Carriera [ROMA] Maurizio Sarri - 2a stagione / Giornata 13: giallorossi a +5 sulla Juve

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MERCATO - LA ROMA PREPARA UN COLPO IN DIFESA. VIA SANTON E JUAN JESUS

Iniziano i primi movimenti importanti in casa Roma. Il primo a fare le valigie è SANTON. Il terzino si trasferisce allo SPORTING LISBONA, che pagherà poco meno di 3 milioni per il cartellino.
Sarri può contare su Atal e Bruno Peres a destra e su Spinazzola e Calafiori a sinistra, e in caso di necessità può adattare un centrale, come Ibañez, che è già stato provato sulla sinistra in qualche occasione con buoni risultati.
Uno dei centrali che può giocare anche da terzino è JUAN JESUS, il quale però non resterà. L'Arsenal ha offerto 2,6 milioni per il brasiliano e la Roma ha dato il via libera, anche perché ha in mente di piazzare un colpo in quel ruolo.
Saranno quindi due gli acquisti importanti della Roma per rafforzarsi in vista della Champions: un difensore centrale ed un'ala sinistra. Il club ha qualche nome in mente e spera di dare le ufficialità a breve, per dare modo ai due innesti di rodare già nell'imminente International Champions Cup e poi nelle Supercoppe europea e italiana.

Infine, la Roma ha respinto varie offerte per alcuni giocatori importanti: Dzeko (16,7 milioni dal Napoli), Smalling (21,8 milioni dal Manchester City), Pedro (8,4 milioni dallo United) e Veretout (30 milioni dal Southampton).

 

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DOPPIO COLPO ROMA, DUE TOP PLAYER DALLA LIGA!



La Roma mette a segno due grandissimi colpi in vista della partecipazione in Champions League: il difensore Jules Koundé e l'ala Ansu Fati.

Koundé arriva dal Siviglia per 55 milioni di euro e percepirà 3,9 milioni a stagione. Firma fino al 2023 e vestirà la maglia numero 12. Difensore centrale non di grande prestanza fisica ma molto agile e tecnico e che può giocare anche come terzino. Il 23enne francese era uno dei migliori giocatori del Siviglia e aveva destato l'interesse anche di vari top club europei, ma alla fine l'ha spuntata la Roma.

Ansu Fati invece è la perla della cantera del Barcellona: a soli 19 anni ha già dimostrato grandi cose in blaugrana ed è uno dei giovani più forti del panorama calcistico mondiale. La Roma ha approfittato della crisi economica dei catalani, i quali però sono stati categorici: non un centesimo in meno della clausola, fissata a 86 milioni. Tale cifra avrebbe completamente prosciugato le casse giallorosse, cosa che non avrebbe permesso alla Roma di acquistare anche Koundé o qualsiasi altro giocatore. Perciò le due società sono arrivate ad un accordo: il club della capitale prenderà il ragazzo in prestito oneroso (ben 30 milioni) e pagherà poi 63 milioni per il riscatto l'estate prossima. La soluzione fa felici entrambi: con i soldi risparmiati in questa sessione di mercato, la Roma ha potuto prendere anche Koundé, mentre il Barcellona riceverà anche qualcosa in più della clausola (il totale infatti ammonta a circa 93 milioni).
Ansu Fati indosserà il numero 18 e dopo il riscatto riceverà dalla Roma un ingaggio di 4,4 milioni a stagione.



I due fiammanti nuovi acquisti hanno già debuttato nelle ultime due partite di International Champions Cup, competizione che analizzeremo brevemente nel prossimo post.

 

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VITTORIA NELL'I.C.C.

