Cellini all'Istanbul Basaksehir (4° Stagione)
- Autore discussione Kaytes
- Data d'inizio
Konyaspor: Cellini e il futuro. Il rinnovo scatterà solo in caso di approdo in Europa League
Mentre il Konyaspor al giro di boa del campionato è in piena lotta per un posto in Europa, in casa biancoverde tiene banco la situazione contrattuale di Cellini. Il tecnico italiano a fine stagione andrà in scadenza di contratto, ma dalle parti della proprietà tutto tace. Nessuna riunione in programma per discutere del rinnovo. Stando però al quotidiano sportivo Fanatik questo incontro ci sarebbe già stato. Una persona molto vicina alle vicende del Konyaspor, ha fatto sapere che il rinnovo di Cellini (si parla di un biennale) scatterà solo se i biancoverdi riuscissero a centrare la qualificazione in Europa League. Dal canto suo il tecnico italiano avrebbe chiesto delle garanzie finanziare in caso di approdo in Europa. Basta con un mercato di austerity raccattando giocatori a fine carriera o in involuzione, ma spazio a gente più fresca che possa far fare finalmente il salto di qualità alla squadra
Mentre il Konyaspor al giro di boa del campionato è in piena lotta per un posto in Europa, in casa biancoverde tiene banco la situazione contrattuale di Cellini. Il tecnico italiano a fine stagione andrà in scadenza di contratto, ma dalle parti della proprietà tutto tace. Nessuna riunione in programma per discutere del rinnovo. Stando però al quotidiano sportivo Fanatik questo incontro ci sarebbe già stato. Una persona molto vicina alle vicende del Konyaspor, ha fatto sapere che il rinnovo di Cellini (si parla di un biennale) scatterà solo se i biancoverdi riuscissero a centrare la qualificazione in Europa League. Dal canto suo il tecnico italiano avrebbe chiesto delle garanzie finanziare in caso di approdo in Europa. Basta con un mercato di austerity raccattando giocatori a fine carriera o in involuzione, ma spazio a gente più fresca che possa far fare finalmente il salto di qualità alla squadra
Mercato Konyaspor: doppio colpo spagnolo, presi Iñaki Peña e Martín Montoya
Il mercato invernale si apre subito con due colpi che arrivano da Konya. Le Aquile dell'Anatolia ufficializzano gli arrivi di Iñaki Peña per la porta, e di Martín Montoya per la fascia destra. Il portiere spagnolo, rimasto in estate senza squadra dopo la fine del contratto con il Barcellona, dove ha fatto più che altro lo spettatore, firma con il club turco un triennale da 600 mila euro a stagione. Il terzino destro invece arriva dal Brighton, in uno scambio che ha portato Skubic in Inghilterra e non più al CSKA Mosca. Per il laterale, che ha giocato anche con le maglie di Barcellona, Inter e Valencia, i biancoverdi hanno versato nelle casse della formazione inglese 2 milioni di euro più il cartellino del terzino sloveno (valutato intorno ai 2 milioni). Il giocatore iberico si è poi legato al Konyaspor con un contratto biennale da 1 milione di euro a stagione
Il mercato invernale si apre subito con due colpi che arrivano da Konya. Le Aquile dell'Anatolia ufficializzano gli arrivi di Iñaki Peña per la porta, e di Martín Montoya per la fascia destra. Il portiere spagnolo, rimasto in estate senza squadra dopo la fine del contratto con il Barcellona, dove ha fatto più che altro lo spettatore, firma con il club turco un triennale da 600 mila euro a stagione. Il terzino destro invece arriva dal Brighton, in uno scambio che ha portato Skubic in Inghilterra e non più al CSKA Mosca. Per il laterale, che ha giocato anche con le maglie di Barcellona, Inter e Valencia, i biancoverdi hanno versato nelle casse della formazione inglese 2 milioni di euro più il cartellino del terzino sloveno (valutato intorno ai 2 milioni). Il giocatore iberico si è poi legato al Konyaspor con un contratto biennale da 1 milione di euro a stagione
Cellini: "Con Iñaki Peña futuro roseo in porta. Martín Montoya può ancora dare molto".
