Carriera ▲ “CLIMAX” ▼ Storia di un allenatore - Hernan Crespo - CHIUSA

[ElDiablo]

Jornada 4

[ superstar, minutaggio alzato a 25’ per tempo ]


Marcatori: 9’, 19’ e 59’ Inaki Williams (A), 77’ Bongonda, 83’ Negredo (C)
Ammoniti: Lekue, Yeray (A), Alcaraz (C)

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Inaki distrugge il Cadice, nel finale reazione inutile per Crespo

Una tripletta dell’attaccante porta sul 3-0 i baschi che devono solo gestire. Un grande Cadice però reagisce nel finale, ma non basta




Al San Memès succede di tutto. I baschi chiudono il primo tempo avanti 2-0 con la doppietta di un implacabile Inaki, Cadice completamente in bambola.
Nella ripresa il Cadice sembra avere una scossa ma torna nuovamente in bambola dopo pochi minuti convincenti. Ne approfitta ancora Inaki che con un destro da fuori potentissimo fa 3-0 e si porta a casa il pallone.



E’ nel finale che la squadra di Crespo cambia fisionomia, anche grazie all’ingresso di Negredo. Gli andalusi prima accorciano le distanze con il primo gol stagionale di Bongonda che anticipa Unai Simon su assist di Zaldua, poi trova un clamoroso gol con Negredo, su assist stavolta di Bongonda. È 3-2, gara riaperta.



Negli ultimi istanti il Cadice sfiora un clamoroso 3-3 in due occasioni. Prima con Zaldua, lanciato a rete da Fernandez. Lo spagnolo è però un ottimo assist-man, ma non un buon goleador, e spara addosso a Unai. Poi sugli sviluppi di un corner Bongonda ci mette la testa e trova un palo clamoroso.
Finisce così, 3-2. Bella reazione nel finale degli uomini di Crespo ma vince il Bilbao.
“Nel finale abbiamo dimostrato carattere, oggi non abbiamo mai mollato. Abbiamo incontrato una squadra nettamente più forte di noi e non siamo riusciti a gestire nel primo tempo la tensione. Abbiamo preso coraggio a gara in corso e questo deve farci riflettere sulle nostre potenzialità in futuro, già dal prossimo match”, il commento del tecnico argentino. La prossima sfida contro il Girona, ultimo a 0 punti, sarà un test più attendibile ma soprattutto un’occasione utile per tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive.

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Liga: altri campi ​

Benzema segna contro il Celta, Blancos primi

Il Maiorca strapazza 0-4 il Betis, mentre il Siviglia torna alla vittoria ai danni dell’Espanyol. Il Real vince 0-2 lo scontro di vertice con il Celta Vigo con i gol di Mendy e Benzema, il Barcellona conquista tre punti preziosi con il Villarreal (1-3). Continua il periodo no del Valencia, oggi sconfitto dall’Atletico Madrid (gol di Griezmann), Gattuso è penultimo con un punto, peggio ha fatto solo il Girona (0 punti).

 

[Ronin]

Concordo Ronin, tra tutti quelli testati ad ora il 3-5-2 è quello che mi ha dimostrato più copertura, la miglior gestione della palla e comunque bene o male crei sempre occasioni velenose. E’ il modulo perfetto per le squadre come il Cadice secondo me. Ovviamente se dovessi in futuro passare a con club di fascia maggiore invece prenderei in considerazione anche altri assetti, ma ad ora ho deciso di lavorare su questa base. Ho già iniziato a registrare i primi cambi di stile di gioco (ad esempio Zaldua diventerà uno specialista di cross). D’altronde è il modulo del mio magico Espanyol con cui mi qualificai in Champions...

Per gli esterni assolutamente Specialisti di Cross se usi i terzini. Ti tengono larga la squadra così da non occupare uno slot per le tattiche mettendo magari Ampiezza Squadra. Ormai da quando hanno messo questo ruolo squadra quando ho giocato con il 3-4-1-2 con due esterni che erano terzini, gli ho sempre fatto imparare questo stile, perché oltre a giocare larghi, permettono anche di far inserire meglio i centrocampisti centrali

 

[ElDiablo]

Verso la 5ª di Liga...

Crespo: “I miei ragazzi guerrieri, ma ora serve più attenzione”. Col Girona per tornare alla vittoria



Verso Cadice - Girona il tecnico parla dell’avvio dei suoi. Espresso un buon calcio, ma 7 gol subiti in 4 gare sono un allarme.

