Il discorso di Sabatini lo cerco di sicuro: è un mezzo matto, ma mi dispiace abbia lasciato l'Inter.
L'ultima volta che ho seguito per intero una competizione "secondaria" è stato un mondiale U-20 stravinto dall'argentina che davanti aveva Aguero e Messi. Ero pischello e avevo tempo e voglia di vedere le partite, ma quell'anno c'erano veramente tantissimi bravi ragazzini ed era bello seguire quel calcio.
Per le partite vecchie di solito mi guardavo quegli speciali che facevano pre-mondiali, quando erano meno social-oriented. Non disdegno l'intrattenimento fatto attorno al calcio, sia chiaro, ma mi scoccia non poco che dedichino molto spazio a cosa un calciatore o chi gli stia accanto faccia durante il giorno: ma chissene. Si può scherzare e ridere su quel che fanno in campo o negli spogliatoi: per esempio i servizi di Diego Ponzè, tanto per citarne uno. Interessante era anche Ghisoni con la Giovane Italia. A me piacciono molto anche le rubriche di Buffa, le ho guardate tutte con molto piacere ed ho lì da godermi anche le nuove sulle coppe campioni
Il gol della finale europea senza far toccare palla ai tedeschi del Kaiser Franz (che giocatore anche lui
) resterà per sempre nella mia mente.
A me scoccia l'esaltazione del giocatore "icona" perché poi mi ritrovo l'emulazione del ragazzino che gioca a calcio e che pensa a quello che Balotelli fa la sera in discoteca invece che pensare a quello che fa in campo. Vabbeh, sono un caso disperato