Dicono di noi...
La Gazzetta dello sport ha intervistato 13 uomini di calcio per capire se questo nuovo Milan può far ripartire la gloriosa era del club.
Carnevali (ds Sassuolo) parla di De Zerbi al Milan: «Hanno preso un top, faranno bene»
Arrigo Sacchi: «De Zerbi porterà freschezza a questo Milan, ma se non cambiano gli interpreti non potrà inventarsi l’America.»
Antonio Conte: «Il Milan non ci fa paura. Rispettiamo la sua storia, ma noi lavoriamo ogni giorno con il coltello fra i denti per migliorare, e arrivare prima su ogni pallone, oltre che prima di loro.»
Silvio Berlusconi «De Zerbi sicuramente è un tecnico innovativo, ma dipende quanto sarà capace di catarsi nella realtà Milan.»
Lele Adani: «Prevedo per il Milan un’altra stagione difficile. Per puntare al ritorno in Champions avrei preferito un profilo come Spalletti, o Emery. Credo che De Zerbi, specialmente senza rinforzi, non sia pronto a rilanciare questo club nonostante sia un grande tecnico, pecca un po’ d’esperienza.»
Mirabelli (ex ds Milan): «Una follia mettere alla porta Ibrahimovic per puntare su Pavoletti. Prevedo un’annata difficile per il club.»
Massimo Ambrosini: «Questo Milan deve lavorare sull’identità di gruppo, ma bisogna essere onesti: sin qui non abbiamo segnali positivi. De Zerbi deve fare un miracolo, lavorando sulla testa.»
Antonio Cassano: «Parliamoci chiaro, il Milan è in mezzo a una strada. Rimango affezionato a questo club ma quello che stanno combinando non ha alcun senso. De Zerbi è bravo, ma rischia di essere inghiottito nel calderone e bocciato dopo un girone di andata. Non puoi privarti di Ibra. Walsh? Un santone ma lo vedevo più in linea nel calcio inglese, tant’è che non ha stupito in chiave mercato.»
Carlo Ancelotti: «Se il Milan riparte con l’idea di essere una squadra umile può togliersi delle soddisfazioni. De Zerbi dovrà essere bravo a motivare in loro una fame di vittoria che si è smarrita.»
Massimiliano Allegri: «Mahhh... che dire, De Zerbi è un buon allenatore, anche io appena arrivato a Milano provenivo da una provinciale. Ha stoffa per fare bene, gli faccio un grosso in bocca al lupo.»
Zlatan Ibrahimovic: «Non mi vogliono più? Non c’è problema, Zlatan va altrove. Ma io dico una cosa: senza Zlatan oggi non vinci.»
Domenico Berardi «Il mister stupirà a Milano. Raggiungerlo? Mi sarebbe piaciuto, ma ho un contratto qui con il Sassuolo. Lo rincontrerò con piacere, ma da avversario.»
Alessandro Nesta: «Seguirò con piacere questo Milan, con l’augurio di sfidarlo l’anno prossimo in Serie A con i miei ragazzi. Ibra? L’avrei tenuto ancora un anno. Ma De Zerbi è bravo e saprà valorizzare la rosa a disposizione.»
Milan che sta definendo le ultime disposizioni tattiche per esordire contro il Genoa a San Siro. De Zerbi ha ordinato erba cortissima e prato bagnato per condurre un gioco fatto di possesso palla e passaggi sicuri, esaltando le qualità dei singoli. Durante l’ultimo allenamento ha provato il 4-3-1-2, con Paquetà sulla trequarti a supporto di Rebic e Pavoletti. Non è da escludere infatti un cambio di modulo, accantonando momentaneamente quel 4-3-3 di cui ad oggi tutti non avrebbe gli interpreti necessari. Intanto sul fronte mercato è stata fatta un’offerta di 15 milioni per Erik Lamela, ma dal Tottenham non è ancora pervenuta risposta. Adam Masina, invece, si avvicina. Si parla di uno stipendio di 1,1 milioni e un triennale per l’italiano ex Bologna.