È sicuramente una delle squadre che più hanno convinto sotto il profilo del carattere e della determinazione, il Cadice.
Una squadra quadrata che non molla mai, colmando le proprie lacune tecniche con garra. Ciononostante gli andalusi hanno subito 7 gol in 4 partite, uno score decisamente negativo.
La fase difensiva deve trovare ancora gli automatismi e un po’ di sicurezza nei propri mezzi. Fali Jimenez sta giocando un grande inizio di stagione come braccetto sinistro mentre a desta Hernandez arranca un po’ così come Chust al centro. Nella prossima sfida possibile debutto a sorpresa del giovane Mbaye come braccetto destro


Fali Jimenez, ad ora il miglior difensore del Cádiz

Contro il Girona (ultimo a 0 punti) sarà un crocevia importante. Le sconfitte con Betis e Bilbao possono starci, ora però basta errori. Il Girona è ultimo ma è comunque una fucina di talenti pronti a esplodere da un momento all’altro, tra questi vanno citati Reinier, Riquelme e Castellano. Michèl nel suo 3-4-3 inoltre può contare anche sull’esterno in gran spolvero Guetierrez, sul centrocampista Herrera e sull’esperienza di uomini che sanno il fatto loro in Liga come Davide Lopez, Stuani e Oriol Romeu.


Castellano, baby bomber del Girona

Crespo durante la conferenza stampa ha detto la sua: “Non possiamo sottovalutare questo Girona, squadra che mescola a dovere giovani talenti e giocatori d’esperienza. Dobbiamo giocare questa gara come gli ultimi minuti contro il Bilbao... Sennò sarà una sfida ostica per tutti i 90’ di gioco...”

L’argentino ha poi commentato alcuni dubbi sulla formazione: “Devo ancora prendere delle scelte definitive ma sicuramente alcuni giocatori necessitano di riposo. Zaldua per esempio potrebbe rifiatare. In avanti invece giocherà Bongonda. Theo ha dimostrato di saper giocare bene anche come seconda punta e mi è piaciuto molto di più lì che sull’esterno...”

A centrocampo dovrebbe tornare dal 1’ Antonio Blanco, vista la prova non troppo convincente di San Emeterio a Bilbao. Occhio infine ad Alfonso Espino a sinistra: dopo 3 panchine consecutive sembra quasi certo il suo ritorno tra i titolari.

 

[ElDiablo]

Per gli esterni assolutamente Specialisti di Cross se usi i terzini. Ti tengono larga la squadra così da non occupare uno slot per le tattiche mettendo magari Ampiezza Squadra. Ormai da quando hanno messo questo ruolo squadra quando ho giocato con il 3-4-1-2 con due esterni che erano terzini, gli ho sempre fatto imparare questo stile, perché oltre a giocare larghi, permettono anche di far inserire meglio i centrocampisti centrali

Vero, anche se a me piace “mischiare”. Nel senso, se da un lato faccio giocare uno specialista di cross dall’altro schiero un onnipresente o un giocatore chiave, o un regista creativo. Questo per una maggiore imprevedibilità della manovra. Ad esempio ora Zaldua (che nasce terzino) si sta allenando come specialista di cross mentre a sinistra schiererò un’ala (Ocampo probabilmente) che sto allenando come giocatore chiave. Concordo sicuro sul fatto che su chi nasce terzino lo stile “specialista di cross” sia il migliore da assegnare, amenochè non si parli di un Cancelo...

 

[Ronin]

Vero, anche se a me piace “mischiare”. Nel senso, se da un lato faccio giocare uno specialista di cross dall’altro schiero un onnipresente o un giocatore chiave, o un regista creativo. Questo per una maggiore imprevedibilità della manovra. Ad esempio ora Zaldua (che nasce terzino) si sta allenando come specialista di cross mentre a sinistra schiererò un’ala (Ocampo probabilmente) che sto allenando come giocatore chiave. Concordo sicuro sul fatto che su chi nasce terzino lo stile “specialista di cross” sia il migliore da assegnare, amenochè non si parli di un Cancelo...

