Torna la Champions League e quest'anno i Rangers entrano dalla porta principale, da campioni di Scozia con l'obbiettivo di passare il turno per la prima volta nella gestione Giggs.
Si comincia al Velodrome di Marsiglia dove l'OM di Rudy Garcia riceve i Gers per la prima giornata del girone G.
I Rangers si presentano con un 4231 con Roofe e il rispolverato Pjaca in campo da titolari.
La partenza de Rangers è Dirompente. Trovano il vantaggio i ragazzi di Giggs proprio con Pjaca. Kent è bravo a recuperare palla a centrocampo ed involarsi verso l'area avversaria, l'appoggio per il croato che con un destro potente supera Mandanda.
Si fa vedere l'OM con Fawaz un paio di volte ma le conclusioni sono imprecise.
Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio col minimo sforzo.
La ripresa inizia senza molti sussulti, ci vogliono gli ultimi minuti affinchè si ravvivi il gioco. Prima è Pjaca a sfiorare il raddoppio dopo che Mandanda aveva respinto un diagonale di Itten ma da posizione decentrata il croato calcia fuori. all'80' spinge l'OM, prima Peacock-Farrell è miracoloso su Sanson e poi dopo due minuti, Maxim Lopes trova il guizzo decisivo durante gli sviluppi di un corner per il pareggio. E' l'85' e riaffiorano gli spettri delle passate edizioni con i ragazzi di Giggs che subivano gol dopo l'80'.
La reazione dei Rangers invece è rabbiosa. Il tempo di battere e Hagi, subentrato a Pjaca, trova il corridoio giusto per Itten che di sinistro fulmina Mandanda per il nuovo e definitivo vantaggio Gers.
Arriva il Basilea ad Ibrox per la seconda giornata del gruppoG. I Rangers sono chiamati a confermare quanto di buono fatto all'esordio eGiggs vara una formazione offensiva con Morelos al fianco di Itten e Forrest che riprende il suo posto in Fascia.
Occasioni da una parte e dall'altra nei primi minuti di gioco ma nè Itten e nè Cabral trovano il guizzo giusto. Sono delBasilea le migliori azioni del primo tempo però, prima con Cabral e poi con Ramires ma Peacock -Farrell è in serata e dice no. Termina a reti bianche un primo tempo dove la squadra di Giggs pare in serata no.
Ripresa che sembra presentare Rangers diversi, più decisi e determinati. Al 51' la miglior occasione della partita con Itten che viene dentro al campo a ricevere palla, lo spazio che lascia lo svizzero può riempirlo Forrest che servito al momento giusto si trova a tu per tu col portiere ma clamorosamente sbaglia.
Ci prova Kent con una bella volè da fuori ma Pukay non si fa sorprendere. Altre occasioni con Salisu e Hagi imprecisi alla conclusione. Il vantaggio sembra nell'aria ma i Rangers non riescono a sfondare e finisce così con uno 0-0 che sa quasi di sconfitta.
Ultima gara di andata, arriva lo zenit a Glasgow. Rangers che si trovano a quattro punti nel girone costretti a fare risultato.
Conferma il 442 di 15 giorni fa Giggs, col tandem Itten Morelos a cercare di sfondare il muro russo.
Partita molto attenta delle due compagini che quasi non attaccano per paura di scoprirsi e dare opportunità di contropiede agli avversari. E' Azmoun il più attivo tra i 22 in campo con un paio di conclusioni controllate da Peacock-Farrell mentre dall'altra parte Itten e Morelos non vedono palla. Primo tempo senza grandi emozioni, di tutt'altro modo inizia la ripresa. Jovelic, al 2' subisce fallo ai 25 metri. Rakitsky batte una punizione magistrale che supera Peacock-Farrell e porta gli ospiti in vantaggio. Cerca di reagire Giggs che inserisce Pjaca e Jones per Kent e Forrest ma i russi controllano bene la palla. All'80 i Gers hanno la palla del pareggio però, con Barisic che da trenta metri prova a piazzare una punizione. La conclusione è perfetta, forse troppo perchè la palla sbatte contro l'incrocio dei pali della porta di Lunev, completamente battuto. Sfortunati il croato e i Rangers che non trovano il pareggio ed escono sconfitti dallo scontro. Brutta sconfitta che complica i piani.
Girone equilibrato dove può succedere di tutto nelle restanti tre partite. Primo lo Zenit che sorpassa così i Gers. Il pareggio casalingo col Basilea potrebbe pesare molto alla fine.