata più severa, e questo è bene. Non esitano a dare voti "bassi" (si intende voti come 7 o 8) a giochi incompleti alla nascita, siano essi pubblicizzati o meno. Per me sono ancora un pò troppo buoni con le solite produzioni AAA annuali. Comunque la nascita di una maggiore consapevolezza da parte dei videogiocatori e il proliferare di fonti a cui attingere per capire se un gioco è valido o no ha fatto cadere l'intoccabilità della stampa. Ora gli stessi siti che recensiscono un videogioco possono subire una grande umiliazione se un gioco a cui danno un voto alto poi si rivela una ciofeca. Di conseguenza, per evitare di perdere la reputazione sono costretti a dare voti ragionevoli, nonostante le pressioni dei publisher che molte volte sono ancora presenti.
 

Peeta

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Ho letto che i giochi AAA sono diventati servizi a lungo termine. Infatti giochi come dici tu: Destiny, The Division e Overwatch vanno avanti con continui aggiornamenti anno dopo anno.

Su questo sono molto d'accordo: ci sarà un cambiamento, c'è già un cambiamento, ma per capire la vera portata del cambiamento bisogna aspettare ancora anni, non si possono fare già dichiarazioni di morte adesso.


Si ma nessuno sta parlando di morte :D
Si parla di declino, di crisi, di cambiamenti anche piuttosto radicali. E tutto questo è piuttosto evidente.
C'è da sperare che il tutto non porti troppe cose negative che sta già avvenendo con i Tripla A, con le console questa moda delle console di metà generazione, con le SH senza grossi publisher alle spalle che sono costretti a chiudere baracca e burattini facendo calare di molto le produzioni di "media" portata, con il proliferare sempre maggiore di giochi con dlc season pass e via discorrendo, e con giochi appunto come Destiny o The Division che per carità possono piacere a tanti ma egoisticamente parlando a me proprio non piacciono.

Bo vedremo, a pensar male spesso ci si azzecca, ma comunque poi alla fine siamo appassionati e riusciremo ad adattarci e trovare comunque da divertirsi, vuoi con alcuni giochi che comunque avremo ancora per tanto tempo (si spera) vuoi per gli indie che diventano ogni anno di più meglio sviluppati e originali, vuoi per la VR che probabilmente tra 10 anni è possibile che si sarà diffusa. Insomma alla fine essendo una passione riusciremo probabilmente sempre a trovare del buono per divertirci.


Oltre alla qualità che sta calando, specialmente nei giochi AAA qui dico che è anche la stampa che è diventata più severa, e questo è bene. Non esitano a dare voti "bassi" (si intende voti come 7 o 8) a giochi incompleti alla nascita, siano essi pubblicizzati o meno. Per me sono ancora un pò troppo buoni con le solite produzioni AAA annuali. Comunque la nascita di una maggiore consapevolezza da parte dei videogiocatori e il proliferare di fonti a cui attingere per capire se un gioco è valido o no ha fatto cadere l'intoccabilità della stampa. Ora gli stessi siti che recensiscono un videogioco possono subire una grande umiliazione se un gioco a cui danno un voto alto poi si rivela una ciofeca. Di conseguenza, per evitare di perdere la reputazione sono costretti a dare voti ragionevoli, nonostante le pressioni dei publisher che molte volte sono ancora presenti.

E' vero, fino a qualche tempo fa erano più di manica larga, prestavano più il fianco a determinate pressioni dei publisher, mentre nell'ultimo periodo (ed ora anche ora) un pò meno.
 

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Io degli ultimi giochi comprati ho badato alle recensioni per 0 titoli.

Pes 2017 l'ho comprato al lancio perché la demo mi aveva convinto e già prevedevo di giocarci quasi tutto l'anno.
Mad Max l'ho comprato per il prezzo basso, perché mi affascinava e perché più o meno fra chi l'aveva giocato si diceva fosse un gran gioco.
The Witcher 3 l'ho comprato perché avendo già finito il primo ed il secondo e volevo vedere la conclusione della storia, ma poi si vedeva dai video che il gioco trasudava qualità.
Life is Strange preso perché l'opinione generale è quella di un gran bel gioco e perché l'ho comprato a 6 euro su Ps Store. (Ancora lo devo giocare)
Su Dark Souls III ero dubbioso dall'inizio (vedevo un pò troppi giochi Souls in poco tempo), ma poi mi sono detto che alla fine dei conti mi sarei ritrovato con un gioco di qualità indiscutibile che comunque avrei giocato e che mi avrebbe impegnato per ore.
The Last Guardian è stato l'unico gioco in cui è bastato il trailer ( e il nome di Ueda) a convincermi che sarebbe stato splendido. Stavo solo aspettando un calo di prezzo.