Con un bilancio di due vittorie e una sconfitta, la Roma si aggiudica l'International Champions Cup ed inizia la stagione col piede giusto.
Gli uomini di Sarri partono con una sconfitta di misura con il Besiktas grazie ad un gol su punizione di Ljajic, peraltro unico tiro in porta dei turchi.
Nella seconda partita debutta il nuovo acquisto Ansu Fati, che impiega solo dieci minuti a trovare il primo gol con la maglia giallorossa. La Roma batte 2-0 il Basilea, l'altro gol lo segna Carles Pérez; esordio anche per l'altro colpo di mercato, Koundé.
Nell'ultima giornata va in scena una partita pazzesca tra Manchester City e Roma: non basta agli inglesi una tripletta di un extraterrestre Bernardo Silva. Dzeko segna il momentaneo 1-2 ed il 3-3; in mezzo alla doppietta del bosniaco il gol del 2-3 di Diawara. Poi al 91' il giovane Ciervo segna il 4-3 e regala ai suoi la vittoria del trofeo.

 

[Principe SM]

Ansu Fati è sicuramente un predestinato e quasi novanta milioni sono tanti.
Per pagare una clausola del genere siamo obbligati a puntare su di lui nonostante la giovane età...ho qualche dubbio al riguardo ma spero che il campo mi smentisca...
Daje!!

 

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LA ROMA PARTE SUBITO CON DUE TROFEI

Ottimo inizio di stagione della Roma, che dopo aver vinto l'International Champions Cup si aggiudica anche i primi due titoli ufficiali: la Supercoppa europea e quella italiana.

La vittoria della Supercoppa UEFA arriva ai supplementari contro il Manchester City, squadra che i giallorossi avevano già sconfitto rocambolescamente in I.C.C.



Titolari gli acquisti Koundé e Ansu al posto di Ibanez ed El Shaarawy, i restanti nove sono quelli della formazione che si è laureata campione d'Italia.




La Roma gioca una partita anche migliore di quella in I.C.C., anche se sono gli inglesi a passare in vantaggio con Aguero. Ansu Fati segna il primo gol ufficiale in questa sua nuova avventura e pareggia i conti, mentre il solito Dzeko ribalta il risultato a pochi minuti dall'intervallo. Ma ancora Aguero ad inizio ripresa sfrutta un passaggio sbagliato di Mkhitaryan per prolungare il match di altri 30 minuti, nonostante Bernardo Silva e Veretout provino ad evitarlo.
La squadra di Sarri evidentemente è più avanti nella preparazione rispetto a quella di Guardiola, perché ai supplementari è un dominio romanista: El Shaarawy (che si era appena divorato un gol) e Veretout decidono il match. Assist in entrambi i casi di Zaniolo: bellissimo soprattutto il lancio in occasione del 3-2.

Equilibrata anche la Supercoppa Italiana, dove la Roma riesce ad avere la meglio del Milan anche con un po' di fortuna, vendicando così la sconfitta ai rigori in finale di Coppa Italia.



Un solo cambio di formazione rispetto alla Supercoppa Europea: Pellegrini per Mkhitaryan. L'armeno paga il brutto errore in occasione del secondo gol del City.



Nel primo tempo il Milan va vicino al gol con Castillejo e due volte con Mandzukic, il quale colpisce una clamorosa traversa. La Roma crea pochi pericoli alla porta difesa da Tatarusanu, ma si sveglia nel finale, trovando due gol in tre minuti. All'87' Carles Pérez finalizza un contropiede con un bella galoppata ed un sinistro perfetto; poi al 90' Calabria segna nella porta sbagliata cercando di anticipare Dzeko. Vendetta giallorossa compiuta.

 

[sterayo]

Ansu Fati è sicuramente un predestinato e quasi novanta milioni sono tanti.
Per pagare una clausola del genere siamo obbligati a puntare su di lui nonostante la giovane età...ho qualche dubbio al riguardo ma spero che il campo mi smentisca...
Daje!!

I giocatori così giovani e già così forti inevitabilmente costano molto. Il progetto della Roma è serio, perciò il club non ha badato a spese per presentarsi al meglio al tavolo delle grandi in Champions. Due colpi costosi ma mirati, la rosa ovviamente non aveva bisogno di grossi cambiamenti e dovrebbe rimanere più o meno questa.
Nelle ultime settimane di mercato la Roma potrebbe sondare il mercato alla ricerca di qualche ultimo rinforzo low cost, ma non è così sicuro: potrebbe anche decidere di risparmiare il più possibile in vista del prossimo anno, quando dovrà riscattare Ansu Fati versando al Barcellona i restanti 60 milioni.

