UEFA Europei Under 17
Inizia oggi l'Europeo Under 17 che si terrà a Cipro. Una manifestazione che nel corso degli anni ha visto calcare i campi a giovani calciatori che poi si sono fatti un nome nel calcio dei grandi. Giusto per citare qualche nome negli ultimi dieci anni hanno giocato l'Europeo di categoria gente del calibro di Upamecano,
Goreztka, Aké, Renato Sanches, Enes Ünal,
De Ligt, Yeremy Pino,
Brahim Diaz, Mount,
Moise Kean, Scamacca,
Havertz, Sancho,
Foden, Doku e Udogie. Nelle ultime due edizioni invece sono emersi i vari
Zaire-Emery, Tel,
Hojlund, Essugo e
Yamal
Gruppo A: Cipro, Ucraina, Serbia, Repubblica Ceca
Gruppo B: Danimarca, Austria, Croazia, Galles
Gruppo C: Italia, Svezia, Slovacchia, Polonia
Gruppo D: Francia, Portogallo, Spagna, Inghilterra
Sono due le cose che saltano subito agli occhi. La prima è l'incredibile sorteggio che ha abbinato nel girone D il meglio che darà la competizione quest'anno. Due tra Francia, Portogallo, Spagna e Inghilterra dovrà dire addio al torneo già nella prima fase. La seconda è la mancata qualificazione dei campioni uscenti della Germania che si sono visti scippare il posto dalla Croazia e da una differenza reti che ha premiato la nazionale slava
Tra i giocatori da tenere d'occhio in questa edizione la Francia porta a Cipro tre giocatori di grande tecnica come
Molebe del Marsiglia,
Sternal del Lione e
Bouaddi del Lille. La Spagna risponde con una nuova generazione tra cui spiccano
Marc Bernal e
Guille Fernández del Barcellona, mentre dal Real Madrid la grande promessa è il talentuoso
Paulo Iago. Il Portogallo si affida a
Rodrigo Mora e
Cardoso Varela del Porto, con quest'ultimo che con i suoi 15 anni è uno dei giocatori più giovani del torneo. Le speranze dell'Italia sono invece nelle mani dei milanisti
Camarda e
Liberali ma con un occhio di riguardo anche per
Natali che fa parte della Masia del Barcellona. In casa Inghilterra da seguire le prestazioni di
Moore del Tottenham, di
Derry del Crystal Palace e di
Mhueka del Chelsea, senza dimenticare
Nwaneri dell'Arsenal, che nel Settembre 2022 a 15 anni, 5 mesi e 28 giorni divenne il più giovane calciatore di sempre a debuttare nel campionato inglese. Anche nelle altre nazionali ci sono dei profili da seguire. La Danimarca punta molto su
Obi, autentico bomber di scuola Arsenal. La Croazia risponde con il talento di
Cutuk della Dinamo Zagabria. La Repubblica Ceca parla un po' italiano con lo juventino
Sosna. Nell'Austria spicca la stellina
Fidjeu-Tazemeta del Borussia Dortmund. Nella Polonia grande attesa nel vedere
Izunwanne (nato in Austria, ma con origini nigeriane) che milita nell'Austria Vienna. Nella Serbia
Cvtekovic a 17 anni si è già preso un posto da titolare nell'attacco del Čukarički. Infine nella Slovacchia desta sicuramente curiosità nel vedere all'opera l'anglo-slovacco
Lusale del Crystal Palace