Io nell'ultima Master fatta con l'Auxerre ho giocato sempre con il 3-4-1-2 ma con le ali falsate. Ovvero a destra un terzino con Specialista di Cross così da rifornire di cross la mia punta di peso, mentre a sinistra un esterno puro (per tanti anni Nordin Amrabat, poi Orozco del Lanus ed Everton Soares) che aveva come ruolo Taglia al Centro, con il chiaro intento di tagliare ogni volta che si presentava l'occasione. Mi sono trovato molto bene

 

[ElDiablo]

Io nell'ultima Master fatta con l'Auxerre ho giocato sempre con il 3-4-1-2 ma con le ali falsate. Ovvero a destra un terzino con Specialista di Cross così da rifornire di cross la mia punta di peso, mentre a sinistra un esterno puro (per tanti anni Nordin Amrabat, poi Orozco del Lanus ed Everton Soares) che aveva come ruolo Taglia al Centro, con il chiaro intento di tagliare ogni volta che si presentava l'occasione. Mi sono trovato molto bene

Anche questa può essere un’idea, io per adesso ho nelle intenzioni quella di “partire abbottonato” anche perché non gioco da tanto poi se ritrovassi la manualità dei vecchi tempi (non che fossi un fenomeno prima anzi..) proverò a osare di più anche io. Con moduli come il 4-2-3-1 ad ora sto facendo tanta tanta fatica, la difesa a tre mi garantisce un comfort nell’impostazione non indifferente.

 

[ElDiablo]

Jornada 5 La Liga


Marcatori: 15’ Castellanos (G), 35’ Bongonda (C), 36’ R.Riquelme (G); 68’ Espino, 69’ Alcaraz, 82’ Bongonda (C)

Ammoniti: Alcaraz, Hernandez (C), Espinosa (G)

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Carattere! Il Cádiz rimonta e fa esplodere il Carranza...

Avvio sempre difficile, Girona avanti due volte, nel secondo tempo i ragazzi di Crespo la rimontano



A Cadice ora sono sicuri, questa è una squadra che non molla mai. Questa sera, al Carranza, i ragazzi di Crespo danno un’altra grande prova di carattere. Inizio di partita tutt’altro che positivo con un Girona molto pimpante e in palla che si porta avanti con Castellanos. Il Cádiz inizia a reagire e trova il pari con il secondo gol stagionale di Bongonda con un sinistro a giro pregevole. Il Girona torna però subito avanti con Riquelme, che ribatte in rete una respinta non proprio perfetta di Ledesma. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-2 per il Girona di Michel.



Nella ripresa è tutta un’altra storia. Cadice che non concede più niente dietro e riparte velenosissimo. Il pari non arriva. Allora Crespo toglie allora un deludente Negredo e lo sostituisce con Lucas Perez. Entra anche Zaldua al posto di un fantasmagorico Alejo. Il pareggio proviene dal lavoro sporco di Perez appena entrato che disturba David Lopez, sulla palla si scaraventa Espino - sino a quel momento brutta prova - che trafigge Juan Carlos: è 2-2!



Il Cadice ha preso coraggio e sempre Lucas Perez guadagna una punizione da lontano ma in posizione velenosa. Dalla mattonella si presenta lo specialista Rubèn Alcaraz che insacca da 35 metri. Delirio al Carranza. Nel finale ancora lui, Lucas Perez, fa una sponda intelligentissima che spedisce a rete Bongonda per il 4-2 finale che vale anche la doppietta per l’attaccante... Vince il Cadice!



Crespo: “Abbiamo giocato da vera squadra. Non è la prima volta che ci capita e sono orgoglioso dei ragazzi. Tre punti che fanno morale ed entusiasmo, ma dobbiamo essere più attenti la dietro...”

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I protagonisti...

Bongonda, Espino, Lucas Perez e Alcaraz, quattro uomini partita



• Theo Bongonda, la scoperta: tre gol in due partite da quando Crespo lo ha schierato seconda punta. Oggi doppietta decisiva..

Bongonda: “Il mister ci ha visto lungo, mi permette di giocare vicino alla porta e a piede invertito, così posso rientrare e metterla dentro come ho fatto oggi nel primo gol. Sono contento di far parte di questo gruppo, voglio essere importante e continuare così”

• Alfonso Espino. L’esterno mancino ha giocato oggi un primo tempo orribile, sbagliando quasi tutto. Nella ripresa Crespo però lo lascia in campo (anche con qualche riserva), e il giocatore si trasforma. Gol, e sfiora la doppietta.

Espino: “È stato un periodo duro per me. Ho giocato poco, il mister sembrava mi volesse tagliare. Oggi ci tenevo a far bene e dimostrargli che anch’io posso essere importante”

• Lucas Perez, finalmente. Dopo tante giornate in ombra, Crespo lo butta nella mischia nel momento più delicato della gara e lui mette lo zampino in tutte le azioni decisive per la rimonta.



• Ruben Alcaraz, il cecchino. Già due gol su punizione, quello di oggi bellissimo. È il leader della mediana.