Il tecnico del Konyaspor commenta gli arrivi dei due giocatori spagnoli: "L'aggiunta di Iñaki Peña ci permette di avere due portieri giovani e di grande talento. Con lui e Letica abbiamo la porta assicurata per diversi anni. In quel ruolo non si dovranno più fare investimenti. Per Martín Montoya la carriera parla da sola. Ha giocato in Liga, Serie A e Premier League, i tre campionati più importanti d'Europa giocando in squadre anche di livello. Esperienze del genere ci saranno utilissime in vista della seconda parte. Il ragazzo può dare ancora molto e arriva in Turchia con grande motivazione".
Il tecnico del Konyaspor commenta gli arrivi dei due giocatori spagnoli: "L'aggiunta di Iñaki Peña ci permette di avere due portieri giovani e di grande talento. Con lui e Letica abbiamo la porta assicurata per diversi anni. In quel ruolo non si dovranno più fare investimenti. Per Martín Montoya la carriera parla da sola. Ha giocato in Liga, Serie A e Premier League, i tre campionati più importanti d'Europa giocando in squadre anche di livello. Esperienze del genere ci saranno utilissime in vista della seconda parte. Il ragazzo può dare ancora molto e arriva in Turchia con grande motivazione".
Risultati - Super Lig
KAYSERISPOR - KONYASPOR 1-2
Kravets / Arda Turan, Arda Turan
KONYASPOR - MALATYASPOR 2-0
Pedro, Martín Montoya
ALANYASPOR - KONYASPOR 2-2
Pektemek, Cagiran / Mak, Pedro
Classifica - 20' Giornata
Il Galatasaray fa un campionato a parte ma noi ci stiamo imponendo tra le grandi di Turchia finalmente...
Condivido, il galatasaray è una squadra di un'altro livello quest'anno. Noi stiamo facendo una lotta a 5 per il secondo e terzo posto
Focus Konyaspor: El Jefe Gómez e la questione rinnovo. Serve uno sforzo per trattenerlo
Gustavo Gomez lontano da Konya? Un ipotesi che i tifosi non vogliono prendere nemmeno in considerazione. Il difensore centrale paraguayano è diventato un idolo del Konya Büyüksehir Stadium, ma non solo. Il suo carisma e la sua garra l'hanno fatto diventare a tutti gli effetti il leader dei biancoverdi, tanto che il tecnico Cellini ha deciso di affidargli la fascia di capitano. Grazie a prestazioni quasi sempre di livello, sono diversi i club che stanno bussando alla porta della formazione turca per provare ad intavolare una trattativa. Proprio per questo motivo la dirigenza dei Lampi Verdi vuole rinnovare il contratto al paraguayano, ma per farlo la proprietà dovrà fare uno sforzo economico. Attualmente Gomez guadagna 1 milione di euro, e per convincerlo a firmare i biancoverdi dovranno gioco forza raddoppiargli lo stipendio. Solo così il centrale rimarrebbe ancora al Konyaspor
Gustavo Gomez lontano da Konya? Un ipotesi che i tifosi non vogliono prendere nemmeno in considerazione. Il difensore centrale paraguayano è diventato un idolo del Konya Büyüksehir Stadium, ma non solo. Il suo carisma e la sua garra l'hanno fatto diventare a tutti gli effetti il leader dei biancoverdi, tanto che il tecnico Cellini ha deciso di affidargli la fascia di capitano. Grazie a prestazioni quasi sempre di livello, sono diversi i club che stanno bussando alla porta della formazione turca per provare ad intavolare una trattativa. Proprio per questo motivo la dirigenza dei Lampi Verdi vuole rinnovare il contratto al paraguayano, ma per farlo la proprietà dovrà fare uno sforzo economico. Attualmente Gomez guadagna 1 milione di euro, e per convincerlo a firmare i biancoverdi dovranno gioco forza raddoppiargli lo stipendio. Solo così il centrale rimarrebbe ancora al Konyaspor
Cellini: "Gustavo Gomez giocatore prezioso per noi. Confido in un esito positivo per il rinnovo".
Il tecnico del Konyaspor ha voluto dire la sua sulla questione rinnovo del capitano: "Per noi Gustavo Gomez è un giocatore troppo importante. Non è solo il capitano di questa squadra, ma è un leader anche all'interno dello spogliatoio. Le sue prestazioni sono sempre sopra le media, quindi è normale che stia attirando le attenzioni degli altri club. Comunque se si vuole rimanere al top e lottare per qualcosa di importante i migliori giocatori devono restare. In queste settimane la dirigenza e il procuratore di Gomez si riuniranno per parlare del rinnovo. Resto fiducioso a riguardo".
