⚽ Calcio Estero [News e Commenti]

Ronin

Prima squadra
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7 Gennaio 2011
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Intanto la Segreteria del Governo di Queretaro assicura che non ci sono vittime. Questa sarebbe una grande notizia anche se 9 persone sono in gravi condizioni

Su Twitter stanno anche uscendo filmati dove si vedono tifosi del Queretaro che denudano quelli dell'Atlas e inveiscono sui corpi inermi. Roba veramente allucinante
 
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Intanto la Segreteria del Governo di Queretaro assicura che non ci sono vittime. Questa sarebbe una grande notizia anche se 9 persone sono in gravi condizioni

Su Twitter stanno anche uscendo filmati dove si vedono tifosi del Queretaro che denudano quelli dell'Atlas e inveiscono sui corpi inermi. Roba veramente allucinante
Cosa c'entra con il calcio tutto questo? Sono persone che del calcio non gliene frega una cippa. Siamo destinati all'estinzione.
 

Ronin

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7 Gennaio 2011
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Ritorniamo a parlare di calcio giocato. In Grecia oggi si è chiusa la prima fase con un Olympiacos assoluto dominatore. Il club di Pireo chiude al primo posto con 65 punti e una sola sconfitta arrivata proprio poco fa contro l'Aris (2-1 in rimonta per i gialloneri). Secondo posto per il Paok con 53 punti. Vanno ai playoff per il titolo anche l'AEK, l'Aris (ultima parte super per il club di Salonicco), il Panathinaikos e il PAS Giannina

Pool Scudetto
Olympiacos 65
Paok 53
Aek 46
Aris 45
Panathinaikos 42
PAS Giannina 40

Le squadre adesso verranno inserite in un girone all'italiana con i punti conquistati nella stagione regolare. In tutto si giocheranno 10 partite e visto il netto vantaggio l'Olympiacos ha ottime probabilità di portarsi a casa il suo 47mo titolo
 

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7 Gennaio 2011
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Salta l'ottava panchina in Liga dall'inizio della stagione. Questa volta ad essere esonerato è Robert Moreno del Granada. L'allenatore catalano paga un'ultima parte di stagione veramente difficile per il club andaluso che non vince da 9 giornate (6 sconfitte e 3 pareggi) e in classifica ha un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Al suo posto la panchina è stata affidata a Ruben Torrecilla (tecnico della squadra filiale)

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7 Gennaio 2011
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Chiusa la tre giorni di Copa Libertadores, dove non ci sono sorprese da segnalare. L'Estudiantes è corsaro a Viña del Mar contro l'Everton. A regalare il successo sui cileni è un gol a dieci minuti dalla fine di Pellegrini. Vittoria interna del Fluminense che all'Estadio Nilton Santos (tana del Botafogo) batte per 3-1 l'Olimpia. Nei primi quindici minuti botta e risposta tra Cano per i brasiliani e Derlis Gonzalez per i paraguayani. In avvio di ripresa Luiz Henrique riporta avanti il Fluzao, poi al 67' è ancora Cano ad andare in rete. Due invece le partite che finiscono a reti bianche. A Quito l'Universidad Catolica non riesce a bucare la difesa dei boliviani del The Strongest (in 10 dal 36mo per un rosso a Prost), mentre il Barcelona SC esce indenne dalla trasferta di Belo Horizonte con l'America Minerio, anche se gli ecuadoriani possono mangiarsi le mani per un calcio di rigore fallito al 92' da Garces
 
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Vediamo anche quello che è successo nelle partite di andata del primo turno della Copa Sudamericana

Bolivia
Nella chiave boliviana una squadra sembra quasi sicura del passaggio del turno, e quel club è il Jorge Wilstermann. Il Rojo di Cochabamba surclassa per 4-0 il Guabirá. Goleada che viene aperta al 24' dal "Mago" Sanguinetti, mentre al 38' il "Comandante" Chàvez (passato anche in Europa al Panathinaikos e all'Ael Limassol) porta sul 2-0 i padroni di casa. Nella ripresa il brasiliano Serginho (su rigore) e Vargas blindano la qualificazione per il Wilstermann. Decisamente più equilibrata la sfida tra il Royal Pari e l'Oriente Petrolero, con gli ospiti che si impongono per 3-2. Match che l'Oriente Petrolero sblocca al 18' con il "Churro" Caire, ma al 28' il Royal Pari la impatta con Justiniano. Nel secondo tempo Suarez e Rojas portano sul 3-1 gli ospiti, ma a cinque minuti dalla fine Gilbert Alvarez segna un gol per i locali che mantiene ancora aperto il discorso qualificazione

