Ieri l'inter è stata ancora una volta imbarazzante. Non fosse stato per l'ennesimo rigore sarebbe arrivata una giustissima sconfitta. Il problema è il solito, anche quest'anno. L'inter ha una rosa di giocatori non adatta a competere ad alti livelli cercando di fare la partita. Appena trova un avversario che si chiude bene serve la botta di culo o la giocata estemporanea per sbloccarla (o agguantare uno squallidissimo pareggio). Sono limiti strutturali che già si erano visti contro la Spal, che sono stati evidenti contro il Crotone e che ieri sono stati a tratti imbarazzanti. Ogni allenatore che arriva si trova ad dover affrontare gli stessi problemi di sistema di gioco, ritrovandosi poi a schierare un 4231 che in ogni caso non può avere gran futuro con i giocatori in rosa. Spalletti può farci poco, il problema è nel come è stata costruita e il fatto di non aver fatto tesoro delle esperienze degli anni passati.
Il centrocampo vivrà probabilmente anche quest'anno un anno di incertezze e di giocatori che girano senza essere quasi mai a loro agio. Joao Mario ne è l'emblema. Molti tifosi interisti lo considerano un ottimo giocatore ma evidentemente non ha la personalità di provare a imporsi in un ruolo non del tutto suo. Dopo la brutta partita col Crotone questa per lui era molto importante ed ha fallito come peggio poteva. Purtroppo è un giocatore che dovrà essere utilizzato in corso d'opera perchè altrimenti è come giocare uno in meno.
Borja è uno che da i tempi e mette ordine ma in queste partite mostra le sue difficoltà fisiche dovute all'età. Basta pressarlo un pò e lo si annulla completamente.
Vecino è un buon giocatore ma non brilla ne per fantasia ne per rapidità di pensiero, per di più non ha la benchè minima dote in fase di dribbling.
Gagliardini non parliamone, ha delle doti che lo mettono al livello degli altri ma sicuro non ha caratteristiche per ribaltare una azione con giocate veloci e scatti repentini.
C'è Brozovic, che molto probabilmente vedremo la prossima da titolare, ma lo conosciamo già.
Non avrebbe cambiato molto le carte in tavola ma è stato un errore cedere Banega perchè per lo meno sarebbe stato l'unico ad aver la qualità di inventare un passaggio illuminante.
In attacco poi non ci sono alternative. Anche qua la cessione di Jovetic era da evitare, se non si prende un giocatore un pò più affidabile. Hanno preso Karamoh, che fra l'altro sarebbe anche il caso di vedere come gioca in serie A, ma sembra non essere ancora nel radar del mister. Gli altri, anzi l'altro cioè Eder, è un mestierante che è stato tenuto per la sua duttilità ma contro squadre ben chiuse non sa che pesci prendere.
In generale poi c'è il problema che Spalletti non può nemmeno inventarsi un altro modulo che esuli dal tridente fisso Perisic Icardi Candreva. Non ci sono seconde punte in rosa.
Se non succede qualcosa di sorprendente e/o a gennaio i Cinesi non aprono i rubinetti sarà una stagione dura. Arrivare quarti è possibile, ci mancherebbe, ci arrivammo anche due stagioni fa, ma non sarà affatto una passeggiata anzi sarà dura.