Il tecnico del Konyaspor ha voluto dire la sua sulla questione rinnovo del capitano: "Per noi Gustavo Gomez è un giocatore troppo importante. Non è solo il capitano di questa squadra, ma è un leader anche all'interno dello spogliatoio. Le sue prestazioni sono sempre sopra le media, quindi è normale che stia attirando le attenzioni degli altri club. Comunque se si vuole rimanere al top e lottare per qualcosa di importante i migliori giocatori devono restare. In queste settimane la dirigenza e il procuratore di Gomez si riuniranno per parlare del rinnovo. Resto fiducioso a riguardo".
Risultati - Super Lig
KONYASPOR - RIZESPOR 1-1
Erding / Skoda
TRABZONSPOR - KONYASPOR 2-0
Sturridge, Sturridge
KONYASPOR - SIVASSPOR 1-0
Erding
Classifica - 23' Giornata
Mercato Konyaspor: si lavora ad un doppio colpo per il centrocampo
In attesa di vedere se questa stagione possa essere la volta buona per l'approdo in Europa, i dirigenti del Konyaspor sono a lavoro per provare a rinforzare la rosa in vista del prossimo anno. Una delle priorità è quella di potenziare la zona nevralgica del campo, che probabilmente dovrà i conti con gli addii di Findikli e forse di Sankharè. Il Ds e l'Ad dei biancoverdi stanno sondando il campionato olandese a caccia di qualche buon colpo, e in effetti il club turco sembra che abbia messo nel mirino Ramselaar e Hendrix. Il primo non ha più voglia di giocare un'altra stagione anonima nell'Utrecht che attualmente staziona a metà classifica. Il giocatore, che ha anche giocato nel PSV, ha un costo di 4 milioni e per qualità/prezzo il colpo sarebbe assicurato. Più complicato arrivare al secondo, un pilastro del club di Eindhoven, che ha una valutazione che si aggira intorno ai 7/8 milioni, ma anche un ingaggio da quasi 3 milioni. In Francia invece piace molto Blin. Il centrocampista dell'Amiens viene valutato 8 milioni e i buoni rapporti con il Konyaspor (vedi l'acquisto lo scorso anno di Aleesami) potrebbero far decollare la trattativa, magari con uno sconticino. I Lampi Verdi però non guardano solo all'estero. Infatti secondo il quotidiano sportivo Fanatik, i biancoverdi starebbero per sferrare l'attacco decisivo per provare a portare in Anatolia Tufan del Fenerbahçe. Con 5 milioni l'operazione potrebbe anche andare in porto, ma il giocatore come garanzia chiede di giocare in Europa
In attesa di vedere se questa stagione possa essere la volta buona per l'approdo in Europa, i dirigenti del Konyaspor sono a lavoro per provare a rinforzare la rosa in vista del prossimo anno. Una delle priorità è quella di potenziare la zona nevralgica del campo, che probabilmente dovrà i conti con gli addii di Findikli e forse di Sankharè. Il Ds e l'Ad dei biancoverdi stanno sondando il campionato olandese a caccia di qualche buon colpo, e in effetti il club turco sembra che abbia messo nel mirino Ramselaar e Hendrix. Il primo non ha più voglia di giocare un'altra stagione anonima nell'Utrecht che attualmente staziona a metà classifica. Il giocatore, che ha anche giocato nel PSV, ha un costo di 4 milioni e per qualità/prezzo il colpo sarebbe assicurato. Più complicato arrivare al secondo, un pilastro del club di Eindhoven, che ha una valutazione che si aggira intorno ai 7/8 milioni, ma anche un ingaggio da quasi 3 milioni. In Francia invece piace molto Blin. Il centrocampista dell'Amiens viene valutato 8 milioni e i buoni rapporti con il Konyaspor (vedi l'acquisto lo scorso anno di Aleesami) potrebbero far decollare la trattativa, magari con uno sconticino. I Lampi Verdi però non guardano solo all'estero. Infatti secondo il quotidiano sportivo Fanatik, i biancoverdi starebbero per sferrare l'attacco decisivo per provare a portare in Anatolia Tufan del Fenerbahçe. Con 5 milioni l'operazione potrebbe anche andare in porto, ma il giocatore come garanzia chiede di giocare in Europa
Quarti di finale - Turkiye Kupasi
KONYASPOR - BESIKTAS 2-0
Mak, Gabriel
BESIKTAS - KONYASPOR 0-0