Ah, già, Kick Off, un investimento a lungo termine. Tutto sommato poi 10 euro per me in quel momento non erano un problema. Avevo visto il lavoro che Dino Dini ci aveva messo dietro e sono ancora convinto che con altri aggiustamenti (che arriveranno) sarà un bel gioco indie.
 

Peeta

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Comunque, riallacciandomi al discorso di prima, noto che anche i Free to play iniziano piano piano a sfondare anche su console. E' notizia di questo giorni che Let It Die ha avuto un grande successo superando il milione di download. Paragon leggevo anche è stato anch'esso un grande successo, addirittura ho svariati amici sul psn fissi su quel gioco da mesi (io francamente non ho la minima idea di cosa sia) ed anche The Elder Scroll Online leggevo che è stato un successo inatteso per Bathesda.
 

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Comunque, riallacciandomi al discorso di prima, noto che anche i Free to play iniziano piano piano a sfondare anche su console. E' notizia di questo giorni che Let It Die ha avuto un grande successo superando il milione di download. Paragon leggevo anche è stato anch'esso un grande successo, addirittura ho svariati amici sul psn fissi su quel gioco da mesi (io francamente non ho la minima idea di cosa sia) ed anche The Elder Scroll Online leggevo che è stato un successo inatteso per Bathesda.

Let it Die l'ho giocato per qualche giorno,bel gioco, ma per ora mi sono un pò annoiato, soprattutto per i caricamenti che sono un pò troppo lunghi e per le ambientazioni un pò tutte troppo simili.

Paragon e TES mai provati e non ho nemmeno intenzione di provarli, da quello che ho visto non fanno per me.

Ma anche Pes 2016 Myclub era Free to play e fu scaricato da tante persone che i primi giorni andarono in tilt i server. Credo sia normale che ci siano tante persone a scaricarli, se i giochi vengono aggiornati continuamente con contenuti gratuiti ma anche con altri a pagamento, hanno successo. Come dicevi, è sempre il discorso dei giochi visti come servizio a lungo termine.

Chissà, magari in futuro ci ritroveremo con un Pes free to play, con squadre, stadi e palloni acquistabili separatamente, continuamente aggiornato con un cambio di motore che avverrà solo dopo un certo numero di anni, per tenerlo al passo coi tempi.
 

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Vendite di copie fisiche UK per l'anno 2016
Screen_Shot_2017-01-12_at_10.14.25.png


Screen_Shot_2017-01-12_at_10.15.34.png


Giochi fuori della Top 50:

57. Pro Evolution Soccer 2017 (Konami)
59. Homefront: The Revolution (Koch Media)
62. Dead Rising 4 (Microsoft)
63. Football Manager 2017 (Sega)
65. Quantum Break (Microsoft)
68. The Last Guardian (Sony Computer Entertainment)
73. Battleborn (Take 2)
79. Street Fighter V (Capcom)
80. Mirror's Edge Catalyst (Electronic Arts)
89. Yo-Kai Watch (Nintendo)

Sorpresa che Pes abbia venduto più di The Last Guardian e Street Fighter V

P.s. Vendite software fisico in calo rispetto al 2015, che a sua volta era in calo rispetto al 2014.
 
Ultima modifica:

foley

Allievi A
7 Ottobre 2012
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Comunque, riallacciandomi al discorso di prima, noto che anche i Free to play iniziano piano piano a sfondare anche su console. E' notizia di questo giorni che Let It Die ha avuto un grande successo superando il milione di download. Paragon leggevo anche è stato anch'esso un grande successo, addirittura ho svariati amici sul psn fissi su quel gioco da mesi (io francamente non ho la minima idea di cosa sia) ed anche The Elder Scroll Online leggevo che è stato un successo inatteso per Bathesda.
per assurdo il gioco che sto usando più di tutti negli ultimi 3 anni è world of tanks, che ha una formula che non è un pay to win, ma anzi è proprio un free-to-play nel senso più nobile.
Giusto un 10 euro in un paio di carretti premium gli ho lasciato, ma solo perchè ritengo che davanti ad un gioco simile sia giusto dare una piccola ricompensa.
 

