Real Valladolid - Villareal 0 - 2
ammoniti: 42' Bruno
sostituzioni: 45' El Yamiq per Bruno, 64' Mario Gaspar per Foyth, Oscar Plano per Orellana, 78' Trigueros per Moi Gomez
Marcatori: 46' e 78' Paco Alcacer
Paco Alcacer stende il Valladolid
Il Villareal espugna lo José Zorrilla con una doppietta di Paco Alcacer che permette al Villareal di conquistare la terza vittoria in tre partite in questo inizio di stagione.
Ci si aspettava una reazione del Valladolid dopo la sconfitta di due settimana fa ma i Pucelanos sono apparsi lenti e prevedibili nella manovra e soprattutto poco incisivi in attacco.
Il goal di Alcacer a fine primo tempo è stata una doccia fredda che ha reso tutto più difficile.
Splendido nell'occasione il lancio di Iborra che pesca il centravanti del sottomarino giallo che non sbaglia.
Heinze nella ripresa inserisce El Yamiq al posto dell'ammonito Bruno, colpevole anche nell'occasione del primo goal per aver lasciato Paco Alcacer libero di fare la sponda per poi segnare allo scadere del primo tempo.
Nel secondo tempo il Valladolid prova a giocare più aggressivo ma il possesso palla è sterile e non riesce mai a trovare l'ultimo passaggio.
Jota è l'unico che a sinistra riesce a impensierire il Villareal cercando spesso l'uno contro uno e crossando al centro palloni su cui Sergi Guardiola non arriva mai. Toni Villa non si vede quasi mai, per non parlare di Orellana tenuto bene a bada da Estupiñán.
Al 74' su azione di contropiede il Villareal raddoppia ancora con Alcacer che non deve fare altro che spingere in rete un cross di Moi Gomez.
Nel finale Sergi Guardiola e Jota vanno vicini al goal ma senza successo.
Il Villareal torna a casa con tre punti e il Valladolid rimedia la prima sconfitta in casa della stagione e la seconda consecutiva.
Il migliore: Jota 6,5. È l'unico che prova a rendersi pericoloso con l'intenzione di far male agli avversari.
Buon dribbling, dà una grossa mano anche a centrocampo. Il ventunenne portoghese è una delle note positive di questo inizio di stagione difficile.
Il peggiore: Bruno 4,5. Un pò quello che è successo a Kiko Olivas contro Diego Costa. Spesso in ritardo, marcatura blanda e in più ammonito.
Heinze lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo. Giornata decisamente no.
Heinze 5. Automatismi difensivi ancora precari, tattica del fuorigioco da rivedere.
Il centrocampo fa girare palla ma spesso manca l'ultimo passaggio.
L'attacco sterile e senza idee. Per ora si vede solo l'agonismo.