L'open world è un valore aggiunto se sai come gestirlo, se fai una mappa vuota e senza scorci e ambienti particolari non ha senso che tu la faccia enorme, rendi semplicemente i viaggi estremamente noiosi
[MULTI] Gioco acclamato che il ca**o vi ha ca*ato!
- Autore discussione Snake "PES" Plissken
- Data d'inizio
Io c'avevo un po' l'odio per sti giochi "lineari". Sempre preferito concettualmente l'open world.
Ma oh, sarà la vecchiaia, ma iniziano a darmi noia, gli open world, perchè a volte diventano dispersivi.
Questo Tomb Raider mi sta piacendo davvero tanto. Peccato sia il terzo, vedrò di recuperare gli altri due.
Ironia vuole che quando li han dati gratis col plus, io non ero più abbonato. Ma vabbè.
Esatto, come ho scritto sopra, ormai alcuni, quasi tutti, li trovo dispersivi. Compreso Red Dead Redemption 2 (lo so, sto bestemmiando forse, ma che ci posso fare?).
Da quel che ho letto in qualche recensione questo comunque è il migliore degli ultimi tre.
Concordo, anche a me sono sempre piaciuti molto gli Open world.. ma oramai il mercato ne è veramente saturo, ed inizia a farsi sentire la mancanza di innovazione.. e, tranne qualche eccezione, tutti risultano molto dispersivi, puntando, oltretutto, molto più sulla quantità che sulla qualità.. infatti in sta gen mi hanno dato molta più soddisfazione giochi come God Of War, Prey, Control e Deus Ex Mankind Divided che open world giganteschi ma poco densi
Ora la sparo qui, ma è una fantasia.
Se domani uscisse un open world rpg de Il Signore degli Anelli, con mappa della Terra di Mezzo intera esplorabile giocabile con missioni e missioni secondarie, io venderei un rene per giocarlo. O spenderei semplicemente una settantina di euro, così mi tengo il rene.
Ma è l'unica cosa per cui correrei a comprare al day one un ennesimo gioco di questo genere.
Dopo aver giocato The Witcher 3, che per me era il gioco della novità, ed essermi divertito ma contemporaneamente smaronato con Fallout 4, ho capito molto tardi che, ormai, forse con questo genere io non ho più molto cui spartire. Oppure sì, ma il fattore "mondo aperto" non è più il valore aggiunto che mi convince ad aprire il portafoglio.
Poi magari mi sarò perso gioconi come Horizon Zero Dawn, Days Gone, e via discorrendo.
D'accordo che siano quasi tutti dispersivi, ma su RDR 2 no, cioè onestamente lo trovo zeppo di cose da fare, comprese missioni random che ti affida gente che incontri per strada e che frutta per 2 minuti persi ricche ricompense, senza considerare pesca, caccia, scorribande, furti, stragi alla GTA, risse e tanto altro, non mi sembra un gioco vuoto onestamente anzi, forse la mappa è un po' troppo grande, ma è comunque bella pienotta di attività da svolgere
Credo sia proprio per questo che ha detto che è dispersivo.. cioè secondo me hai dato proprio la descrizione di un gioco che puo risultare dispersivo, quello in cui è talmente pieno di robe da fare e cazzeggiare che la storia te la puoi benissimo pure scordare e dopo aver giocato una ventina di ore magari ti passa proprio la voglia di continuarla perche hai fatto un po' troppo, troppo presto, di tutto il resto.
Poi io sia gtav che red dead 2 li ho finiti due volte.
Ma ci sono stati giochi open world che non ho finito proprio perché dispersivi in quel senso li e la storia non mi interessava più molto e il gameplay mi aveva ormai stufato
Però RDR2 è "organico", nel senso che comunque le varie secondarie o il cazzeggio nella mappa, per quanto totalmente skippabili, non sono solo un riempitivo ma ti danno comunque un'interazione col mondo di gioco che è tanto importante quanto le missioni primarie. Anzi, il fatto che puoi parlare e interagire con ogni singolo npc che incontri dà una profondità tale che se giochi solo le missioni principali ti sei perso almeno metà gioco, o comunque non ne hai visto metà del potenziale. Dà tutta un'altra valenza al cazzeggio e anche all'endgame. Poi sì, io pure di norma sono uno che le secondarie al massimo se le fa quando capisce di essere vicino alla fine del gioco, altrimenti giusto una manciata per vedere di che si tratta e poi dritto per la storia principale. Ricordo giusto nei vari Batman di aver passato un po' di tempo a cercare i trofei dell'Enigmista, ma perché erano carini gli enigmi ambientali più che altro. Altrimenti ne faccio tranquillamente a meno, specie se si tratta di collezionabili.
