A ridosso del Millennio si è assistito all’annata d’oro del calcio a Venezia, il periodo di massima esaltazione della storia, almeno recente, del club lagunare.
L’anno era il 1998 e seguiva la splendida promozione in Serie A ottenuta la stagione precedente dalla squadra di mister Novellino, con i Leoni che conclusero secondi in classifica alle spalle della Salernitana, ottenendo l’accesso nella massima serie dopo oltre trent’anni.
er l’occasione viene allestita una squadra solida, con l’obiettivo di centrare la salvezza quanto prima ,MA Le cose, comunque, continuano a non andare. La squadra lotta, scende in campo con la giusta convinzione ma fatica a raccogliere risultati favorevoli, ritrovandosi a sette punti di distacco dalla salvezza. Novellino sembra destinato a salutare, ma la squadra è con lui e difende il proprio allenatore fino alla fine, riuscendo a impedire il suo esonero.
Così, nella finestra di mercato di gennaio arrivò lui il chino che portò il leone di venezia alla salvezza sfiorando la zona coppe...
ora il chino e una cordata di amici cercano liquidi per creare una squadra che faccia rivivere i vecchi fasti..
Cosi viene presentato un imprenditore Emiliano, Masimo Montecchi che dirige la più grande ditta di export/import italiana la Transmec e una delle più grandi di europa,amico intimo di Montezemolo.
Da qui si parte alla conquista della Serie A...