Cellini: "Meno parole e più fatti per uscire dalla crisi. Obiettivo? Trovare continuità".
Il tecnico italiano si presenta a stampa e tifosi: "Sono grato a tutti coloro che mi hanno dato questa opportunità, in particolare lo staff e la dirigenza. La trattativa che mi ha portato qui è stata abbastanza veloce, appena ho saputo del loro interessamento non c'ho pensato due volte a firmare. Anche se la squadra sta vivendo un momento difficile, l'Istanbul Basaksehir resta comunque una piazza importante. Arrivo in questo club con grandissime motivazioni, consapevole del fatto che bisognerà lavorare sodo per riportarlo di nuovo dove merita. Ora come ora bisogna parlare poco e lavorare tanto per uscire da questa crisi di risultati, e par farlo tutto l'ambiente si dovrà calare in una nuova dimensione. Meno luci della ribalta e più sudore. Il mercato? Prima voglio conoscere i giocatori, vedere chi si sente ancora parte del progetto e poi insieme alla società valuteremo se intervenire o meno in questo mercato di riparazione. Cosa mi aspetto da questa stagione? Attualmente il presente ci dice che siamo lontani dalla zona Europa League, ora la cosa più importante è trovare continuità nei risultati, cosa che è mancata in questa prima parte, e il giusto assetto in campo. Poi si vedrà".
Il tecnico italiano si presenta a stampa e tifosi: "Sono grato a tutti coloro che mi hanno dato questa opportunità, in particolare lo staff e la dirigenza. La trattativa che mi ha portato qui è stata abbastanza veloce, appena ho saputo del loro interessamento non c'ho pensato due volte a firmare. Anche se la squadra sta vivendo un momento difficile, l'Istanbul Basaksehir resta comunque una piazza importante. Arrivo in questo club con grandissime motivazioni, consapevole del fatto che bisognerà lavorare sodo per riportarlo di nuovo dove merita. Ora come ora bisogna parlare poco e lavorare tanto per uscire da questa crisi di risultati, e par farlo tutto l'ambiente si dovrà calare in una nuova dimensione. Meno luci della ribalta e più sudore. Il mercato? Prima voglio conoscere i giocatori, vedere chi si sente ancora parte del progetto e poi insieme alla società valuteremo se intervenire o meno in questo mercato di riparazione. Cosa mi aspetto da questa stagione? Attualmente il presente ci dice che siamo lontani dalla zona Europa League, ora la cosa più importante è trovare continuità nei risultati, cosa che è mancata in questa prima parte, e il giusto assetto in campo. Poi si vedrà".