Auxerre: impazza il toto-allenatore, chi prenderà il posto di Remi Garde?
Il successo dell'ultima Ligue 1 e l'addio di Remi Garde, rende sicuramente molto appetibile la panchina dell'Auxerre. La dirigenza deve scegliere l'uomo giusto da mettere al timone e i nomi che ruotano intorno ai Blanc et Blues sono molti, sia francesi che non. Parlando dei tecnici transalpini in cima alla lista dei borgognoni sembra esserci Paul Le Guen. Allenatore esperto, carismatico e anche vincente. Nel suo palmares vanta 3 scudetti vinti ai tempi del Lione dominatore della Ligue 1, 3 Supercoppe francesi sempre con l'OL e una Coppa di Lega quando era tecnico del Paris Saint Germain. Un po' più defilato Laurent Blanc. Allenatore sicuramente vincente (4 scudetti tra PSG e Bordeaux), ma carattere troppo egocentrico per una realtà molto pacata come quella dell'Auxerre. Terzo e ultimo nome è quello di Mickael Landreau. L'ex portiere del Nantes non ha grande esperienza (solo il Lorient come squadra allenata), ma ha idee innovative. Dando invece uno sguardo all'estero il nome più affasciante è quello del "Loco" Marcelo Bielsa. Il tecnico argentino ha già allenato in Francia ai tempi del Marsiglia, e il suo modo di vedere il calcio l'ha fatto entrare di diritto nella leggenda. Un suo approdo in Borgogna porterebbe ancora più clamore mediatico. Il secondo nome è un'altra vecchia conoscenza dell'OM, vale a dire André Villas-Boas. Il tecnico portoghese sembrava in rampa di lancio. Un Mourinho 2.0 che però ultimamente è caduto in disgrazia, ma che all'Auxerre potrebbe trovare l'ambiente giusto per far ripartire le sua carriera. Il terzo nome porta in Argentina, per un profilo che sarebbe più una scommessa. Sebastian Battaglia al Boca Juniors ha fatto bene, ma in Europa potrebbe ancora non avere l'esperienza necessaria per guidare una squadra che parte da Campione di Francia
Il successo dell'ultima Ligue 1 e l'addio di Remi Garde, rende sicuramente molto appetibile la panchina dell'Auxerre. La dirigenza deve scegliere l'uomo giusto da mettere al timone e i nomi che ruotano intorno ai Blanc et Blues sono molti, sia francesi che non. Parlando dei tecnici transalpini in cima alla lista dei borgognoni sembra esserci Paul Le Guen. Allenatore esperto, carismatico e anche vincente. Nel suo palmares vanta 3 scudetti vinti ai tempi del Lione dominatore della Ligue 1, 3 Supercoppe francesi sempre con l'OL e una Coppa di Lega quando era tecnico del Paris Saint Germain. Un po' più defilato Laurent Blanc. Allenatore sicuramente vincente (4 scudetti tra PSG e Bordeaux), ma carattere troppo egocentrico per una realtà molto pacata come quella dell'Auxerre. Terzo e ultimo nome è quello di Mickael Landreau. L'ex portiere del Nantes non ha grande esperienza (solo il Lorient come squadra allenata), ma ha idee innovative. Dando invece uno sguardo all'estero il nome più affasciante è quello del "Loco" Marcelo Bielsa. Il tecnico argentino ha già allenato in Francia ai tempi del Marsiglia, e il suo modo di vedere il calcio l'ha fatto entrare di diritto nella leggenda. Un suo approdo in Borgogna porterebbe ancora più clamore mediatico. Il secondo nome è un'altra vecchia conoscenza dell'OM, vale a dire André Villas-Boas. Il tecnico portoghese sembrava in rampa di lancio. Un Mourinho 2.0 che però ultimamente è caduto in disgrazia, ma che all'Auxerre potrebbe trovare l'ambiente giusto per far ripartire le sua carriera. Il terzo nome porta in Argentina, per un profilo che sarebbe più una scommessa. Sebastian Battaglia al Boca Juniors ha fatto bene, ma in Europa potrebbe ancora non avere l'esperienza necessaria per guidare una squadra che parte da Campione di Francia