Francamente questa terza parte sull'Heart mi lascia un po' perplesso...
Primo non vorrei giocatori emotivamente troppo volubili e fragili...ok che alcuni si sentono delle "prime donne" ma non voglio vedere un giocatore saltare di gioia in mezzo al campo e poco dopo piangere vicino alla bandierina con cui si soffia il naso!
sul fatto che il pubblico apprezzi lo stile di gioco del suo paese dando maggior supporto...mmm...non è una verità così assoluta nel mondo del calcio.
Difficile comunque capire a parole quanto inciderà e come...spero solo che da una buona idea non ne scaturiscano frustrazioni per una calibrazione di questa novità non congrua.
Presto per dirlo, vedremo.