In questi giorni mi sto facendo più partitine del solito, e sono anni che non mi capitava di voler giocare una partita dopo l'altra senza innervosirmi... insomma, come disse
@AndreaBoy72 è un gioco sublime. E adesso devo dar lui ragione.
Certo, manca di alcune cose che all'inizio mi hanno fatto incazzar molto, tipo le tattiche, ma tutto sommato il gameplay fa quasi dimenticare l'assenza.
La gestione dei falli, come ho detto ieri e a ripetizione in questi giorni, SE viene corretta a partire da questa base (senza però rendere l'arbitro un paramècio), sarà ottima.
MA
... ecco, a metà del secondo tempo dell'ennesima partitina River Plate-Flamengo ho dovuto spegnere.
Non perchè sia successo nulla di immediato che mi ha spinto a farlo.
Solo una sensazione, in parte già vissuta lo scorso anno.
La sensazione è: oddio il gioco me lo sto godendo proprio assai. Quindi. Quindi?
Quindi, da qui, il timore, il brutto presentimento, che, dato che me lo sto godendo così tanto, è quasi sicuro che al day one il gioco non sarà questo.
Sentirò i primi arrivati sul disco dire "è un po' più FLUIDO della demo". Gesù, quanto odio quell'aggettivo: FLUIDO. Negli ultimi anni la parola "fluido" la ho associata proprio a qualcosa, appunto di fluido, ma non di attraente, profumato, o invitante. Ormai ha una valenza ambigua. FLUIDO.
Dovessi sentirlo pure quest'anno.
FLUIDO. Argh.
Boh ecco, la demo mi prende, voglio giocarci. Ma allo stesso tempo non voglio farlo, perchè temo sotto sotto che sia una magra illusione. Anche se, in parte, credo fortemente che verrò smentito, e magari a questo giro, dopo un tris di anni dimenticabilissimi (eccezion fatta forse in parte per il 2017), avrò un gioco di calcio finalmente godibile, che non mi durerà qualche mese per poi sparire.