A partire da questa ufficialità, ripercorriamo la carriera di uno dei migliori giocatori della storia della Premier League:
L'ESORDIO- Keane negli ultimi tempi si è reso protagonista di vari ritorni, e questo non è il primo. Infatti arriva allo United dal Nottingham Forrest, squadra che lo ha lanciato in Premier e con la quale ha ottenuto ben 22 reti in 114 partite, divenendo poi l'allora giocatore britannico più pagato della storia. In mezzo anche due celebri episodi in Fa Cup, prima una tripletta siglata contro il Tottenham nel 1991, poi il pugno in faccia subito dal suo allora allenatore, il celebre Brian Clough, dopo un errore che era costato al Nottingham il match contro il Crystal Palace.
LO UNITED- Come detto, Keane passò poi al Manchester United per la cifra record di 3 milioni e mezzo di sterline, cosa che lo ha fatto diventare il giocatore britannico più costoso del tempo. Dodici anni di grandi successi con la maglia dei Red Devils, dei quali diventerà il capitano.
33 gol e più do 300 presenze per l'irlandese, che nel2001 vince anche il premio di giocatore dell'anno della PFA, ossia un premio basato sulla votazione degli altri giocatori, e quello della FWA, un premio basato sulla votazione dei membri della Football Writers Association.
Con lo United vince di tutto, 7 Premier League, 4 Fa Cup, 4 Community Shield per quanto riguarda il successo in patria, e una Champions, con la mitica rimonta nel recupero a Barcellona contro il Bayern Monaco, ironico che quella coppa l'abbia decisa proprio l'oramai ex allenatore dei Red Devils, Ole Gunnar Solskjaer, e una coppa intercontinentale, decisa proprio da un suo gol, contro il Palmeiras.
CELTIC, RITIRO E LA CARRIERA DA ALLENATORE- Termina la sua lunga esperienza allo United, il centrocampista irlandese abbraccia la sfida in Scozia con il Celtic, l'esperienza, nonostante i due trofei vinti, coppa e campionato, è fallimentare. Solo dieci presenze e il ritiro annunciato a fine stagione a causa dei troppi infortuni. Termina quindi una carriera che lo vede inserito nella Hall of Fame della Premier League.
Pochi mesi ed inizia la sua carriera da allenatore, parte dal Sunderland, con il quale trova una promozione in Premier e poi una salvezza, salvo poi rassegnare le dimissioni a seguito di qualche discussione con il presidente, analoga la fine all'Ipswich.
Da lì inizia un periodo da vice, divenendo prima vice della naziona irlandese, poi dell'Aston Villa, entrambe avventure durate pochi mesi, e poi, recentemente, come detto, del Nottingham.
Ora lo United, è l'uomo giusto? Chissà, ma i tifosi sembrano contenti della scelta.