Cile
Nella chiave cilena grande colpo esterno del Deportes Antofagasta che a Santiago si impone per 2-1 sull'Union Española. Tre gol che arrivano nei primi 13 minuti di gioco. Gli ospiti infatti partono a mille, e prima al 6' con il venezuelano Brayan Hurtado e poi al 9' con il "Chucky" Robles (passato anche per la squadra B dell'Atletico Madrid), portano sul doppio vantaggio il "Pumas". Al 13' l'Union Española accorcia le distanze con l'argentino Garate, ma alla fine il "Rojos" non riesce ad arrivare al pari. Pareggio che invece ottiene l'Union La Calera a Chillán contro il Ñublense, che al 34' spreca un rigore con Aravena. Uno 0-0 che soddisfa i "Cementeros" che al ritorno avranno dalla loro il fattore campo

Colombia
Nella chiave colombiana si registrano risultati analoghi come in quella cilena. Qui però il fattore campo premia l'Independiente Medellín che nel big match di questa Sudamericana batte 2-1 l'America de Cali. Il "Poderoso" la sbocca nel recupero della prima frazione con Vladimir Hernàndez, ma in avvio di secondo tempo l'esperto attaccante Adrian Ramos (tanti anni passati in Germania all'Hertha Berlino e al Borussia Dortmund, e in Spagna al Granada), rimette in carreggiata i suoi. Al 57' però è un altro veterano ad andare in rete, con il difensore centrale Cadavid che consegna la vittoria all'Independiente, che al 78' potrebbe anche segnare il terzo gol, ma il portiere Graterol ipnotizza l'argentino Pons dagli undici metri. Finisce invece 0-0 la sfida di Bogotà tra La Equidad e il Junior, e adesso a Barranquilla i "Tiburones" non possono fallire la qualificazione

Ecuador
Nella chiave ecuadoriana il Delfin viene bloccato in casa per 1-1 dal 9 de Octubre. Gli ospiti giocano una partita gagliarda e si portano in vantaggio al 21' con Becerra. Un risultato che resiste fino a dieci minuti dal termine, quando al Delfin gli viene fischiato un calcio di rigore trasformato poi dal "Mago" Chicaiza. Successo invece in trasferta per la LDU Quito che si impone per 2-0 sul Mushuc Runa. Nella città di Ambato gli Albos mettono in mostra i muscoli nella seconda frazione. L'argentino Romero (arrivato nel mercato dal Villa Dalmine) fa saltare il banco, poi all'88' Alvarado mette al sicuro il risultato e probabilmente anche la qualificazione.

Paraguay
Nella chiave paraguayana invece il fattore campo viene completamente annullato. Al Defensor del Chaco di Asunción il Guaireña supera di misura il Nacional. A decidere l'incontro in favore degli Albiceleste (che solo dal 2019 giocano in Primera) ci pensa Marín. In casa Nacional c'é comunque parecchio rammarico, per un rigore sciupato al 76' da Arrua. Ancora più netta la vittoria del General Caballero che nello stesso stadio passeggia per 3-0 sul Sol de America. Nella prima frazione la gara è equilibrata, ma prima di andare al riposo gli ospiti trovano il vantaggio con Marabel. Un episodio che destabilizza il Sol de America, che nella ripresa si eclissa permettendo così al "Rojo" di trovare la via del gol con Clementino Gonzalez e il "Director" Walter Rodriguez (passato anche in Italia qualche anno fa tra le fila del Parma)

Peru
Nella chiave peruviana l'Ayacucho fa un passo importante verso la qualificazione battendo in casa per 2-0 lo Sport Boys. Apre le marcature al 35' Salazar, mentre nella ripresa "El Indio" Royón (che ha praticamente girato quasi tutto il Sud America) sigla il gol del 2-0. Finisce invece in parità la sfida tra il Cienciano (unica squadra peruviana a vincere una competizione continentale) e il Melgar. Al gol di Cuesta su rigore per gli ospiti, risponde in avvio di ripresa il pareggio dei locali firmato da Estrada