L'unico gioco dove ho passato più tempo per le secondarie che per la trama principale, almeno per quanto mi ricordo di recente, è stato Death Stranding, ogni tanto ancora lo metto su e faccio qualche missione perché mi rilassa tantissimo. Anche perché già dopo poche ore di gioco diventi talmente potente che Muli e BT non rappresentano più un pericolo ma simpatici depositi ambulanti di risorse, quindi alla fine fare le varie consegne in giro si risolve in rilassanti scampagnate in giro per una mappa molto bella. Tra l'altro è l'unico open world dove preferisco di gran lunga andare a piedi piuttosto che coi veicoli.
L'unico gioco dove ho passato più tempo per le secondarie che per la trama principale, almeno per quanto mi ricordo di recente, è stato Death Stranding, ogni tanto ancora lo metto su e faccio qualche missione perché mi rilassa tantissimo. Anche perché già dopo poche ore di gioco diventi talmente potente che Muli e BT non rappresentano più un pericolo ma simpatici depositi ambulanti di risorse, quindi alla fine fare le varie consegne in giro si risolve in rilassanti scampagnate in giro per una mappa molto bella. Tra l'altro è l'unico open world dove preferisco di gran lunga andare a piedi piuttosto che coi veicoli.
Days Gone gran bel gioco, secondo me.. per quanto la sua struttura sia quella 'classica' l'ho molto apprezzato, tralasciando l'ottima caratterizzazione dei personaggi, storia ecc, proprio perché risulta dispersivo il "giusto", nel senso che porzioni della mappa di sbloccano man mano che avanzi nella storia.. a me piace molto quando si sblocca man mano al posto di avere tutto e subito, si riesce ad amalgamare molto bene storia con esplorazione e secondarie zona per zona.. sicuramente in futuro lo rigiocherò
Ma l'ombra di mordor/l'ombra della guerra non li hai giocati? Non sono superlativi però sono due gran bei giochi open world con componenti rpg sulla saga de il Signore degli anelli
Con Death Standing ho avuto un rapporto di amore ed odio.. amore incredibile per la storia ed i temi che tocca, così come per la scrittura, recitazione e caratterizzazione dei personaggi..
odio pesantissimo invece per tutto il resto praticamente
Credo sia uno dei pochissimi open world su ciò ho tirato dritto per dritto sulla storia senza fare il resto (solitamente faccio tutto il possibile e immaginabile per lasciare la storia per ultima)
RDR2, come detto, non mi ha preso moltissimo, a causa della storia (per me parte più importante in qualsiasi gioco indifferentemente dal genere) che a lungo andare non mi teneva più incollato allo schermo.. ma oggettivamente stiamo parlando, indubbiamente, di un capolavoro immenso.. una cura dei dettagli forse mai vista prima e zone abitate (e non) incredibilmente vive
Io per un The Elder Scroll 6, ma anche per un Fallout 5 fatto in maniera tradizionale, un tuo rene lo darei volentieri....
Non so, aldilà del fatto che la storia è molto ben raccontata, cioè a me francamente non ha mai annoiato perché era coinvolgente, invece mi è spesso capitato di giocare a giochi in cui facevo le missioni giusto per, RDR 2 riesce nell'impresa secondo me di coniugare una mappa enorme con tante attività da fare e una storia che ti prende (in questo influisce anche la splendida caratterizzazione dei personaggi, ricordo ora sul momento Hosea, Dutch, Micah, Bill, Javier, Lenny, Sean, miss O'Shea, John Marston), è un titolo con una storyline principale molto bella, contornata da una serie di attività secondarie divertenti distribuite omogeneamente su tutta la mappa.
Ecco a me l'esatto contrario... la storia è bella, ma la scrittura, soprattutto verso la fine, non mi è piaciuta per niente. Il personaggio di Higgs che alla fine della fiera è praticamente inutile, poi c'è quel finale con due ore e passa di filmato con dei momenti veramente tra il ridicolo e l'assurdo... ed è un peccato perché le premesse, i temi che tratta, sono appunto molto intriganti. A me ha completamente rapito il gameplay, per me che sono un maniaco dell'ordine e dell'efficienza era una goduria programmare le varie consegne, sistemare l'inventario, dosare le risorse, creare i percorsi migliori, posizionare le strutture nei punti più strategici, e poi tutta la parte online che ho amato, quando sei a corto di energia e trovi un generatore che un altro giocatore ha piazzato, o al contrario quando una struttura che metti tu si prende un sacco di like... certe volte passavo anche 3 o 4 ore sul gioco in piena concentrazione. Un gioco che mi sono goduto veramente parecchio, nonostante riconosco che possa essere tedioso e ripetitivo.Con Death Standing ho avuto un rapporto di amore ed odio.. amore incredibile per la storia ed i temi che tocca, così come per la scrittura, recitazione e caratterizzazione dei personaggi..
