Dalla Cina con furore: quasi 30 milioni per Bernabé, il Parma vacilla
A tanto arriva l'offerta dello Shanghai Port, il club vacilla. Intanto lo Stoccarda bussa alla porta per Coulibaly
PARMA - Cresciuto nella cantera del Barcellona e formatosi ulteriormente in tre anni al Manchester City, Adrián Bernabé è probabilmente il giocatore di maggior talento del Parma, titolare inamovibile nella scorsa stagione che lo ha visto contribuire alla promozione con un gol e tre assist ma, in generale, sfornando con costanza prestazioni di grande qualità. Adesso, però, dalla Cine arriva per lui un'offerta monstre, di quasi 30 milioni, che potrebbe convincere il club a privarsene, allettato da una plusvalenza clamorosa che permetterebbe di soddisfare le richieste di Kolarov negli altri reparti. Anche perché, come già accennato, il tecnico serbo sta lavorando ad un cambio di modulo del quale potrebbe fare le spese proprio Bernabé: dal 3-5-3 della scorsa stagione - da considerarsi in realtà quasi un 3-3-4 data la presenza, sulle fasce, di giocatori estremamente offensivi come Adingra e Zanimacchia -, che riservava proprio allo spagnolo il ruolo di play-maker centrale, Kolarov vorrebbe pensare ad un 3-4-3 più versatile per la Serie A, perché più facilmente riconvertibile in un abbottonato 5-4-1 da opporre alle big. E in questo nuovo assetto il numero di centrali di centrocampo scenderebbe da tre a due, uno dei quali sarà per forza un interditore tra Degli Innocenti e Hartjes, mentre per l'altro slot Gonzalo Abrego appare, per la sua versatilità tattica, in vantaggio su Bernabé, senza contare la presenza di altre alternative di valore come Maleh e Camara. Ed ecco che, allora, il sacrificio di Bernabé potrebbe diventare più digeribile perché non motivato soltanto da ragioni economiche, ma anche tattiche. Altro giocatore in uscita potrebbe essere Woyo Coulibaly, anche se non alle condizioni attuali: lo Stoccarda ha offerto 3,8 milioni per il francese, terzino destro come lo sono anche Enrico Del Prato e Federico Motti, ma Kolarov preferisce comunque avere una certa abbondanza di scelta nel reparto, per cui per dare via libera alla cessione si attende un rialzo da parte dei tedeschi.