Vabbè, al netto dei problemi che abbiamo, fortunatamente l'Europa league l'abbiamo giocata poche volte...
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Ma veramente si è sempre detto... anzi negli anni dei 9 scudetti della Juve era il mantra e lo sentivo dire più di adesso. Mi spiace solo per Gravina che non merita niente e non ha dato nessun contributo al nostro calcio. Ma Gasperini e Percassi si meritavano questo più di qualunque altra società in Italia. Forse solo nel bresciano la pensano diversamente
Pure l'Amburgo vinse una Coppa dei Campioni contro la Juve. Quindi secondo te quella Bundesliga era più performante della serie A?
Ma se quando vinceva la Juve pensavano pure all'introduzione dei playoff...
Qua già si parla di due anni consecutivi con 6 finali giocate, non possiamo più dire di essere un campionato scarso, all’estero ci riderebbero in faccia, abbiamo giocato più finali di Inghilterra e Spagna in questi anni di “ campionato scarso “, la nostra quinta in classifica ne ha fatti 3 a chi in Germania ha dominato Bayern, semifinalista di Champions,e Borussia, finalista di Champions league
Ah, il prossimo anno il campionato scarso avrà 6 squadre nella nuova Champions
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Bella. Quella di Rummenigge se non sbaglio. Il logo Inter era osceno però....Io son talmente fissato con le maglie anni 80 che mi piacciono anche quelle dell'Inter,qui anche lo sponsor merita
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Un nuovo scandalo rischia di travolgere Luis Rubiales. Secondo il portale spagnolo The Objective , l'ex presidente della Federcalcio spagnola (RFEF).
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Perfetto, segnatevi che l'Atalanta arriva terza in campionato e rimangono 5
Alla fine quante finali vinte su 6? Nazionale fuori dal Mondiale. Se guardiamo "quello ha battuto quella che è prima in Bundesliga" allora Allegri e la Juve,che con l'Atalanta doveva stravincere 3-0,è un genio del calcio e la Juve è anche "virtualmente" la vincitrice della Coppa Uefa. Il nostro campionato è meno atletico di quello inglese,meno dispendioso,meno logorante fisicamente di altri. Ecco perché andiamo avanti in Europa,secondo me. Poi ci sono le eccezioni che confermano la regola.
In effetti la duplice mancata partecipazione ai mondiali ha un peso enorme nella valutazione del nostro movimento calcio.
La nazionale e il campionato non c'entrano niente l'una con l'altra, lo stato di salute di una non ci dice niente sullo stato di salute dell'altra.
Altrimenti la Premier League dovrebbe essere un campionato di decima categoria visto che l'Inghilterra non ha mai vinto una mazza, a parte il mondiale rubato in casa nel 66. O viceversa, visto che la Premier è uno dei migliori campionati al mondo, se non il migliore e il più competitivo, l'Inghilterra dovrebbe raccogliere vittorie su vittorie, e invece niente.
Oppure la Francia che ha fatto due finali mondiali consecutive dovrebbe avere il miglior campionato al mondo, invece sappiamo quanto vale la Ligue 1. Lo stato di salute della nazionale e dei campionati nazionali hanno smesso di essere interdipendenti quando il calcio si è globalizzato e i giocatori hanno iniziato a girare il mondo giocando ovunque.
Altrimenti la Premier League dovrebbe essere un campionato di decima categoria visto che l'Inghilterra non ha mai vinto una mazza, a parte il mondiale rubato in casa nel 66. O viceversa, visto che la Premier è uno dei migliori campionati al mondo, se non il migliore e il più competitivo, l'Inghilterra dovrebbe raccogliere vittorie su vittorie, e invece niente.
Oppure la Francia che ha fatto due finali mondiali consecutive dovrebbe avere il miglior campionato al mondo, invece sappiamo quanto vale la Ligue 1. Lo stato di salute della nazionale e dei campionati nazionali hanno smesso di essere interdipendenti quando il calcio si è globalizzato e i giocatori hanno iniziato a girare il mondo giocando ovunque.
Ti stiamo perdendo? No perché se ti stiamo perdendo dimmelo perché facciamo una colletta per uno bravo....
Per noi invece conta eccome,perché la maggior parte delle volte che si è vinto qualcosa è stato perché il campionato italiano era tra i migliori,ed a volte,il più competitivo. Gli stranieri forti facevano crescere gli italiani forti,e viceversa. Ora come stranieri stiamo messi male e come italiani pure.
Aspe aspe, nel 1978 (miglior Italia di sempre per me) e 1982 arrivavamo da 10 anni di frontiere chiuse.
Però nel 2006 è come dici tu.
Io credo che le due cose non siano correlate, è una questione di generazione di talenti e poi fortuna. Nelle competizioni corte come le coppe la fortuna è decisiva (vedi 1994).
Gli stranieri forti sono quì di passaggio, infatti non restano a lungo... e a giudicare da quello che producono i vivai attualmente (livello bassissimo) è proprio grazie agli stranieri se perlomeno siamo presentabili.
Atalanta ieri: Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; ZAPPACOSTA, Ederson, Koopmeiners, RUGGERI; De Ketelaere, Lookman; SCAMACCA
Comunque era un'altra scuola. I difensori italiani,o chi insegnava a difendere, era/erano tra i migliori. Oggi,guarda il gol di Vlahovic con l'Atalanta in finale,il difensore si preoccupa del fuorigioco e lascia due secondi a Vlahovic...e pigli gol. Fossi io il mister stai in panca 6 mesi.
