Al di là di chi si stia comportando peggio in Ferrari, tra i due piloti intendo (ma se devo pronunciarmi sull'episodio di domenica, solo su questo, credo che l'immagine frontale sia abbastanza inequivocabile), se dopo questo GP e durante l'inverno non si lavora per rendere accettabile la convivenza nello stesso box tra VET e LEC, l'anno prossimo la Ferrari potrebbe pure mettere in pista un'auto incredibilmente competitiva, ma il Mondiale lo vincerà di nuovo qualcun altro.
Storicamente quando ci sono situazioni così, alla fine si pagano a carissimo prezzo, a meno che non ci sia una netta superiorità sulla concorrenza. L'unica esasperata rivalità interna che non è costata al team il titolo è stata quella in McLaren ai tempi tra Senna e Prost, ma tante altre situazioni sono andate diversamente, penso alla rivalità tra Mansell e Piquet in Williams (1986), ma anche tra Lauda e Regazzoni in Ferrari nel 1974, fino all'esempio ancora relativamente recente di Alonso ed Hamilton in McLaren nel 2007. Bisogna subito intervenire su situazioni del genere.
Ieri sera stavo riguardando Suzuka 1989 Prost vs Senna...altri tempi...altri uomini...altra Formula 1....
I due vanno a contatto dopo la 130R...Prost fuori mentre Ayrton riparte spinto dai commissari di gara...torna ai box cambia il muso rientra riprende Nannini che era al comando e va a vincere...vittoria poi tolta a Senna perchè la direzione gara affermò che Ayrton tornò in pista guidando in un punto dove era vietato(all'uscita dell'ultima curva prima del rettilineo)