LECCE: OPERAZIONE EUROPA, VITTORIA EL E ADDIO(2°Stagione, Ringraziamenti)

[Andrea009900]

2 DICEMBRE 2019

14°GIORNATA
DACIA ARENA
UDINESE-LECCE

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Dopo il doppio colpo subito dalle piemontesi, il Lecce deve rialzarsi subito e ad attenderlo c'è una difficile trasferta contro l'Udinese, che scende in campo con il desiderio di allontanarsi dalla zona calda della classifica, la zona retrocessione.
Alcune sorprese nella rotazione di Gotti, va Ozer in porta e non Musso, in difesa non ci sono né Becao ne Prodl ma Samir e Nuytinck, in attacco Nestorovski preferito ad Okaka.
Nel Lecce due novità, la prima l'esclusione di Barak che, nonostante sia a tutti gli effetti tornato dall'infortunio, essendosi allenato a parte durante la rifinitura, non viene neanche convocato, nella sua posizione partirà Deiola, in panca anche Tachtsidis, apparso stanco dopo il match contro la Juve, e dentro Petriccione.

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Sostituzioni: 45' Mandragora per Fofana; 73' Babacar per Lapadula; 76' Farias per Saponara; 82' Ballarini per Sema; 82' Shakov per Mancosu; 86' Zeegelar per Larsen.
Domina ma non basta, il Lecce esce sconfitto dalla Dacia Arena, una doppietta di Lasagna e la rete di Nestorovski decidono una partita davvero avvincente ma che vede giocare decisamente meglio i Salentini che colpiscono ben due pali e vengono fermati anche da un grande Ozer.
Adesso il Lecce sta scivolando in classifica, e mentre il treno Europa si allontana, Liverani deve anche guardarsi dietro, perché la zona calda rischia di avvicinarsi, in modo lento e inesorabile.

Highlights:

PROSSIMA PARTITA:
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[Ronin]

Dopo l’exploit iniziale stiamo avendo un calo fisico e psicologico, ma ci può stare. Ora bisogna tenere duro e far passare questo momento delicato

 

[0snake7]

6 punti persi per strada nelle ultime due.
Se con la Juve era scontato,contro l'Udinese l'abbiamo persa noi facendoci rimontare nell'arco di 5 minuti.
Mi sa che a livello mentale non ne abbiamo più

 

[Andrea009900]

6 punti persi per strada nelle ultime due.
Se con la Juve era scontato,contro l'Udinese l'abbiamo persa noi facendoci rimontare nell'arco di 5 minuti.
Mi sa che a livello mentale non ne abbiamo più

È dura, eppure giochiamo bene, non so cosa stia prendendo a quesq
ta squadra, forse un cambio di modulo può aiutare, vedo Lapadula sempre più solo nella manovra offensiva.
Non so, devi fare dei test anche se di tempo ce n'è poco

 

[tommy3000_]

Abbiamo perso parecchi punti ma siamo comunque decimi in classifica, per una neopromossa è un inizio molto promettente. Secondo me si sta facendo il possibile, si può esprimere anche un grande calcio ma la qualità della rosa rimane quella.

 

[0snake7]

È dura, eppure giochiamo bene, non so cosa stia prendendo a quesq
ta squadra, forse un cambio di modulo può aiutare, vedo Lapadula sempre più solo nella manovra offensiva.
Non so, devi fare dei test anche se di tempo ce n'è poco