Uruguay
Nella chiave uruguagia c'é da segnalare una vittoria esterna e una interna. Iniziamo dal successo del Wanderers che a Montevideo batte in rimonta per 2-1 il Cerro Largo. Gli "Arachanes" si illudono con il centro al 51' di Onetto, ma tra il 74' e il 79' i "Vagabundos" ribaltano il risultato con Rivero e Riolfo (uno dei tanti passati per il calcio spagnolo, al Recreativo Huelva, senza però lasciare grandi ricordi). Il successo esterno è invece quello del River Plate che al Centenario ha la meglio per 1-0 sul Liverpool grazie ad un rigore trasformato da Borbas

Venezuela
Nella chiave venezuelana il Metropolitanos batte a sorpresa l'Estudiantes e lo fa andando ad espugnare Merida per 2-0. Alla mezz'ora gli ospiti passano a comandare con Araujo, per poi dare il colpo del definitivo ko ai Rojiblancos con Annese. Finisce con lo stesso identico risultato la sfida tra l'Hermanos Colmenarez e il Deportivo La Guaira. I padroni di casa (solo dal 2020 in prima divisione) riescono a sopraffare un Deportivo più abituato a giocare queste partite. I gol che portano al successo del club di Barinas li mettono a segno Magallan al 44' e Wilmar Gonzalez al 55'
 

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Un terzo turno di Copa Libertadores caratterizzato dai rigori. Sono infatti due le sfide che si decidono dal dischetto. La partita più bella è quella che va in scena in Paraguay dove l'Olimpia riesce a ribaltare la sconfitta per 3-1 subita a Rio contro il Fluminense. I paraguayani al 36' si portano in vantaggio con Recalde per poi assediare l'area dei brasiliani, che all'80' restano anche in dieci per il rosso diretto a Nino. Bisogna però aspettare il minuto 89 quando il Defensores del Chaco esplode sulla rete di Pavia (uno che ha giocato anche in Brasile con il Nautico). L'episodio galvanizza i paraguayani che dal dischetto ne mettono dentro 4 su 4, mentre il Fluminense accusa il colpo e viene tradito da giocatori esperti come Willian e Felipe Melo che sbagliano 2 dei 3 rigori calciati dai brasiliani. Per una squadra verdeoro che saluta la competizione, ce n'é un'altra che invece centra la sua prima storica qualificazione alla fase a gironi. L'America Mineiro infatti resiste al catino del Monumental di Guayaquil, e dopo lo 0-0 di Belo Horizonte, la sfida al Barcelona SC si conclude con lo stesso medesimo risultato. Ai rigori i brasiliani sono freddi e siglano 5 penalty su 5, mentre gli ecuadoriani pagano a caro prezzo l'errore di Quiñonez. Un Ecuador che perde pezzi perché dopo il Barcelona anche l'Universidad Catolica viene eliminata, battuta a La Paz dal The Strongest per 2-1. Primi minuti di fuoco con i boliviani che dopo due giri di lancette si portano in vantaggio con "Kike" Triveiro. La "U" però risponde con la stessa moneta e al 7' il "Principe" Ismael Diaz riporta la sfida in parità. Un 1-1 che resiste fino a cinque minuti dalla fine, quando il The Strongest trova il gol qualificazione con l'uruguagio Amaral. Passa ai gironi anche l'Estudiantes che dopo il successo per 1-0 a Viña del Mar con l'Everton, batte i cileni con lo stesso punteggio. A La Plata basta una rete di Rogel per piegare i Ruleteros
 

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Diamo uno sguardo anche in Copa Sudamericana dove non sono di certo mancate le emozioni

Bolivia
Nella chiave boliviana per poco non si assiste ad una rimonta di quelle epiche. Il Guabirà che aveva perso 4-0 all'andata contro il Jorge Wilstermann, a Montero tenta la grande impresa. Mina con una doppietta porta sul 2-0 gli Azucarero, poi al 93' Figueroa sigla il tris, ma è troppo tardi per provare l'assalto finale. Decisamente più semplice la sfida dell'Oriente Petrolero, che forte del 3-2 ottenuto in casa del Royal Pari, sul terreno amico vince per 3-0 con la doppietta dell'argentino Facundo Suarez e il gol dell'uruguagio Leandro Zapata