 

[sterayo]

ALTRI DUE COLPI PER IL FUTURO: GUILLAMÓN E SCAMACCA



Un altro doppio colpo per la Roma, che continua a guardare al futuro: con un esborso di poco più di 10 milioni i giallorossi si portano a casa Hugo Guillamón e Gianluca Scamacca, giocatori delle under 21 spagnola e italiana.
Guillamón arriva dal Valencia per 6,6 milioni: è un difensore centrale di 21 anni cresciuto nella cantera 'che', che vanta molta esperienza a livello internazionale nelle selezioni giovanili. Con la Spagna ha vinto infatti gli Europei under 17 nel 2017 ed under 19 nel 2019.
Scamacca invece è una prima punta molto fisica ma dotata anche di ottima tecnica; l'anno scorso si è messo in luce nel Genoa, dove ha giocato in prestito dal Sassuolo, che riceverà dalla Roma 3,6 milioni. Romano e romanista, per Scamacca si tratta di un ritorno a casa, visto che è cresciuto nel settore giovanile giallorosso, prima dell'esperienza estera con il PSV; per lui in precedenza anche una tappa nella cantera dei rivali cittadini della Lazio, 'macchia' che ora dovrà tentare di cancellare con buone prestazioni. Scamacca è nel giro delle nazionali fin dai tempi dell'under 15, mentre con il Sassuolo ha vinto il Torneo di Viareggio nel 2017.
Entrambi hanno firmato fino al 2024; la Roma potrebbe anche decidere di parcheggiarli un anno in prestito se dovessero arrivare offerte interessanti.

 

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GIORNATA 1: ROMA 5-0 SAMPDORIA

PARTENZA COL BOTTO PER I CAMPIONI D'ITALIA; SUBITO TRIPLETTA PER DZEKO

Non poteva esserci partenza migliore per i campioni d'Italia in carica, che asfaltano la malcapitata Sampdoria con un perentorio 5-0. Sorprende soprattutto l'incredibile cinismo degli uomini di Sarri: cinque gol con solo otto tiri in porta, nove totali, grazie anche ad un Edin Dzeko già in grande forma.
Il tecnico giallorosso lancia dal primo minuto i suoi due nuovi gioielli: Koundé fa coppia con Smalling, mentre Ansu Fati è l'esterno sinistro del tridente composto anche da Pedro e Dzeko. Qualche novità a centrocampo: Veretout avanza di qualche metro, lasciando il suo ruolo di mediano al rientrante Villar.



La partita si sblocca al 26', quando Pedro, servito da Ansu Fati, si inventa una bellissima rovesciata che si candida a gol della giornata (e forse anche della stagione): davvero una prodezza.
Passano tre minuti e Dzeko mette il suo primo timbro, con un bel colpo di testa, grazie al perfetto cross di Spinazzola. La coppia Spinazzola-Dzeko fa il bis allo scadere del primo tempo, con il bosniaco che questa volta insacca di sinistro. E per rendere la sua tripletta davvero completa, ad inizio ripresa il numero 9 segna il 4-0 con il piede destro, su assist di Atal.
Il risultato ormai acquisito permette a Sarri di lasciare ampio spazio al giovane Ciervo (che sfiora subito il gol di testa) e a Mayoral, che a venti minuti dalla fine fissa il punteggio sul 5-0. Un risultato forse anche esagerato per quanto visto in campo, anche se i tre punti sono ovviamente meritati. La Roma lancia un messaggio forte alle altre pretendenti al titolo: i giallorossi non hanno nessuna intenzione di abdicare.