Tabellone
Turkiye Kupasi: eroico Konyaspor. I biancoverdi eliminano il Beşiktaş e volano in semifinale
Due partite perfette permettono alle Aquile dell'Anatolia di avere la meglio sul Beşikatş e staccare così il pass per le semifinali della Coppa di Turchia, dove i biancoverdi affronteranno il Kasimpaşa, giustiziere del Galatasaray alla lotteria dei rigori, dopo due partite al limite della follia. Nel match di andata il Konyaspor sfrutta il fattore campo superando 2-0 il Beşiktaş. Un successo maturato nel primo tempo con i centri di Mak e Gabriel, con il brasiliano che giganteggia a centrocampo, poi nei secondi 45 minuti la squadra di Cellini bada a difendere più il risultato per non subire un gol potenzialmente pericoloso. Al ritorno il Vodafone Park di Istanbul è una bolgia. I Lampi Verdi lasciano controllare il pallone al Beşiktaş, e preferiscono affidarsi al contropiede. La difesa del Konyaspor regge all'urto, anche quando i padroni di casa fanno salire il loro centrale, mentre in attacco Pedro e Guidetti mettono in apprensione le Aquile Nere, con lo svedese che nel finale si mangia il gol vittoria praticamente a porta vuota. Alla fine la gara si chiude 0-0, e il sogno per il Konyaspor continua
Due partite perfette permettono alle Aquile dell'Anatolia di avere la meglio sul Beşikatş e staccare così il pass per le semifinali della Coppa di Turchia, dove i biancoverdi affronteranno il Kasimpaşa, giustiziere del Galatasaray alla lotteria dei rigori, dopo due partite al limite della follia. Nel match di andata il Konyaspor sfrutta il fattore campo superando 2-0 il Beşiktaş. Un successo maturato nel primo tempo con i centri di Mak e Gabriel, con il brasiliano che giganteggia a centrocampo, poi nei secondi 45 minuti la squadra di Cellini bada a difendere più il risultato per non subire un gol potenzialmente pericoloso. Al ritorno il Vodafone Park di Istanbul è una bolgia. I Lampi Verdi lasciano controllare il pallone al Beşiktaş, e preferiscono affidarsi al contropiede. La difesa del Konyaspor regge all'urto, anche quando i padroni di casa fanno salire il loro centrale, mentre in attacco Pedro e Guidetti mettono in apprensione le Aquile Nere, con lo svedese che nel finale si mangia il gol vittoria praticamente a porta vuota. Alla fine la gara si chiude 0-0, e il sogno per il Konyaspor continua
Cellini: "Gran risultato le semifinali, giocato meglio noi. Con il Kasimpasa sfida ad armi pari".
Il tecnico del Konyaspor in conferenza stampa parla della qualificazione alle semifinali di Turkiye Kupasi: "Aver centrato la semifinale è davvero un grandissimo risultato. Dopo l'eliminazione beffa dello scorso anno, fuori per la regola dei gol in trasferta, ci prendiamo questo passaggio del turno grazie a due prestazioni molto convincenti. Il segreto di questo successo penso sia da attribuire alla mentalità. Non abbiamo avuto paura di affrontare un avversario come il Besiktas che è più forte di noi. Siamo stati concentrati dietro e cinici davanti, e nell'arco dei 180 minuti abbiamo giocato meglio noi. La semifinale con il Kasimpasa? Sfida interessante tra underdog. Per me partiamo entrambe alla pari".
Il tecnico del Konyaspor in conferenza stampa parla della qualificazione alle semifinali di Turkiye Kupasi: "Aver centrato la semifinale è davvero un grandissimo risultato. Dopo l'eliminazione beffa dello scorso anno, fuori per la regola dei gol in trasferta, ci prendiamo questo passaggio del turno grazie a due prestazioni molto convincenti. Il segreto di questo successo penso sia da attribuire alla mentalità. Non abbiamo avuto paura di affrontare un avversario come il Besiktas che è più forte di noi. Siamo stati concentrati dietro e cinici davanti, e nell'arco dei 180 minuti abbiamo giocato meglio noi. La semifinale con il Kasimpasa? Sfida interessante tra underdog. Per me partiamo entrambe alla pari".
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