Cile
Nella chiave cilena ci vogliono i rigori per decide la qualificazione tra il Deportes Antofagasta e l'Union Española, con gli ospiti che dopo la sconfitta in casa per 2-1, impattano la doppia sfida con una rete di "Loly" Piñeiro. Ai rigori però i giocatori del Deportes Antofagasta sono dei cecchini e ne mettono dentro 4 su 4, mentre l'Union ne sigla solo uno con Larenas, e sbaglia i primi due con Conelli e Galdames. Passa il turno anche l'Union La Calera che dopo aver strappato lo 0-0 in trasferta, batte in casa per 2-1 il Ñublense. Gara che i padroni di casa sbloccano poco prima di andare al riposo con "Sacha" Saez. Al 64' La Calera trova il raddoppio con Simon Ramirez, e a poco serve agli ospiti la rete al terzo minuto di recupero di Vargas, che in precedenza aveva sciupato un rigore al 76'

Colombia
Nella chiave colombiana come in quella cilena c'é una sfida che si decide ai rigori, ed è quella tra l'America de Cali e l'Independiente Medellín. L'andata era finita 2-1 per il DIM, al ritorno è invece l'America ad imporsi con lo stesso risultato. Apre le marcature al 9' Sierra per i Los Diablos Rojos, ma al 24' l'argentino Pons pareggia i conti per il Poderoso. Nella ripresa l'Independiente ha una grande chance per portarsi su 2-1, ma Cadavid si fa parare un rigore da Graterol. Gol sbagliato spesso equivale a gol subito, così al 65' il veterano Adrian Ramos porta di nuovo avanti l'America. Un 2-1 che resiste fino al triplice fischio. Ai rigori però il club di Cali sbaglia di tutto, e fallisce 3 dei 4 penalty calciati, mentre il DIM ne infila 3 su 4, con Cadavid che questa volta fa centro tirando il primo rigore della serie. A Barranquilla invece tutto facile per il Junior che piega per 3-1 La Equidad. Eppure nella prima mezz'ora la partita risulta molto equilibrata, con vantaggio Tiburones di Miguel Borja (passato pure in Italia al Livorno), e pareggio del club capitolino con Chaverra. Al 36' però il Junior rimette il muso avanti con il "Cariaco" Gonzalez, per poi blindare la qualificazione a dieci minuti dalla fine con un rigore trasformato da Cabrera

Ecuador
Nella chiave ecuadoriana c'é da segnalare una sorpresa, ed è quella del 9 de Octubre che dopo aver fermato sull'1-1 il Delfin, al ritorno batte per 2-0 il Cetaceo. Una gara che gli Albiceleste fanno loro sul finire di primo tempo, con i centri del panameño Ricardo Phillips e di Luna. Alla LDU Quito basta invece un 1-1 per avere la meglio sul Mushuc Runa. Dopo il 2-0 ottenuto ad Ambato, il club della capitale al 24' sigilla il passaggio del turno con Alvarado. Per gli ospiti ci pensa l'uruguagio Alonso ad evitare un'altra sconfitta

Paraguay
Nella chiave paraguayana i giochi erano già stati decisi nelle gare di andata. Così il General Caballero dopo il 3-0 inflitto al Sol de America, supera di nuovo i Dragones Azules battendoli per 2-1 con le reti di Heinze e Alfonso, nel mezzo il momentaneo pareggio di Viera su rigore. Insieme al Genaral accede alla fase a gironi anche il Guaireña. Il piccolo club di Villarica, che aveva vinto 1-0 la gara di andata, blocca sullo 0-0 il Nacional e centra la sua prima storica qualificazione

Peru
Nella chiave peruviana non sono certo mancate le emozioni. La gara più elettrizzante è quella che va in scena a Lima tra lo Sport Boys e l'Ayacucho. 5 gol, due espulsioni e due rigori sono il succo di questa sfida che alla fine premia l'Ayacucho che partiva dal confortante 2-0 ottenuto in casa. Nella capitale peruviana lo Sport Boys nel primo tempo riporta la sfida in perfetta parità grazie alla doppietta del "Pampa" Blanco. In avvio di ripresa l'uruguagio Techera accorcia le distanze, i padroni di casa si innervosiscono e al 61' restano i dieci per il rosso diretto al colombiano Florez, e sul seguente rigore Quina fa 2-2. Al 67' anche l'Ayacucho perde un uomo (espulso Duclos) e lo Sport Boys prende coraggio. Al 73' il "Cachito" Ramirez segna il 3-2 e rende gli ultimi venti minuti di fuoco, ma alla fine gli ospiti resistono all'assalto e passano il turno. Meno emozioni invece nell'altra sfida che vedeva opposte il Melgar e il Cienciano. Le due squadre partivano dall'1-1 di Cusco. Al ritorno basta un gol di Cuesta per regalare il successo al Melgar

