DAL DIARIO DI UN ALLENATORE:
PARTE 2, ANALISI ROSA
Eccomi con una piccola analisi della rosa a disposizione, sulla quale investiremo a partire da gennaio a quanto mi ha fatto sapere il presidente:
Cominciamo dai portieri, argomento delicato a Roma dal dopo Alisson.
Nella prima parte della scorsa stagione il titolare era stato
Pau Lopez.
Il portiere spagnolo va assolutamente ritrovato, perché può essere una grande risorsa, è giovane ed ha un grande potenziale, e la cifra investita per lui appena un anno fa è consistente.
Poi colui che ha scalzato non uno ma ben due portieri negli ultimi anni, Pau Lopez e Olsen, ossia
Antonio M
Mirante, nonostante l'età rimane un portiere molto affidabile, un'utile risorsa per la stagione, anche se molto probabilmente, alla fine, andrà sostituito.
Poco da dire sul giovane
Boer e sul giovane
Berti, il secondo tecnicamente nell'under diciotto ma non è escluso che faccia un po' avanti e indietro, giovani e ancora da fare crescere, ne hanno senza dubbio il tempo.
Infine, l'esperto
Farelli, non me ne voglia ma è poi probabile che diventi uomo spogliatoio che risorsa in campo.
Per la difesa c'è un duplice discorso da fare, partiamo dai terzini, lato più ostico.
Di sicuro, con il passare del tempo, andranno aggiustati,
Spinazzola è sicuramente affidabile, ha delle buone qualità che, nel corso degli anni passati, ha saputo mostrare,
Santon è duttile ma fragile, il che è stato la rovina della sua carriera.
Bruno Peres è bravo a spingere in trazione offensiva ma deve migliorare difensivamente parlando, spero di poterlo aiutare in questo, infine
Karsdorp che, come Santon, rimane molto fragile, si è già fatti male gravemente negli ultimi due anni.
Infine non dimentichiamo il giovane
Calafiori che in futuro potrà rivelarsi una risorsa.
Discorso diverso per i centrali, perni fondamentali saranno
Smalling e
Kumbulla, quest'ultimi soprattutto è giovane e con ampi margini di miglioramento, così come il terzo centrale,
Gianluca Mancini.
Il quarto centrale è
Fazio, difensore intelligente anche se un po' lento per il mio stile di gioco, sarà utile nell'alternanza che sarà obbligatoria, visti gli scontri ravvicinati.
Altro giovane molto promettente è
Roger Ibanez, non dimentichiamo però
Juan Jesus, giocatore che in passato ha fatto anche io terzino sinistro, non giocherà molto ma potrà dare un contributo.
Anche tra i difensori avremo la presenza di qualche primavera, come
Amir Feratovic e
Javier Vicario, entrambi diciottenni di grandi speranze.
Tra i centrocampisti tanta qualità, tutto sul talento di
Zaniolo e
Pellegrini.
Ma non solo, anche la qualità del francese
Veretout, e le belle speranze di
Diawara, Cristante, quest'ultimo da ritrovare dopo le passate stagioni giocare non ad alti livelli, e
Villar.
Sulla trequarti non solo Zaniolo, tanta qualità anche con
Mkhitaryan, e
Pastore, quest'ultimo, nonostante la scarsa condizione fisica degli ultimi tempi, può ancora fare a questa squadra.
Anche a centrocampo troviamo primavera,
Edoardo Bove,
Ebrima Darboe,
Tommaso Milanese,
Luca Chierico e
Suf Podgoreanu.
Sulle ali tutto sulla qualità spagnola di
Pedro e
Carles Perez, anche se in quei ruoli ci sarà spazio anche per Mkhitaryan e Zaniolo che in passato hanno dimostrato di poterlo fare.
In attacco tutto sul capitano,
Edin Dzeko, e dietro di lui altra qualità spagnola con il giovane
Borja Mayoral.
Altri primavera anche in attacco,
Riccardo Ciervo,
Nicola Zalewski e
Ruben Providence sulle fasce mentre davanti troviamo
Lamine Tall.
In sostanza la squadra ha varie qualità in certi ruoli ed appare invece carente in altri, sarà mio compito far sì che la squadra renda al meglio.