Snake "PES" Plissken

Prima squadra
19 Agosto 2015
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Lo sapevate che i titoli free to play si giocano gratis online su PS4, mentre su One devi comunque avere il live?!?! M$ sooooca!!!
 

CastoloILMEGLIO

Allievi B
3 Settembre 2014
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109
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Ho letto che i giochi AAA sono diventati servizi a lungo termine. Infatti giochi come dici tu: Destiny, The Division e Overwatch vanno avanti con continui aggiornamenti anno dopo anno.

Su questo sono molto d'accordo: ci sarà un cambiamento, c'è già un cambiamento, ma per capire la vera portata del cambiamento bisogna aspettare ancora anni, non si possono fare già dichiarazioni di morte adesso.

hai citato tutti giochi only online mmo e mazzi vari, e grazie al piffero che hanno bisogno di essere aggiornati costantemente altrimenti chi ci gioca, aggiungono pezzi di mappa, nuove armi ecc così il bimbetto che gioca a sti giochini spende i soldini del genitore per comprare il nuovo item,la nuova pistola fosforescente,la tutina ecc
 

pfgugli80

Pulcini
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Ciao a tutti!
Una domanda banale per voi, ma un grosso dubbio per me:
acquistando una PS4 , gli aggiornamenti online di PES avvengono regolarmente senza bisogno di abbonamento , giusto?
Intendo non solo gli aggiornamenti quando si lancia il gioco, ma anche l'aggiornamento dei vari DCL
 

Snake "PES" Plissken

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Ciao a tutti!
Una domanda banale per voi, ma un grosso dubbio per me:
acquistando una PS4 , gli aggiornamenti online di PES avvengono regolarmente senza bisogno di abbonamento , giusto?
Intendo non solo gli aggiornamenti quando si lancia il gioco, ma anche l'aggiornamento dei vari DCL
Non è il posto giusto per chiederlo, ma si, gli aggiornamenti e i DLC pack sono gratuiti
 

Dalitro

Primavera
1 Ottobre 2010
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Bè io tutto sto declino dei giochi tripla non lo vedo...
Quest'anno sono usciti tanti giochi single player davvero belli... da the witcher 3 a dark soul 3, MG V, XCOM, sto giocando far cry primal e ce ne sono un migliaio di altri... ma vi potrei fare esempi di giochi bellissimi usciti negli ultimi tre anni...
10/15 anni uscivano 50 titoli l'anno, oggi che è un mercato che movimenta una quantità di soldi infinita, ne escono 1000, più il mercato indipendente... è normale che la media qualitativa si abbassa... anche tra gli sportivi ci sono giochi e brand di tutto rispetto: NBA 2k spacca sempre, pes ogni anno può piacere come no ma cerca sempre di rinnovarsi (e a me piace un casino)... F1 quest'anno è davvero bello...
Poi esiste il mercato dei giochi massivi online ed è normale e giusto che ci si fiondino... poi io non li gioco, ma ad esempio overwatch è un gioco ottimo (ma blizzard può solo insegnare A TUTTI cosa è un buon gioco).

io non ho letto statistiche e medie in giro, mi baso su me stesso, su cosa gioco e su cosa vedo e non vedo cresi nere, ma solo evoluzione. Come ogni cambiamento porta lati positivi e lati negativi... poi cosa vogliamo vedere sta a noi...

EDIT: quello che proprio prende una brutta piega per me è il mercato delle console... console nate obsolete, generazioni intermedie a mo di telefonino... nintendo switch che costa 329 euri... + gioco + secondo controller + espansione di memoria (che per sarebbe quasi indispensabile) e siamo a prezzi, personalmente parlando, eccessivi...

E' il mercato e il nostro stupido consumismo il male... non i videogiochi o le idee che stanno dietro gran parte di questi...
 

Snake "PES" Plissken

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E' il mercato e il nostro stupido consumismo il male... non i videogiochi o le idee che stanno dietro gran parte di questi...
Come sempre, la domanda crea l'offerta, e purtroppo se la maggior parte vuol solo grafica pompata e poco altro, l'offerta si indirizza lì

Io ho finito l'altra sera GTA IV su PS3, e ora sto rigiocando Red Dead Redemption, e credetemi, hanno ancora tutto il necessario per giocare e divertirsi, altro che KKKK, fps e cazzi vari
 

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Come sempre, la domanda crea l'offerta, e purtroppo se la maggior parte vuol solo grafica pompata e poco altro, l'offerta si indirizza lì

Io ho finito l'altra sera GTA IV su PS3, e ora sto rigiocando Red Dead Redemption, e credetemi, hanno ancora tutto il necessario per giocare e divertirsi, altro che KKKK, fps e cazzi vari

Ci credo. Moltissimi giochi "retro" sono nettamente più soddisfacenti dei giochi odierni.
 

