DISCLAIMER: è la prima volta che mi trovo a romanzare una master league in un forum, spero che il racconto sia di vostro gradimento.
Impostazioni
Frequenza trasferimenti: piuttosto bassa
Disponibilità: normale
Budget: piuttosto ridotto
1° mercato: disattivato
Livello: superstar
Durata partita: 15 minuti
Velocità di gioco: si accettano consigli, per adesso lascio standard
L'Empoli si appresta ad esordire nell'ennesima stagione in serie cadetta, ma questa non è una stagione come le altre.
E' l'anno del centenario e in città si respira un aria particolare, il calcio e tornato ad essere l'argomento principale un po' ovunque e la frangia più attiva della tifoseria non è mai stata così calda.
Nessuno ne parla apertamente, ne in società, ne tra gli addetti ai lavori e nemmeno i tifosi ma dopo troppi tentativi fallimentari quest'anno l'obbiettivo è uno soltanto: la promozione in serie A.
In questa direzione sembra andare anche il mercato estivo, che ha portato alla rescissione consensuale con l'esperto terzino Luca Antonelli, troppo spesso però fermato da guai fisici, e all'arrivo di tanti giocatori da compagini di serie A, uno su tutti l'esterno Ryder Matos, arrivato in prestito dall'Udinese.
Ma il vero colpo in chiave promozione, gli azzurri lo hanno messo a segno per quanto riguarda la guida tecnica: dopo l'esonero nel 2017 e due importanti esperienza in serie A come vice di Spalletti all'Inter prima, e di Sarri alla Juventus poi, torna al timone della squadra Mister Giovanni Martusciello.
Di questo e di altri temi importanti, ha parlato in conferenza stampa il DS Pietro Accardi:
Sull'addio di Antonelli: Luca è un leader, in questi 2 anni è stato importantissimo per la squadra e anche se i problemi fisici lo hanno tenuto spesso lontano dal campo non ha mai fatto mancare il suo contributo in termini di carattere e esperienza, i più giovani hanno imparato molto e sono migliorati molto grazie a lui, sopratutto a livello di testa.
A fine stagione abbiamo cercato di capire quali potevano essere le soluzioni e, alla fine, siamo giunti alla conclusione che per entrambe le parti la cosa migliore era la rescissione. Ovviamente gli auguro tutto il meglio per il proseguimento della sua carriera e Luca lo sa, che per lui le nostre porte sono sempre aperte.
Sulla campagna acquisti e l'obbiettivo promozione: l'Empoli è una piccola società che non può disporre di grossi budget, ma nonostante questo abbiamo cercato di assemblare una rosa che possa dire la sua in un campionato tosto come è la nostra serie B, abbiamo preso qualche giocatore che può darci esperienza anche di campionati maggiori come Matos e stiamo continuando a puntare molto sui nostri giovani e Ricci ne è la splendida conferma.
Ora non è il momento di mettersi a fare pronostici, abbiamo cambiato molti giocatori, abbiamo un nuovo allenatore e ci vorrà tempo prima che la squadra assimili bene i giusti meccanismi, pensiamo di poter fare una buona stagione ma gli occhi sono puntati solo sulla partia d'esordio, poi penseremo a quella dopo e così via.
A proposito del nuovo allenatore: So che può sembrare che io e il presidente Corsi non abbiamo le idee chiare, 3 anni fa esoneriamo Martusciello e adesso lo richiamiamo, ma non è così. Nel 2017 molte cose erano diverse, Giovanni veniva da tanti anni come allenatore delle nostre giovanili e come assistente in prima squadra, e quando ci siamo lasciati lo abbiamo fatto perchè entrambi sapevamo che probabilmente ancora non era pronto per affrontare una situazione del genere, adesso viene da due anni importanti come vice in serie A di due dei migliori tecnici al mondo e dopo tutto un pezzo dell'ultimo campionato di serie A vinto dalla Juentus è anche suo. In questi anni siamo sempre rimasti in contatto e in ottimi rapporti, Martusciello fa parte della nostra storia, da calciatore è stato il traino della doppia promozione dall C1 alla A di 25 anni fa e in città è amato da tutti, è una bella storia e siamo davvero soddisfatti della sua scelta.
