Calendario fitto, ci si gioca una stagione. Per Rossini e in suoi e' il momento del salto di qualità. Si comincia con la sfida di S.Siro contro l'Inter, in palio, c'è un posto in Champions League.
Le squadre si temono, la posta è altossima. Vince il tatticismo e la noia.
Con questo pareggio, non cambiano le distanze tra le due, ma dietro, Napoli e Atalanta incalzano.
Un dolce pareggio per la Roma, che mette al sicuro la qualificazione con il vantaggio di Zaniolo. Agli ottavi c'è il Chelsea.
Arriva il derby, Lazio che cerca punti salvezza, Roma che deve vincere per rimanere in scia dellinter.
Crollo giallorosso, disastro di Sarr, in marcatura preventiva su Caiceido, l'attaccante ne fa 3. È una Roma che ribatte colpo su colpo fino al 2 a 2. Poi la Lazio, trova il vantaggio 2 a 3 e la Roma, evapora incassando il 2 a 4 finale.
Roma sotto shock, va al San Paolo, ridimensionata, da una possibile qualificazione Champions, si ritrova adesso a dover difendere il 4 posto dagli assalti di Napoli (-1) e Atalanta (-3)
Ma purtroppo, quello che si immaginava e accaduto. Il Napoli rivendica l'eliminazione in Coppa Italia, la sblocca subito, la Roma si disunisce, non passa mai la trequarti e nel finale il Napoli affonda il colpo, firmando il sorpasso in classifica, Roma 5 con 50 punti, Napoli 4 con 51. Ma occhio all'Atalanta che insegue a 49. La Champions è sempre piu lontana, ma anche l'Europa traballa.