Fase a gironi - #4
Athletic Club - Copenhagen 2-2
9' Wind (C)
28' Munain (AC)
55' Llorente (AC)
90'+3 Fischer (C)
È ufficiale: abbiamo un problema portiere. 15 tiri per noi, 9 in porta. Due tiri totali per il Copenhagen, uno in porta, due gol. Sì, perché il goal di Wind arriva da una ciabattata che Arbilla alza a campanile e Iago Herrerin, preferito a Unai Simon in pessima condizione, guarda andare in porta. Munain sulla ribattuta di una conclusione di Llorente pareggia, poi inizia il personale bombardamento alla porta danese dell'ex Napoli che finalmente fa centro nella ripresa con un bellissimo colpo di testa in tuffo. Al novantaduesimo, un'innocua conclusione di Fischer da 25 metri passa sotto la pancia di Herrerin e si insacca. Il Fenerbahce vince e siamo entrambe a otto, si decide tutto allo scontro diretto.
#10
Valencia - Athletic Club 0-0
44' De Arrascaeta rigore sbagliato (AC)
Niente, è crisi vera. Situazione davvero durissima. Anche capisaldi come Williams hanno perso affidabilità in questo momento della stagione che è il preludio al derby contro una Real Sociedad che va fortissimo. Il Valencia ha fatto una buona prova, ma potevamo vincerla grazie al rigore provocato e poi calciato alto da De Arrascaeta: ci tradisce pure lui.
Unica nota positiva, il 17 enne Arbilla viene provato terzino sinistro per indisponibilità di Yuri e se la cava molto bene, meglio che da centrale. Borja Sainz invece, fallisce l'ennesima occasione.
#11
Athletic Club - Huesca 2-0
2' Inigo Vicente (AC)
22' Williams (AC)
Torniamo a vincere in una partita a senso unico con lo Huesca in cui ci sono due note positive.
Innanzitutto Williams ritorna al goal e soprattutto torna a rendersi pericoloso spesso.
E poi Inigo Vicente, che aveva passato tutta la scorsa stagione a guardare gli altri giocare e solo ad inizio di quest'anno aveva iniziato a vedere il campo, mette in panchina De Arrascaeta e Sancet con una settimana di grandi allenamenti e poi, schierato sulla trequarti, non delude portandoci subito in vantaggio su benedizione di Inaki Williams. Non avevamo grandi aspettative su di lui, che nella prima stagione era migliorato poco e niente. Ma se fosse lui, nella selva di talenti...?
Vedremo.
#12
Real Sociedad - Athletic Club 2-4
22' Inigo Cordoba (AC)
30' Williams (AC)
36' Willian José (RS)
38' aut. Proto (AC)
43' Oyarzabal (RS)
47' Williams (AC)
È quest'uomo qui il protagonista del derby basco. Sì, perché dopo oggi non so quanti tifosi del Real Sociedad vorranno vedere ancora Aritz Elustondo in difesa.
La Reale Arena è stracolma di spettatori, la Real è quarta in classifica e vincendo potrebbe scavalcare il Siviglia. Il tutto battendo i rivali baschi. Copione perfetto...ma la realtà è un'altra.
Minuto 22: discesa di Odriozola sulla destra, palla nel mezzo, Elustondo non rinvia, irrompe Inigo Cordoba e gela lo stadio battendo Proto.
Minuto 30: Elustondo, ancora lui, si fa soffiare il pallone da Inaki Williams che insacca lo 0-2!
La Sociedad bisogna dire ha il carattere di reagire subito e purtroppo stavolta a fare il pasticcio in difesa è l'Athletic, ne approfitta Willian José che dimezza. Ma è un primo tempo pirotecnico: minuto 38, tiro da fuori di Williams, traversa piena, palla che rimbalza sulla schiena di Proto, goal! Sfortuna incredibile per la Sociedad che, però, prova a passare oltre anche a questo e accorcia nuovamente con un missile di Oyarzabal.
Inizia il secondo tempo, Javi Martinez nota lo scatto in mezzo ai difensori di Williams, palla chirurgica per il ghanese che si presenta di fronte a Proto e non sbaglia! La partita si innervosisce, girandola di cambi e ammonizioni a raffica. Portu colpisce un palo, ma la Sociedad attacca solo di nervi. Finisce così, e speriamo che sia la vittoria del rilancio dopo un inizio burrascoso