Peeta

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Bè io tutto sto declino dei giochi tripla non lo vedo...
Quest'anno sono usciti tanti giochi single player davvero belli... da the witcher 3 a dark soul 3, MG V, XCOM, sto giocando far cry primal e ce ne sono un migliaio di altri... ma vi potrei fare esempi di giochi bellissimi usciti negli ultimi tre anni...
10/15 anni uscivano 50 titoli l'anno, oggi che è un mercato che movimenta una quantità di soldi infinita, ne escono 1000, più il mercato indipendente... è normale che la media qualitativa si abbassa... anche tra gli sportivi ci sono giochi e brand di tutto rispetto: NBA 2k spacca sempre, pes ogni anno può piacere come no ma cerca sempre di rinnovarsi (e a me piace un casino)... F1 quest'anno è davvero bello...
Poi esiste il mercato dei giochi massivi online ed è normale e giusto che ci si fiondino... poi io non li gioco, ma ad esempio overwatch è un gioco ottimo (ma blizzard può solo insegnare A TUTTI cosa è un buon gioco).

io non ho letto statistiche e medie in giro, mi baso su me stesso, su cosa gioco e su cosa vedo e non vedo cresi nere, ma solo evoluzione. Come ogni cambiamento porta lati positivi e lati negativi... poi cosa vogliamo vedere sta a noi...

EDIT: quello che proprio prende una brutta piega per me è il mercato delle console... console nate obsolete, generazioni intermedie a mo di telefonino... nintendo switch che costa 329 euri... + gioco + secondo controller + espansione di memoria (che per sarebbe quasi indispensabile) e siamo a prezzi, personalmente parlando, eccessivi...

E' il mercato e il nostro stupido consumismo il male... non i videogiochi o le idee che stanno dietro gran parte di questi...

Su 4 giochi citati 2 sono del 2015 :D

Poi per carità chiaro che i gusti magari cambiano la percezione delle cose ma il declino è oggettivo. I dati e le statistiche lo sanciscono inequivocabilmente. Non solo escono molti meno giochi rispetto a 10 anni fa, gli introiti sono in netto calo di anno in anno, le produzioni "medie" sono quasi in via di estinzione a favore di poche grandi produzioni che salvo rari casi tendono a somigliarsi sempre di più, la qualità media è in picchiata ed anche qui non ci fosse metacritic a confermarlo basta scorrere la lista dei giochi usciti nei primi anni di ps3/360 e i primi di ps2/xbox.
E poi è proprio il contrario, il fatto che girino molti più soldi ha fatto si che purtroppo i giochi proprio come numero siano meno. Sono spariti interi generi e via dicendo. Produrre un tripla A ormai è sempre più per pochi. E sviluppare con investimenti "medi" non è più sostenibile per molti.
Non si contano più i team sfasciati/falliti ed i brand "dismessi". Da qualche parte trovi il link delle sh che hanno chiuso i battenti negli ultimi anni e la cosa ha del clamoroso.

L'unico settore in crescita riguarda il mercato pc in generale (seppur la crescita sia leggera) e dei giochi remaster (skyrim è stato un successo così come tanti altri) o a basso budget indie o semi-indie che raccoglie spesso sviluppatori che si sono messi in proprio in piccoli team. Anche qua era stato posto un link che i giochi più "fruttuosi" al netto delle spese di produzione dall'ultimo periodo e a parte Fifa era una sfilza di titoli minori (ma magari pure sempre belli eh per carità) che hanno venduto magari un milione di copie, ma già con quel "misero" milioncino schizzavano su in classifica rispetto a giochi che hanno vendono più e più milioni ma che per produrli ne sono stati spesi di più.