Uruguay
Nella chiave uruguagia c'é poco da segnalare. Sia il River Plate che il Wanderers, che avevano vinto le gare di andata, fanno loro anche quelle di ritorno. Entrambe le sfide vengono giocate all'Estadio Centenario, con il River Plate che piega 2-0 il Liverpool (doppietta di Nicolas Sosa), mentre il Wanderers supera di misura il Cerro Largo. Gara decisa nella ripresa da Pais

Venezuela
Nella chiave venezuelana invece arriva una vera rimonta, quella che era sfuggita per poco ai boliviani del Guabirà. Il Deportivo La Guaira infatti dopo aver perso 2-0 a Barinas con l'Hermanos Colmenaraz, a Caracas ribalta la situazione a suo vantaggio, infliggendo un 3-0 al Ciclon Azul. Ai padroni di casa basta la prima mezz'ora per portare la doppia sfida in assoluta parità con le reti dell'argentino Unrein e Jiovany Ramos. Al 56' Cumanà segna il 3-0 che resiste fino al termine dell'incontro. Passeggia invece il Metropolitanos. I Los Violetas, che in trasferta avevano espugnato Merida per 2-0, nella capitale surclassano 4-0 l'Estudiantes, anche se tre dei 4 gol arrivano solo nel finale. Infatti dopo il vantaggio di Flores, il 2-0 il Metropolitanos lo segna all'88' con il "Tigre" Ortiz, mentre le altre due reti vengono siglate nel recupero da Guaramato a Cova
 

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Se nel fine settimana avete un po' di tempo libero dato uno sguardo alla settima giornata del campionato argentino. Infatti si giocherà quella che in Argentina chiamano "Fecha de los Clasicos". Ovvero una giornata dove ci saranno i derby più importanti e infuocati del paese. Quindi non solo il SuperClasico di domenica tra il River Plate e il Boca Juniors, ma si giocheranno tanti altri derby come quello rosarino tra il Rosario Central e il Newell's Old Boys, quello di Avellaneda tra il Racing e l'Independiente, quello di La Plata che vedrà opposte Estudiantes e Gimnasia, quello di Santa Fe tra Union e Colon, ma anche altri classici come il Clasico de barrio (San Lorenzo contro Huracan), il Clasico de la Zona Norte (Tigre contro Platense) e il Clasico del Sur (Banfield contro Lanus)
 
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Altro esonero nella Liga. Il Mallorca da il benservito a Luis Garcia. Fatali al tecnico madrileno le ultime 6 sconfitte di fila che hanno relegato il club delle Isole Baleari al terz'ultimo posto. Al suo posto arriva il messicano Javier Aguirre che in passato ha già allenato formazioni spagnole come l'Espanyol, l'Osasuna, il Leganes, il Real Zaragoza ma soprattutto l'Atletico Madrid dal 2006 al 2009, gettando un po' le basi sulla crescita dei Colchoneros (con lui in panchina Atletico in Champions dopo 12 anni dall'ultima partecipazione) e l'anno seguente con Quique Sanchez Flores vinsero l'Europa League
 

Ronin

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7 Gennaio 2011
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Gruppo A: Palmeiras (BRA), Emelec (ECU), Deportivo Táchira (VEN), Independiente Petrolero (BOL)
Gruppo B: Athletico Paranaense (BRA), Libertad (PAR), Caracas (VEN), The Strongest (BOL)
Gruppo C: Nacional (URU), Velez Sarsfield (ARG), Bragantino (BRA), Estudiantes (ARG)
Gruppo D: Atletico Mineiro (BRA), Independiente del Valle (ECU), Deportes Tolima (COL), America Mineiro (BRA)
Gruppo E: Boca Juniors (ARG), Corinthians (BRA), Deportivo Cali (COL), Always Ready (BOL)
Gruppo F: River Plate (ARG), Colo Colo (CIL), Alianza Lima (PER), Fortaleza (BRA)
Gruppo G: Peñarol (URU), Cerro Porteño (PAR), Colón (ARG), Olimpia (PAR)
Gruppo H: Flamengo (BRA), Universidad Catolica (CIL), Sporting Cristal (PER), Talleres (ARG)