Se c'è una cosa che ho notato in questo gioco (non sò se sia voluta o cosa)è il fatto che i giocatori non riescono ad essere costanti tutto l'anno.
Tutto quello che stò dicendo è slegato dal discorso forma fisica del gioco.
Ho notato come ci siano dei giocatori che hanno alti e bassi,sopratutto gli attaccanti.
Mentre ali centrocampisti offensivi vadano a veri e propri periodi,magari fanno 3 mesi dove li prenderesti a scarpate nel culo e poi magicamente diventano indispensabili.
A livello invece di giocatori di interdizione,difensori e mediani,sembrano rimanere costanti invece.
Non parlo di prendere e spostarli di ruolo o altro,io parlo proprio di metterli in campo come hai sempre fatto e ci saranno dei periodo top e periodi flop,devi essere tu bravo a capire il momento flop di uno e trovare il momento top di un altro.
Esempio con il Benfica,mi viene in mente Taarabt e Chiquinho.
Taarabt fino a Novembre era un ectoplasma in campo,poi tutto d'un tratto ha carburato ed è diventato il farò della squadra.Ad inizo Marzo ha iniziato a sparire,ho continuato a buttarlo nella mischia provando ad insistere perché tanto avevamo altri punti di forza,poi un giorno l'ho sostituito con Chiquinho,che fino a quel momento aveva visto il campo solamente in spezzoni di partita e quelle poche volte che aveva giocato da titolare aveva fatto solamente schifo,mi ha fatto un finale di stagione tra campionato e champions da paura(taarabt sparito dai radar)
Rafa Silva idem,fino a dicembre,inutile ed a tratti fastidioso,da gennaio in poi devastante tanto da portarci in finale di Champions a suon di goal e prestazioni da funambolo.
Oppure ti potrei citare Saponara,proma parte di stagione da sparargli in testa,non mi venivano neanche i passaggi elementari con lui,a gennaio la svolta,magicamente era diventato un signor trequartista.
Il mio consiglio è(citando lo Zio Ax )cambia gli interpreti e magari ti si raddrizza la situazione senza fare troppi esperimenti

 

[Andrea009900]

Se c'è una cosa che ho notato in questo gioco (non sò se sia voluta o cosa)è il fatto che i giocatori non riescono ad essere costanti tutto l'anno.
Tutto quello che stò dicendo è slegato dal discorso forma fisica del gioco.
Ho notato come ci siano dei giocatori che hanno alti e bassi,sopratutto gli attaccanti.
Mentre ali centrocampisti offensivi vadano a veri e propri periodi,magari fanno 3 mesi dove li prenderesti a scarpate nel culo e poi magicamente diventano indispensabili.
A livello invece di giocatori di interdizione,difensori e mediani,sembrano rimanere costanti invece.
Non parlo di prendere e spostarli di ruolo o altro,io parlo proprio di metterli in campo come hai sempre fatto e ci saranno dei periodo top e periodi flop,devi essere tu bravo a capire il momento flop di uno e trovare il momento top di un altro.
Esempio con il Benfica,mi viene in mente Taarabt e Chiquinho.
Taarabt fino a Novembre era un ectoplasma in campo,poi tutto d'un tratto ha carburato ed è diventato il farò della squadra.Ad inizo Marzo ha iniziato a sparire,ho continuato a buttarlo nella mischia provando ad insistere perché tanto avevamo altri punti di forza,poi un giorno l'ho sostituito con Chiquinho,che fino a quel momento aveva visto il campo solamente in spezzoni di partita e quelle poche volte che aveva giocato da titolare aveva fatto solamente schifo,mi ha fatto un finale di stagione tra campionato e champions da paura(taarabt sparito dai radar)
Rafa Silva idem,fino a dicembre,inutile ed a tratti fastidioso,da gennaio in poi devastante tanto da portarci in finale di Champions a suon di goal e prestazioni da funambolo.
Oppure ti potrei citare Saponara,proma parte di stagione da sparargli in testa,non mi venivano neanche i passaggi elementari con lui,a gennaio la svolta,magicamente era diventato un signor trequartista.
Il mio consiglio è(citando lo Zio Ax )cambia gli interpreti e magari ti si raddrizza la situazione senza fare troppi esperimenti

Ci proverò, il fatto è che, anche quando giochiamo bene, poi ci va male, i portieri sono fenomeni rari e questo fa un po' arrabbiare, speriamo che cambiando interpreti cambino anche i risultati perché abbiamo avuto un calo pauroso

 

[giuliosr]

Un lecce che nonostante le ultime sconfittr ha messo del buon fieno in cascina...bisogna tornare umili e i punti arriveranno

 

[0snake7]

Ci proverò, il fatto è che, anche quando giochiamo bene, poi ci va male, i portieri sono fenomeni rari e questo fa un po' arrabbiare, speriamo che cambiando interpreti cambino anche i risultati perché abbiamo avuto un calo pauroso

Dobbiamo anche considerare che abbiamo fatto una partenza in quinta,era impensabile continuare tutto l'anno così con i mezzi che abbiamo.
Visto il periodo dovremmo provare a portarle a casa con intelligenza,pensiamo a difenderci ed a mantenere la rete inviolate,poi se arrivano i goal ed i 3 punti tanto meglio

 

[crazy for soccer]

Periodo di appannamento (ma ci può stare), cerchiamo di finire bene l'anno solare, poi valutiamo come intervenire sul mercato. Qualche innesto probabilmente non farebbe male. Comunque la situazione al momento rimane assolutamente tranquilla, tenendo presente l'obiettivo stagionale.