GLI ALTRI RISULTATI

Vincono anche la Juve, la Lazio ed il Napoli, solo pareggi per le due milanesi. Sorpresa ad Udine, dove l'Atalanta viene sconfitta dai padroni di casa.

 

[ElDiablo]

Mercato piuttosto faraonico con il gioiello Ansu Fati (uno che per me è un predestinato), a cui si sommano ottimi prospetti come Scamacca e Guillamon, da applausi anche l’affare-Koundè. Ora vediamo se uscirà qualcuno. Secondo me davanti ora siamo un po’ troppi.

Avvio da top team intanto con la Samp con un pokerissimo che avvisa subito tutte le pretendenti allo scudetto...

 

[sterayo]

Mercato piuttosto faraonico con il gioiello Ansu Fati (uno che per me è un predestinato), a cui si sommano ottimi prospetti come Scamacca e Guillamon, da applausi anche l’affare-Koundè. Ora vediamo se uscirà qualcuno. Secondo me davanti ora siamo un po’ troppo.

Avvio da top team intanto con la Samp con un pokerissimo che avvisa subito tutte le pretendenti allo scudetto...

Non dovrebbero esserci partenze importanti, almeno per ora. Diverso sarà il discorso a gennaio, visto che la Roma avrà bisogno di incassare qualcosa per riscattare poi Ansu in estate.
Gli unici che potrebbero andare via ora sono Scamacca, Ciervo e Guillamón ma solo in prestito e solo se le destinazioni saranno adatte per la crescita dei giocatori. L'unico certo di fare le valigie a titolo definitivo è l'esubero Providence.

 

[ElDiablo]

Non dovrebbero esserci partenze importanti, almeno per ora. Diverso sarà il discorso a gennaio, visto che la Roma avrà bisogno di incassare qualcosa per riscattare poi Ansu in estate.
Gli unici che potrebbero andare via ora sono Scamacca, Ciervo e Guillamón ma solo in prestito e solo se le destinazioni saranno adatte per la crescita dei giocatori. L'unico certo di fare le valigie a titolo definitivo è l'esubero Providence.

Quindi davanti restiamo con ElShaarawy, Pedro, Ansu Fati, Carles Pérez, Dzeko, Mayoral, Scamacca? A cui sommerei Miki e Zaniolo... Per me 1-2 potrebbero salutare anche perché si rischia di avere qualcuno scontento sul groppone a un certo punto. Sicuramente per riscattare Ansu servirà avere dei liquidi importanti

 

[sterayo]

Quindi davanti restiamo con ElShaarawy, Pedro, Ansu Fati, Carles Pérez, Dzeko, Mayoral, Scamacca? A cui sommerei Miki e Zaniolo... Per me 1-2 potrebbero salutare anche perché si rischia di avere qualcuno scontento sul groppone a un certo punto. Sicuramente per riscattare Ansu servirà avere dei liquidi importanti

Miki e Zaniolo li considero trequartisti. Quindi sarebbero 7 per tre posti. Per me non è un numero esagerato. Se poi Scamacca partisse in prestito sarebbero 6: due punte, due ali destre e due sinistre.
Comunque di tutti i nomi che hai fatto al momento il sacrificabile sarebbe Miki: a centrocampo col rientro dal prestito di Villar, uno è di troppo. Pellegrini si sta facendo largo tra i titolari, allo stesso Villar verrà data fiducia. Miki tra l'altro ha già 32 anni, quindi se arriva un'offerta importante può andare, però a gennaio, per ora me lo tengo. Prima di liberarmi di uno che era titolarissimo la scorsa stagione devo pensarci bene.
Stesso identico discorso vale per Smalling: non è più un ragazzino e al momento, con Guillamón, abbiamo sei centrali. Anche in questo caso però voglio prima valutare l'ambientamento di Koundé e verificare se le eventuali coppie Koundé-Ibanez o Koundé-Mancini danno le stesse garanzie di Smalling-Ibanez.
Riassumendo, alle partenze importanti penseremo da gennaio in poi. Se va via qualcuno adesso sarà solo in prestito (Scamacca, Guillamón, Ciervo)

