Superliga
Alla ventiduesima giornata l'Estudiantes da neo campione d'Argentina bagna il titolo appena conquistato andando a vincere in casa di un Rosario Central in piena lotta per entrare nella prossima Copa Libertadores. Al "Pincha" basta il primo tempo per archiviare la pratica "Canalla". Badaloni va in rete su assist di Ruben Botta e si porta a 14 gol in campionato, staccando di due lunghezze Sarmiento. Il "Pibe" però non ci sta e al 35' si rifà sotto spendendo di testa un bel cross di Saracchi. Ad inizio ripresa il Rosario Central accorcia subito le distanze con Frias, ma alla fine i padroni di casa non riescono più ad impensierire la retroguardia platense
Alla ventitreesima e ultima giornata la squadra di Guede chiude il suo campionato sul campo del Banfield. In casa "Pincha" i biancorossi devono fare a meno di Badaloni, che uscito malconcio dalla trasferta di Rosario ne avrà per due settiman, con il numero 9 (14 gol in campionato) che è avanti di un solo gol rispetto a Sarmiento. Il "Pibe" catalizza quindi ogni pallone che passa dalle sue parti, e al 22' aggancia il compagno di squadra con un sinistro angolato che non lascia scampo a Cambeses. Non pago Sarmiento al 35' mette a segno anche il secondo. Un mancino che si spegne sotto all'incrocio e che permette al "Pibe" di vincere la classifica cannonieri con 15 reti. 2-0 per il "Pincha" e risultato che non cambia fino al triplice fischio
Cala così il sipario su una Superliga dominata dall'Estudiantes, come dimostrano i numeri che fanno registrare i platensi, che chiudono con ben 13 punti di vantaggio sulla seconda, con il miglior attacco e con una difesa a dir poco granitica. Un campionato dove non sono certo mancate le sorprese, con il River e il Velez che mancano clamorosamente la qualificazione alla prossima Copa Libertadores, con i Millonarios che adesso devono solo sperare di vincere la massima competizione sudamericana per poter partecipare alla prossima edizione