Poi oh è un discorso generale e fortunatamente più ci sono le eccezioni. The Witcher 3 due anni fa è stato quasi una mosca bianca, addirittura in tante classifiche di quest'anno hanno messo il DLC che è bellissimo per carità ma proprio per mancanza di titoli di qualità è rientrato forzatamente nelle varie classifiche dei siti. Quest'anno c'è stato Unchy io non sono un fan della saga ma oh è il quarto episodio e a detta di tutti comunque sempre un more of same. Dark Soul 3, ecco di questa serie sono un appassionato, mi è piaciuto molto ma tanto uguale il gioco stringi stringi è sempre quello. Il resto dei tripla A si passa dai vari FPS più o meno in fotocopia, che tra l'altro anche loro in caduta in fatto di gradimento (ed era anche ora). Negli sportivi abbiamo Fifa e Pes che persistono e ok che in base ad i gusti possono piacere ma il primo cambiano gli engine e ma il "core" è il medesimo da anni e anni mentre Pes già è molto che continuo a proseguire a livello di vendite ha fermato la sua discesa agli inferi ma non riesce a decollare e questo fa si che purtroppo manchi sempre di qualcosa (al di la dei gusti personali). Resiste l'NBA grazie al monopolio ma pure gli gli appassionati si lamentano che il gioco nelle sue meccaniche è fermo dalla generazione scorsa il passaggio alla next gen è solo (come sempre) tecnico. Altri sport un pò alla volta sono spariti nella passata gen ne avevamo per tutti i gusti, ora sempre meno. Stessa cosa i racing, quelli arcade ve ne sono un paio, Drive Club e NFS, entrambi per vari motivi hanno avuto problemi. Il primo il suo team è stato, pure questo, sfasciato qualcuno si è messo in proprio in un team indie qualche altro è stato preso da activision vedremo in futuro. NFS ad ogni uscita cambia team, EA lo tratta quasi come tester ma i fasti del passato è innegabile siano svaniti. Le due saghe per eccellenza quella di Burnout e di Flatout e Motorstorm sono morte. Permangono quelli simulativi, F1 che sopravvive con qualità molto alterna (quest'anno non l'ho provato ma pare sia tornato ad essere valido) ma principalmente grazie alla licenza. C'è stato assetto corsa e Dirt Rally il primo è quasi un team indie il secondo è reciclato dalla serie base. In questo campo se non fosse per le produzioni first party MS sarebbe in caduta libera anch'esso.
Le nuove IP poi sono sempre meno e quelle o sono messe male (vedi Watch Dogs) oppure sono quelle di cui parlavamo come Destiny o Overwatch. E sono un genere un pò "particolare".
Sono stati tre anni di next gen piuttosto miseri sia come quantità che come qualità. Poi, ripeto, se ci si butta su produzioni indipendenti accontentandosi delle grandi produzioni la nostra passione comunque ha sempre di che divertirsi.

Il 2017 dovrebbe portare comunque buone cose, meglio del 2016, seppur non proprio cose sulla carta sconvolgenti. Vabbè, forse a molti qua non interessa, ma c'è a breve l'uscita del nuovo Zelda (fortunatamente pure su Wii U) che come Tripla A dovrebbe si spera essere un protagonista dell'anno e se la vedrà con Red Dead 2, poi Horizon, il nuovo Mass Effect, Nioh e Nier, produzione tra il medio e il tripla A, che speriamo siano belli e facciano successo altrimenti rischiano subito di bruciarsi con l'andazzo attuale del mercato, RE7 che per lo meno dovrebbe sterzare la serie e poi davvero poco altro. Aggiungo Persona 5 ma oltre che essere un titolo uscito da un pezzo in jap è comunque molto di nicchia.

Insomma, come dicevo, noi appassionati comunque proprio per passione troviamo e probabilmente troveremo sempre di che divertirci, The Last Guardian (che pare stia vendendo meno di quanto si aspettassero purtroppo) l'ho adorato per esempio (e me lo ricorderò a lungo), Pes mi sta durando più di quanto mi durava qualche anno, ho giocato anche altri di tripla A ma ripensandoci di davvero memorabile poco e se ripenso all'imbarazzo della scelta e le robe che giocavo i primi anni di Ps3 e 360 mi viene il magone, siamo in un periodo storico piuttosto "nero" dal lato grandi/medie produzioni. Ed anche lato console, che però continuano a vendere (lo stesso Switch è già sold out ovunque), l'evoluzione in stile smartphone che sta seguendo non è molto promettente.


p.s.
Xcom ci sono andato vicino ancora una volta a prenderlo con questi sconti :D
Ma ho timore che non sia il mio genere. Alla fine tra tanta indecisione mi sono buttato su Diablo più che altro perchè proviamo a giocarlo con cooperativa con alcuni amici.
 

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