 

[sterayo]

Miki e Zaniolo li considero trequartisti. Quindi sarebbero 7 per tre posti. Per me non è un numero esagerato. Se poi Scamacca partisse in prestito sarebbero 6: due punte, due ali destre e due sinistre.
Comunque di tutti i nomi che hai fatto al momento il sacrificabile sarebbe Miki: a centrocampo col rientro dal prestito di Villar, uno è di troppo. Pellegrini si sta facendo largo tra i titolari, allo stesso Villar verrà data fiducia. Miki tra l'altro ha già 32 anni, quindi se arriva un'offerta importante può andare, però a gennaio, per ora me lo tengo. Prima di liberarmi di uno che era titolarissimo la scorsa stagione devo pensarci bene.
Stesso identico discorso vale per Smalling: non è più un ragazzino e al momento, con Guillamón, abbiamo sei centrali. Anche in questo caso però voglio prima valutare l'ambientamento di Koundé e verificare se le eventuali coppie Koundé-Ibanez o Koundé-Mancini danno le stesse garanzie di Smalling-Ibanez.
Riassumendo, alle partenze importanti penseremo da gennaio in poi. Se va via qualcuno adesso sarà solo in prestito (Scamacca, Guillamón, Ciervo)

Aggiungo, per quanto riguarda la possibilità di lasciar partire Smalling in futuro, che Kumbulla è in scadenza e al momento non ha accettato il rinnovo. La cosa complicherebbe parecchio i piani per due motivi: 1) se perdo Kumbulla non posso dar via anche Smalling; 2) non posso permettermi di perdere giocatori a zero, visto che mi servono fondi per riscattare Ansu.
Tutto ciò avvalora la mia scelta di aspettare prima di vendere Smalling o qualsiasi altro centrale. Prima bisogna assolutamente convincere Kumbulla a rinnovare

 

[sterayo]

Se tutto va nel migliore dei modi e potrò liberarmi a cuor leggero di Smalling e Mkhitaryan, queste due cessioni potrebbero anche portare circa 35-40 milioni. Al momento i miei fondi sono 15 milioni, quindi arriveremmo a 50-55 milioni. Per riscattare Ansu Fati ne servono 63, quindi i conti più o meno tornano.

 

[sterayo]

DZEKO MIGLIOR GIOCATORE D'EUROPA

LA FANTASTICA STAGIONE 20-21 VALE AL BOSNIACO IL PREMIO



Edin Dzeko è stato eletto Calciatore dell'anno in Europa. I 40 gol tra campionato, Coppa Italia ed Europa League hanno permesso al bomber della Roma di aggiudicarsi l'ambito premio.
Dzeko ha vinto le classifiche marcatori di Serie A e Coppa Italia, vedendo sfumare per un soffio anche quella di E.L. Anche grazie alle sue reti, i giallorossi hanno sollevato due trofei, andando molto vicini al 'triplete'.

 

[Ronin]

Mercato da big impreziosito dall'arrivo di Ansu Fati. Il campo invece ci dice che siamo ormai una corazzata. Ci portiamo a casa le due supercoppe mentre in campionato asfaltiamo la Sampdoria con un 5-0. Assoluto protagonista Dzeko che alla fine vince anche il premio di miglior giocatore europeo. Per il bosniaco è un momento magico

 

[sterayo]

GIORNATA 2: CAGLIARI 0-3 ROMA

SECONDA VITTORIA NETTA PER I GIALLOROSSI; ESORDIO CON GOL PER SCAMACCA

Prima vittoria in trasferta per la Roma, dopo la goleada contro la Samp all'Olimpico. Altri tre gol nonostante l'assenza di Dzeko; un gol a testa per i suoi due vice, Mayoral e Scamacca. Lo spagnolo parte titolare, mentre l'ex Sassuolo brinda alla sua prima convocazione con il gol del definitivo 3-0.
Oltre a Dzeko, out anche Koundé: si ricompone quindi la coppia della scorsa stagione, Smalling-Ibanez. A centrocampo ancora fuori Mkhitaryan, spazio a Pellegrini.



