In un affollatissimo Olimpico che sogna di potersi rilanciare in chiave Europa, arriva l'Udinese di Marco Giampaolo che continua la sua marcia con Lazio e Inter principalmente, più discontinua rimane la Juventus.
La Roma e l'Udinese hanno avuto una inaspettata inversione di ruoli rispetto alle scorse stagioni, la Roma si trova in modo del tutto anonimo in decima posizione anche se di punti dall'Europa League ce ne sono solamente due, l'Udinese invece ha dato il via ad un che di clamoroso, arrivando piano piano ed in silenzio a puntare addirittura allo scudetto, anche lì in alto in pochi punti ci sono tante squadre.
Stiamo arrivando in fondo, mancano appena quindici giornate con compresa questa e alla fine saranno questi match a decidere lo scudetto, signore e signori Roma-Udinese!
Roma(4-2-3-1): Mirante; Zappacosta; Fazio; Mancini; Spinazzola; Veretout; Pellegrini; Under; Zaniolo; Mkhitaryan; Jovic. All. Paulo Fonseca
Udinese(4-3-1-2): Musso; Ter Avest; Troost-Ekong; Rodrigo Becao; Stryger Larsen; Petriccione; Krunic; Gagliardini; De Paul; Gabbiadini; Lasagna. All. Marco Giampaolo
Bisogna saper essere cinici nel calcio di oggi, sopratutto in un calcio come quello italiano: difficile, fisico il più delle volte, e dove alla fine vince chi più stringe i denti, chi sa buttare sangue per un pallone. Conta meno la tecnica e più la perseveranza, meno le qualità nel gioco e più le qualità morali, ad esempio la generosità che uno sa trasmettere in campo, ma spesso neanche questo basta.
È il caso degli uomini di Giampaolo che pur dominando, pur buttando sangue su ogni palla, non vanno oltre il pari ma, nonostante questo, vedono avverarsi uno dei loro più grandi sogni, visto che non manca poi molto alla fine, a pari punti, avanti per gli scontri diretti, l'Udinese si trova al primo posto!
Strano ma vero ma oggi va così:
IL MIGLIORE: NESSUNO
IL PEGGIORE: NESSUNO
Rilascio una piccola nota su questo, il mio compito è analizzare le prestazioni e devo dire che nella partita di oggi, nessuno ha giocato così male da essere considerato il peggiore, e, in ugual modo, è avvenuto il contrario, nessuno ha giocato abbastanza bene da essere considerato il migliore, quindi, in via del tutto eccezionale, è avvenuto quello che avete visto.
L'ALLENATORE: MARCO GIAMPAOLO 6,5: Sì ma no, ecco la vera definizione di questo Udinese a tratti sprecone, che gioca un bel calcio ma spesso non lo fa fruttare, insomma c'è qualcosa da rivedere perché non basta creare se poi non la metti in porta e non è una questione di uomini ma di menti, quelle dei giocatori.
La Roma e l'Udinese hanno avuto una inaspettata inversione di ruoli rispetto alle scorse stagioni, la Roma si trova in modo del tutto anonimo in decima posizione anche se di punti dall'Europa League ce ne sono solamente due, l'Udinese invece ha dato il via ad un che di clamoroso, arrivando piano piano ed in silenzio a puntare addirittura allo scudetto, anche lì in alto in pochi punti ci sono tante squadre.
Stiamo arrivando in fondo, mancano appena quindici giornate con compresa questa e alla fine saranno questi match a decidere lo scudetto, signore e signori Roma-Udinese!
Roma(4-2-3-1): Mirante; Zappacosta; Fazio; Mancini; Spinazzola; Veretout; Pellegrini; Under; Zaniolo; Mkhitaryan; Jovic. All. Paulo Fonseca
Udinese(4-3-1-2): Musso; Ter Avest; Troost-Ekong; Rodrigo Becao; Stryger Larsen; Petriccione; Krunic; Gagliardini; De Paul; Gabbiadini; Lasagna. All. Marco Giampaolo
Bisogna saper essere cinici nel calcio di oggi, sopratutto in un calcio come quello italiano: difficile, fisico il più delle volte, e dove alla fine vince chi più stringe i denti, chi sa buttare sangue per un pallone. Conta meno la tecnica e più la perseveranza, meno le qualità nel gioco e più le qualità morali, ad esempio la generosità che uno sa trasmettere in campo, ma spesso neanche questo basta.
È il caso degli uomini di Giampaolo che pur dominando, pur buttando sangue su ogni palla, non vanno oltre il pari ma, nonostante questo, vedono avverarsi uno dei loro più grandi sogni, visto che non manca poi molto alla fine, a pari punti, avanti per gli scontri diretti, l'Udinese si trova al primo posto!
VOTI
Udinese: Musso 6; Ter Avest 6; Troost-Ekong 6; Rodrigo Becao 6; Stryger Larsen 6; Walace 6; Krunic 6; Gagliardini 6; De Paul 6,5; Gabbiadini 6,5; Lasagna 6Strano ma vero ma oggi va così:
IL MIGLIORE: NESSUNO
IL PEGGIORE: NESSUNO
Rilascio una piccola nota su questo, il mio compito è analizzare le prestazioni e devo dire che nella partita di oggi, nessuno ha giocato così male da essere considerato il peggiore, e, in ugual modo, è avvenuto il contrario, nessuno ha giocato abbastanza bene da essere considerato il migliore, quindi, in via del tutto eccezionale, è avvenuto quello che avete visto.
L'ALLENATORE: MARCO GIAMPAOLO 6,5: Sì ma no, ecco la vera definizione di questo Udinese a tratti sprecone, che gioca un bel calcio ma spesso non lo fa fruttare, insomma c'è qualcosa da rivedere perché non basta creare se poi non la metti in porta e non è una questione di uomini ma di menti, quelle dei giocatori.