A breve la conferenza di presentazione di Mister Martusciello.
Impostazioni
Frequenza trasferimenti: piuttosto bassa
Disponibilità: normale
Budget: piuttosto ridotto
1° mercato: disattivato
Livello: superstar
Durata partita: 15 minuti
Velocità di gioco: si accettano consigli, per adesso lascio standard
L'Empoli si appresta ad esordire nell'ennesima stagione in serie cadetta, ma questa non è una stagione come le altre.
E' l'anno del centenario e in città si respira un aria particolare, il calcio e tornato ad essere l'argomento principale un po' ovunque e la frangia più attiva della tifoseria non è mai stata così calda.
Nessuno ne parla apertamente, ne in società, ne tra gli addetti ai lavori e nemmeno i tifosi ma dopo troppi tentativi fallimentari quest'anno l'obbiettivo è uno soltanto: la promozione in serie A.
In questa direzione sembra andare anche il mercato estivo, che ha portato alla rescissione consensuale con l'esperto terzino Luca Antonelli, troppo spesso però fermato da guai fisici, e all'arrivo di tanti giocatori da compagini di serie A, uno su tutti l'esterno Ryder Matos, arrivato in prestito dall'Udinese.
Ma il vero colpo in chiave promozione, gli azzurri lo hanno messo a segno per quanto riguarda la guida tecnica: dopo l'esonero nel 2017 e due importanti esperienza in serie A come vice di Spalletti all'Inter prima, e di Sarri alla Juventus poi, torna al timone della squadra Mister Giovanni Martusciello.
Di questo e di altri temi importanti, ha parlato in conferenza stampa il DS Pietro Accardi:
Sull'addio di Antonelli: Luca è un leader, in questi 2 anni è stato importantissimo per la squadra e anche se i problemi fisici lo hanno tenuto spesso lontano dal campo non ha mai fatto mancare il suo contributo in termini di carattere e esperienza, i più giovani hanno imparato molto e sono migliorati molto grazie a lui, sopratutto a livello di testa.
A fine stagione abbiamo cercato di capire quali potevano essere le soluzioni e, alla fine, siamo giunti alla conclusione che per entrambe le parti la cosa migliore era la rescissione. Ovviamente gli auguro tutto il meglio per il proseguimento della sua carriera e Luca lo sa, che per lui le nostre porte sono sempre aperte.
Sulla campagna acquisti e l'obbiettivo promozione: l'Empoli è una piccola società che non può disporre di grossi budget, ma nonostante questo abbiamo cercato di assemblare una rosa che possa dire la sua in un campionato tosto come è la nostra serie B, abbiamo preso qualche giocatore che può darci esperienza anche di campionati maggiori come Matos e stiamo continuando a puntare molto sui nostri giovani e Ricci ne è la splendida conferma.
Ora non è il momento di mettersi a fare pronostici, abbiamo cambiato molti giocatori, abbiamo un nuovo allenatore e ci vorrà tempo prima che la squadra assimili bene i giusti meccanismi, pensiamo di poter fare una buona stagione ma gli occhi sono puntati solo sulla partia d'esordio, poi penseremo a quella dopo e così via.
A proposito del nuovo allenatore: So che può sembrare che io e il presidente Corsi non abbiamo le idee chiare, 3 anni fa esoneriamo Martusciello e adesso lo richiamiamo, ma non è così. Nel 2017 molte cose erano diverse, Giovanni veniva da tanti anni come allenatore delle nostre giovanili e come assistente in prima squadra, e quando ci siamo lasciati lo abbiamo fatto perchè entrambi sapevamo che probabilmente ancora non era pronto per affrontare una situazione del genere, adesso viene da due anni importanti come vice in serie A di due dei migliori tecnici al mondo e dopo tutto un pezzo dell'ultimo campionato di serie A vinto dalla Juentus è anche suo. In questi anni siamo sempre rimasti in contatto e in ottimi rapporti, Martusciello fa parte della nostra storia, da calciatore è stato il traino della doppia promozione dall C1 alla A di 25 anni fa e in città è amato da tutti, è una bella storia e siamo davvero soddisfatti della sua scelta.
A breve la conferenza di presentazione di Mister Martusciello.
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