Ci pensa proprio Pellegrini, deciso a prendersi definitivamente il posto da titolare, a sbloccare la partita con un siluro dal limite dell'area dopo solamente cinque minuti.
Dopo una conclusione per parte (Rog, fuori di poco, e Pedro, fermato dal portiere), a pochi minuti dall'intervallo Mayoral mette al sicuro il risultato anche grazie ad un titubante Radu, che si fa sorprendere sul suo palo.
Al 65' il neoentrato Scamacca si toglie subito la soddisfazione del gol alla sua prima presenza, servito da un Ansu Fati che sta viaggiando alla media di un assist a partita. Minuti positivi anche per l'altro acquisto, Hugo Guillamón.

GLI ALTRI RISULTATI

A punteggio pieno con la Roma ci sono il Napoli e a sorpresa l'Udinese. Lazio e Juve pareggiano nello scontro diretto; prime vittorie per le due milanesi.





MIGLIOR SQUADRA DI AGOSTO

Il grande inizio di stagione della Roma vale a ben sei giallorossi l'inclusione nelle miglior squadra del mese: Atal, Spinazzola, Smalling, Zaniolo, Ansu Fati e Mayoral.

 

[sterayo]

Nel frattempo la Roma ha pescato subito una 'squadra classica' in Champions League: nel girone con i giallorossi ci sarà infatti la Juve di Capello (2004-05), oltre al Porto e al Besiktas. Esordio in casa del Besiktas, già affrontato in I.C.C. (partita vinta 1-0 dai turchi)

 

[sterayo]

PROVIDENCE AL FARENSE, RESTANO TUTTI GLI ALTRI

MANCANO OFFERTE PER SCAMACCA, GUILLAMÓN E CIERVO, PRESTITI RIMANDATI A GENNAIO

Il mercato estivo della Roma si chiude con un'ultima ufficialità. Il giovane Providence lascia la capitale a titolo definitivo e si accasa in Portogallo: il Farense pagherà per l'esterno 400mila euro.
Non sono arrivate offerte di prestito soddisfacenti per Ciervo, né per gli ultimi due acquisti Guillamón e Scamacca, che resteranno quindi almeno fino a gennaio. Nel mercato invernale si valuteranno le situazioni dei tre: se per Ciervo e Scamacca sembra probabile un prestito semestrale, per quanto riguarda il difensore molto dipenderà dalle situazioni di Smalling e soprattutto di Kumbulla, che non ha ancora rinnovato.
Nelle ultime ore al club capitolino è arrivata un'offerta importantissima dell'Atlético Madrid per Zaniolo: 52 milioni. La Roma ha bisogno di fondi per riscattare Ansu Fati, ma vuole fare cassa con giocatori meno fondamentali del trequartista, che quindi non si muove.
Sarri avrà dunque a disposizione una rosa di 29 giocatori:

 

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LA ROMA RINNOVA QUATTRO GIOCATORI

ACCORDI CON DZEKO, CIERVO, PELLEGRINI E CALAFIORI; BRACCIO DI FERRO CON KUMBULLA

Una volta chiuso il mercato estivo, la Roma ha dato il via all'operazione rinnovi. Già raggiunti gli accordi con quattro giocatori: il bomber Dzeko firma fino al 2023, i giovani Ciervo e Calafiori fino al 2025, mentre Pellegrini addirittura fino al 2027.
Niente da fare invece per Kumbulla, che per ora rifiuta di prolungare. Il centrale è in scadenza a giugno e se il club non riuscisse a convincerlo rischierebbe di perderlo a parametro zero.
Altri due giocatori hanno il contratto in scadenza, ma la società giallorossa per il momento non si è fatta viva: si tratta di Mirante e Rooney. I due non sono più due ragazzini e la Roma ha deciso quindi di rimandare ogni decisione a non prima di gennaio.