Ieri a Luque sono state sorteggiati i gironi di Copa Libertadores e non sono mancate le sorprese oltre a qualche derby nazionale assolutamente da seguire. Iniziamo però dai campioni in carica del Palmeiras che vengono inseriti in un girone davvero alla portata del club paulista. La squadra di Abel Ferreira non dovrebbe avere grossi problemi a vincere il gruppo, mentre per la seconda piazza il favorito è sicuramente l'Emelec. Nel Gruppo B l'Athletico Paranaense (che ha vinto l'ultima Copa Sudamericana) ha tutte le carte in regola per poter arrivare primo, mentre per il secondo posto il Libertad ha qualcosa in più rispetto a Caracas e The Strongest. Arriviamo al Gruppo C dove si giocherà il primo scontro fra squadre della stessa nazione. Infatti sono stati accoppiate il Velez e l'Estudiantes, che almeno sulla carta hanno il pronostico a loro favore. Il primo derby cittadino invece si assisterà nel gruppo D, dove i campioni dell'ultimo Brasileirao dell'Atletico sfideranno l'America nel Clasico di Belo Horizonte, anche se per il Galo la rivalità più importante resta quella con il Cruzeiro. Un girone comunque molto equilibrato visto che ci sono anche l'Independiente del Valle (da anni molto competitivo in Sud America) e il Deportes Tolima (campione del Torneo Apertura 2021). Come molto equilibrato è anche il Gruppo E dove il Boca Juniors se la dovrà vedere con il Corinthians e il Deportivo Cali (che ha vinto l'ultimo campionato colombiano). Nel Gruppo F il River Plate può fare la voce grossa e prenota già uno dei due posti, mentre Colo Colo, Alianza e Fortaleza partono più o meno sullo stesso livello. Nel Gruppo G storia e rivalità la fanno da padrone, visto che ci sarà il Super Clasico paraguayano che vedrà opposte il Cerro Porteño e l'Olimpia. Un girone che vanta ben 8 successi in Copa Libertadores, 5 ottenuti dal Peñarol (la prima squadra nella storia a vincere questa competizione nel 1960) e 3 dall'Olimpia. Il gruppo è comunque super equilibrato perché anche il Colón può dire da la sua. Chiudiamo con il girone H con i vicecampioni del Flamengo inseriti in un gruppo che può nascondere delle insidie. L'Universidad Catolica da tre anni domina il campionato cileno, mentre il Tallares sotto la guida di Medina prima e Hoyos poi è cresciuto molto come squadra
 

Ronin

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Gruppo A: Lanus (ARG), Wanderers (URU), Metropolitanos (VEN), Barcelona SC (ECU)
Gruppo B: Racing (ARG), Melgar (PER), River Plate (URU), Cuiabá (BRA)
Gruppo C: Santos (BRA), Union La Calera (CIL), Banfield (ARG), Universidad Catolica (ECU)
Gruppo D: Sao Paolo (BRA), Jorge Wilstermann (BOL), Ayacucho (PER), Everton (CIL)
Gruppo E: Internacional (BRA), Independiente Medellín (COL), 9 de Octubre (ECU), Guaireña (PAR)
Gruppo F: Liga de Quito (ECU), Defensa y Justicia (ARG), Atletico Goianiense (BRA), Deportes Antofagasta (CIL)
Gruppo G: Independiente (ARG), Deportivo La Guaira (VEN), Ceará (BRA), General Caballero (PAR)
Gruppo H: Junior (COL), Oriente Petrolero (BOL), Unión (ARG), Fluminense (BRA)