odio pesantissimo invece per tutto il resto praticamente
Credo sia uno dei pochissimi open world su ciò ho tirato dritto per dritto sulla storia senza fare il resto (solitamente faccio tutto il possibile e immaginabile per lasciare la storia per ultima)
Si no sono d'accordo però per me è tanto bello quanto dispersivo eh, cioè anche tutte le robe secondarie possono essere amalgamate bene ma per dire, vai alla ricerca di pesci e animali leggendari ci si perdono minimo 2-3 ore di gioco senza assolutamente avere la minima influenza o altro sulla trama principale. E alcune di queste che sono niente altro che dei collezionabili soprattutto per gli animali sono pure caratterizzate bene dovendo vedere dove si trova, le feci in giro, e quant'altro. Pure le secondarie nel vero senso della parola le missioni bianche skippabili sono ben fatte ma di fatto allungano un po' il brodo presentano personaggi macchietta per due o tre missioncine nel corso dei capitoli ma poco altro..
Quindj si è dispersivo, che non vuole dire che il gioco fa schifo ma semplicemente non è da tutti ma può benissimo essere per tanti.
E anche la trama principale per me a volte è risultatata un po' troppo tirata per le lunghe, sia nella prima che nella seconda run. Poi i lacrimoni mi sono venute entrambe le volte e il gioco per me è assolutamente un capolavoro, nettamente la migliore produzione della generazione attuale morente.
Però si lo ridico secondo me può risultare benissimo piuttosto dispersivo
Che poi credo sia una roba da giochi open world, salvo qualche rarissima eccezione di giochi open world veramente spogli bene o male è una caratteristica di praticamente tutti gli open world quella della dispersività
Beh...Days Gone per me è un capolavoro, ma ha dalla sua parte l'ambientazione post-apocalittica che adoro.
Però anche la stessa mappa, che è molto vasta, è piena di incognite e di insidie. Subire una trappola dai Predoni mentre si è in moto, finire la benzina in piena notte vicino ad un'orda...insomma per me molta adrenalina.
Anche la storia ed i personaggi sono ben strutturati e caratterizzati, un po' meno quelli che incontri per strada, ma ci sta.
Ecco, Horizon mi ricorda un po' Days Gone per l'imprevedibilità, anche se la parte stealth è un po' troppo semplice.
La storia mi sta piacendo, nulla di trascendentale, ma è il genere che a me piace.
Poi saràper le aspettative che non sono altissime ma anche il modo di "giocarli". Mai fatto un "viaggio rapido" per spostarmi sulla mappa e non gioco tanto per riempire collezionabili o trofei. Probabilmente sarà quello che mi fa apprezzare l'open world.
I prossimi saranno Red Dead e Ghost of Tsushima.
Però anche la stessa mappa, che è molto vasta, è piena di incognite e di insidie. Subire una trappola dai Predoni mentre si è in moto, finire la benzina in piena notte vicino ad un'orda...insomma per me molta adrenalina.
Anche la storia ed i personaggi sono ben strutturati e caratterizzati, un po' meno quelli che incontri per strada, ma ci sta.
Ecco, Horizon mi ricorda un po' Days Gone per l'imprevedibilità, anche se la parte stealth è un po' troppo semplice.
La storia mi sta piacendo, nulla di trascendentale, ma è il genere che a me piace.
Poi saràper le aspettative che non sono altissime ma anche il modo di "giocarli". Mai fatto un "viaggio rapido" per spostarmi sulla mappa e non gioco tanto per riempire collezionabili o trofei. Probabilmente sarà quello che mi fa apprezzare l'open world.
I prossimi saranno Red Dead e Ghost of Tsushima.
Per quanto mi riguarda dispersivo in questo caso lo intendo come qualcosa che più viene allargata più fa perdere lo spirito del gioco.
In RDR2 non lo trovo questo elemento, ma ad esempio in Fallout 4 sì...tante missioni di repulisti o recupero tecnologia, tutte uguali, che mi fecero dimenticare che cacchio ci facessi in realtà nel Commonwealth.