 

[Andrea009900]

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IL LECCE RITROVA SAPONARA... MA NON I PUNTI
Dopo tre sconfitte di fila e molte posizioni perse in classifica, il Lecce deve fare pace con quelli che sono i margini, sia a livello di qualità individuali che di squadra, che sono agli occhi di tutti.
Ad oggi quello di un Lecce che credeva in un piazzamento europeo pare essere un fuoco di paglia, anche perché la zona calda della classifica non è così lontana, sopratutto se si gioca così.
Eppure qualcosa di positivo c'è:

Riccardo Saponara, 28 anni a dicembre, in gol contro l'Udinese​

Infatti il Lecce, finalmente, ritrova il grande assente, almeno a livello di apporto con le sue prestazioni, di questa prima fase della stagione, Riccardo Saponara.
Arrivato per far fare quel salto di qualità per rimanere in A al Lecce, passando poi per una panchina che potremmo definire "punitiva", a delle prestazioni insufficienti e poi il risveglio, quando il gioco si è fatto più duro, fin dalla partita di Torino, con un palo colpito, e delle prestazioni degne del miglior Saponara.
Potrebbe essere lui la chiave per rialzarsi? Chi lo sa.. intanto a centrocampo si puntano altri giocatori:

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Premettendo che, per rinforzi come questo, ci si dovrebbe privare di alcuni giocatori, uno di questi potrebbe essere Mancosu, il Lecce si pone due alternative.
Una di queste è Lovro Majer, il centrocampista croato della Dinamo Zagabria è un giocatore che può giocare quasi ovunque a centrocampo ed è molto giovane, un giocatore davvero promettente per dare una ventata d'aria fresca.
Il suo valore è di circa 3 milioni di euro, quindi, come detto, ci dovrebbe essere un sacrificio ma ne varrebbe la pena?

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E poi un esperto del nostro campionato, Andrea Poli. Il centrocampista non sembra essere al centro dei piani di Sinisa Mihailovic ma non ci sono ancora stati contatti, per cui non si sa se gradirebbe la destinazione salentina.
Il suo valore è pressoché identico a quello di Majer, per cui ci si pone una domanda, un'ulteriore se si considera quella su Mancosu, meglio la gioventù o l'esperienza?
Questa risposta sta a Mauro Meluso, il direttore sportivo del Lecce.

 

[Ronin]

Proviamo a dare una chance a Poli, magari a Lecce potrebbe rilanciarsi e diventare la sorpresa del girone di ritorno, però proverei a prenderlo solo in prestito

 

[Principe SM]

Quando poi si incappa in un periodo no è ancora più difficile ristabilire la supremazia...È tipico della Master.
Comunque questo Lecce sta facendo buone cose e tornerà a farle...
Forza...trova la chiave mister!

 

[Andrea009900]

5 DICEMBRE 2019

15°GIORNATA
STADIO VIA DEL MARE
LECCE-LAZIO
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Dopo la grande vittoria, in casa, contro l'Atalanta, ora la Lazio è chiamata alla trasferta del Via del Mare, un campo, nonostante il periodo no dei salentini, sicuramente non agevole.
Ma Simone Inzaghi non rinuncia a sperimentare, con Proto in porta, Luis Alberto esterno e la panchina per Milinkovic, a lui preferito Bessa, sicuramente una formazione un po' fuori dal comune.
Ma Inzaghi non è l'unico a sperimentare, infatti Liverani cambia, anche se si tratta di un solo giocatore, anche il modulo, avanzando uno dei due trequartisti più avanti, accanto alla punta.
Ed è così che parte titolare Diego Farias accanto a Lapdula, a centrocampo torna Barak ma parte in panchina Imbula, così come Saponara, difesa rimaneggiata con Dell'Orco e Paz.

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Sostituzioni: 45' Milinkovic Savic per Bessa; 61' Babacar per Lapadula; 61' Caicedo per Correa; 70' Falco per Farias; 74' Saponara per Mancosu; 80' Jony per Lulic
E dunque finisce così, 1 a 1 tra Lecce e Lazio al Via del Mare.
La apre una grandissima percussione di Donati che, palla al piede, da centrocampo arriva in area di rigore e buca Proto con il piattone, il pari arriva con una grande azione dei biancocelesti, Leiva recupera palla egregiamente in mezzo al campo, Immobile serve Correa che danza sul pallone e ritrova l'attaccante di Torre Annunziata che, davanti a Gabriel, non sbaglia.
La partita poi prosegue su buoni ritmi ma nessuna delle due squadre trova la rete decisiva e così un punto a testa, che, grazie alla sconfitta della Juve, ai fini della classifica è più utile alla Lazio che al Lecce.