Sorteggiati anche i gironi di Copa Sudamericana. Rispetto alla Libertadores solo una squadra si qualifica per la fase finale, dunque la lotta per il primo posto sarà ancora più serrata. Il sorteggio ha comunque regalato gironi equilibrati e altri invece dove spicca una sola squadra su tutte. In quest'ultimo caso il Gruppo B, quello D e il G, sembrano già scritti, con Racing, Sao Paolo e Independiente che almeno sulla carta sembrano di un altro pianeta rispetto alle avversarie. Negli altri gironi invece almeno due squadre possono competere per il primo posto. In quello A Lanus e Barcelona SC restano le favorite, in quello C il Santos probabilmente se la giocherà con il Banfield. In quello E l'Internacional dovrà stare attento all'Independiente Medellín. Infine i Gruppi F e H sulla carta sono invece i più equilibrati di tutti, con tre squadre su quattro che possono arrivare prime. In quello F il Defensa y Justicia (che ha vinto la Sudamericana nel 2020) parte leggermente avanti alla Liga de Quito e ai brasiliani dell'Atletico Goianiense (le squadre verdeoro sono sempre temibili in queste competizioni). In quello H invece la favorita é il Fluminense che però se la dovrà vedere con Junior e Unión, due squadre che possono creare più di un grattacapo ai brasiliani
 

Ronin

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Domani alle 13 ad Ibrox andrà inscena l'Old Firm tra Rangers e Celtic, con le due squadre che sono distanti appena 3 punti (Gers 73, Celtic 76). L'Old Firm è davvero uno dei derby più affascinanti che ci sono al mondo perché rispetto agli altri derby in quello scozzese oltre alla rivalità tra due grandi big, c'é pure un qualcosa che va oltre il calcio. Il pallone infatti si intreccia con la religione (protestanti contro cattolici) e con idee politiche anche qui diametralmente opposte tra chi continua a giurare fedeltà alla Regina e chi invece ha moti più indipendentisti

 

Xabier

Allievi A
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Domani alle 13 ad Ibrox andrà inscena l'Old Firm tra Rangers e Celtic, con le due squadre che sono distanti appena 3 punti (Gers 73, Celtic 76). L'Old Firm è davvero uno dei derby più affascinanti che ci sono al mondo perché rispetto agli altri derby in quello scozzese oltre alla rivalità tra due grandi big, c'é pure un qualcosa che va oltre il calcio. Il pallone infatti si intreccia con la religione (protestanti contro cattolici) e con idee politiche anche qui diametralmente opposte tra chi continua a giurare fedeltà alla Regina e chi invece ha moti più indipendentisti

Sicuramente uno dei miei derby preferiti
 
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Ronin

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7 Gennaio 2011
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Ritornando a parlare di Rangers - Celtic, anche in campo lo spettacolo non è mai stato da meno con risse, fallacci, colpi proibiti, esultanze in faccia (come quella di Brown a Diouf), e proprio l'ex capitano Scott Brown penso che in questi anni abbia rappresentato al meglio cosa vuol dire l'Old Firm. Da buon scozzese non si é mai tirato indietro incarnando perfettamente lo spirito di questa bellissima rivalità

 

Karlo Marxiano

Primavera
17 Agosto 2019
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Da simpatizzante dei Rangers un peccato, il titolo sembra ormai cosa fatta per il Celtic (nonostante il distacco non enorme), Chissà che faranno in Europa League.
 
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Ronin

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7 Gennaio 2011
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Ho visto la partita e il risultato più giusto sarebbe stato un pari. Sei punti si possono ancora colmare visto che manca una giornata della stagione regolare più altre 5 del First Six con annesso Old Firm da dover disputare. Ovviamente non sarà un impresa facile per i Rangers visto che il Celtic non perde in campionato da 26 giornate, in più l'Europa League potrebbe anche far distogliere l’attenzione alla squadra di Van Bronckhorst
 

Ronin

Prima squadra
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Salta ancora una panchina nella Liga. Il Deportivo Alaves ha deciso di sollevare dall'incarico Josè Luis Medilibar e al suo posto è stato chiamato Julian Velazquez, che qualcuno forse si ricorderà per la sua breve esperienza in Italia con l'Udinese. L'allenatore nativo di Salamanca avrà l'arduo compito di salvare una squadra che attualmente si trova all'ultimo posto con 22 punti insieme al Levante. La zona salvezza dista 6 punti ma i baschi possono contare su un calendario che prevede diversi scontri diretti contro il Levante, il Cadiz, il Rayo e il Mallorca, tutte squadre che stanno lottando per la salvezza. Per l'Alaves comunque questo è il terzo cambio in panchina, infatti prima di Mendilibar i baschi avevano iniziato la stagione con Calleja, esonerato poi alla diciottesima giornata
 

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