Highlights:

PROSSIMA PARTITA:
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[Ronin]

Questo pari non è certamente da buttare visto e considerato che abbiamo incontrato un ottima squadra come la Lazio, e poi le ultime tre hanno perso tutte, dunque abbiamo anche guadagnato un punto sulla zona calda. Penso che il nostro obiettivo debba essere quello di arrivare ai fatidici 40 punti e siamo a metà del nostro percorso

 

[Andrea009900]

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POLI, SECCO NO AL SONDAGGIO DEL LECCE: "Li ringrazio ma questa è casa mia" E MELUSO VA IN ARGENTINA...
Ai microfoni di Bologna FC, l'emittente televisiva della squadra emiliana, Andrea Poli ha parlato dell'interessamento del Lecce di Liverani: "Ringrazio il Lecce e Liverani, che negli ultimi giorni mi ha spesso chiamato, ma voglio rimanere qui, Bologna è casa mia e io devo tanto a quest colori.
Forse non sono al centro del progetto ma credo veramente di poter far ricredere il mister e i tifosi sulle mie qualità, non voglio andarmene."
Queste le parole dell'ex Milan che, dunque, ha rifiutato la destinazione salentina, per questo il DS del Lecce, Mauro Meluso è volato in argentina alla ricerca di talenti per rinforzare la rosa di Liverani.

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Uno di questi pare essere lo svincolato Manuel Insaurralde, il centrocampista argentino arriverebbe a zero dopo aver rescisso recentemente il contratto con il San Lorenzo.

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Stando alle fonti di Gianluca di Marzio, il Lecce avrebbe fatto anche un tentativo per una vecchia conoscenza di mercato del Genoa, a lungo interessato a questo giocatore.
Il giocatore è il "nuovo Dybala" Lucas Necul, dell'Arsenal de Sarandì, ci sono pochi margini di trattativa poiché la squadra argentina per venderlo vuole il pagamento della clausola, circa 1 milione, mentre per il Lecce la richiesta pare troppo alta, se ne riparlerà, molto probabilmente, a gennaio.

 

[Nove_Atipico]

Ti seguo a partire da adesso. Interessantissimo percorso sin qui con i salentini.

 

[Andrea009900]

12 DICEMBRE 2019

16°GIORNATA
STADIO MARIO RIGAMONTI
BRESCIA-LECCE

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Anche se è molto presto, questa partita sa di dentro o fuori per il Brescia di Diego Lopez che deve battere la sorpresa Lecce, anche se nel momento più tormentato dei salentini, per dare una scossa ad una stagione iniziata decisamente in salita.
La squadra di Liverani invece cerca una vittoria scacciacrisi per allontanarsi dalla zona calda della classifica e mettere il prima possibile in cassaforte i famosi quaranta punti che significherebbero salvezza.
Nessuna novità nelle due squadre, gli allenatori schierano gli undici titolari che, in questi mesi, abbiamo imparato a vedere.

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Il Lecce sta, piano piano, cadendo nell'oblio. Un punto solo nelle ultime quattro e adesso la sconfitta con il Brescia con una prestazione a dir poco insufficiente, da parte di tutta la squadra.
Le occasioni ci son state, questo sì, ma più per demerito della difesa lombarda che per merito dell'attacco dei salentini, che poi davanti alla porta non è stato freddo.
Il Brescia centra una vittoria che, forse, salva la panchina di Diego Lopez e ridà coraggio a tutto l'ambiente ma il Lecce non c'è più.

Highlights:

PROSSIMA PARTITA:
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[crazy for soccer]

La classifica per il momento non preoccupa, c'è comunque un margine di tranquillità sulla zona retrocessione, però andando avanti così si rischia di vanificare quanto di buono fatto nelle prime partite. Bisogna riordinare le idee e cercare di fare punti pesanti.

 

[Principe SM]

Non deve ingannarci la buona partenza..
È normale soffrire per una squadra che punta a salvarsi.
Forza Lecce!