Alcaraz: “Dal primo giorno Crespo mi ha fatto sentire importante, e me lo dimostra ogni partita. Punizioni? Mi sono allenato tanto, posso fare male da ogni zona del campo... Quest’anno voglio essere decisivo e aiutare la squadra, la salvezza ci sta stretta”

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[Principe SM]

Si inizia ad avere un'identità ben precisa.
E ci piace.

 

[ElDiablo]

Il Cádiz vola a Valencia, Crespo sfida Gattuso penultimo in classifica

Dopo la vittoria contro il Girona per 4 a 2 è il turno del Valencia, squadra in forte crisi che nonostante l’arrivo di Gennaro Gattuso in panchina e di Edison Cavani al centro dell’attacco deve ancora vincere in Liga.
La partita sarà anche un incrocio tra due ex compagni di squadra, Gattuso e Crespo, insieme nella stagione 2004/05 del Milan, quella della famosa finale di Istanbul.



Gattuso: “Hernàn è un amico... Ma in campo sarà tutta un’altra storia. La mia squadra ha iniziato male questa stagione ma è in questi momenti che vengono fuori gli uomini veri... Davanti al nostro pubblico sarà vietato fare altri passi falsi, giocheremo col sangue agli occhi”

Crespo viene da una vittoria in rimonta e convincente, l’argentino sta gestendo bene la rosa, facendo trovare a buona parte dei giocatori spazio e fiducia. Lucas Perez, ad esempio, apparso in grande spolvero l’ultima sfida, potrebbe partire titolare dopo un avvio complicato.



Crespo: “Il Valencia è una squadra nettamente più forte, se si parla di tasso tecnico. Noi dovremo compensare questo gap con la nostra garra e determinazione, come avvenuto nelle ultime uscite.
Il risultato è importante, ovviamente, ma la prima cosa che voglio vedere è la voglia sei ragazzi di arrivare sempre primi sul pallone e non subire il gioco avversario.
Modulo? Il 3-5-2 convince. Stiamo facendo passi avanti e vedo ancora ampi margini di crescita con questo assetto, giusto proseguire così... Classifica? Per ora non la guardiamo”

 

[ElDiablo]

6ª Jornada La Liga


Marcatori: 42’ I.Moriba (V), 62’ Lucas Perez (C), 76’ Cavani su rig. (v), 82’ Alcaraz (C), 92’ I.Moriba (V)

Ammoniti: Alcaraz, Zaldua, Chust (C)

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Cavani-Moriba show: prima vittoria per Gattuso al 92’, Crespo furioso




Al Mestalla vince Gattuso che si prende tre punti preziosissimi al 92’. I padroni di casa nel primo tempo giocano sempre sulla difensiva, e il Cádiz non ne approfitta. Al 41’ un tacco geniale di Cavani pesca Moriba. L’ex Barça solo contro Ledesma insacca.



Nella ripresa gli uomini di Crespo scendono in campo con la fame necessaria per recuperare il risultato e trovano dopo un’ora di gioco il pari: palla deliziosa di Blanco per Lucas Perez che mette dentro il primo suo centro stagionale.
La partita sembra passare sui binari giusti per il Cadice, ma al 76’ un intervento folle di Chust in area stende Cavani: calcio di rigore. El Matador non sbaglia... ed è 2-1.
A Cadice però la voglia di arrendersi rasenta lo zero e Alcaraz trova all’82’ il suo terzo gol stagionale che vale il pari, su tap-in in seguito a un tiro di Bongonda. Sembra compiersi una piccola impresa per Crespo ma oggi il lieto fine viene meno: ancora Cavani nel finale trova sempre Moriba con un filtrante da campione vero, e al 92’ il centrocampista mette dentro il suo secondo goal che stende sul più bello Crespo.

Crespo: “Perdere così fa male... Sono su tutte le furie. Abbiamo giocato di gran lunga meglio rispetto ai nostri avversari ma questo non è bastato... Siamo poco maliziosi e soffriamo troppo bei momenti chiave della gara... Dobbiamo migliorare ancora tanto. La difesa continua a subire troppe reti e questo è sicuramente il primo aspetto su cui lavorare. Ci serve maggiore continuità, se vogliamo dire la nostra. Alcuni giornali hanno parlato di ambizioni europee? Macchè! Guardiamo in faccia la realtà. Io continuo a pensare solo a una cosa... la salvezza!”




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Liga: altri campi​

Nel 3-1 del Girona - che ottiene la sua prima vittoria in questa Liga ai danni del Maiorca -, c’è un protagonista: Castellanos. Oggi tripletta per lui.
Il Betis stende 1-0 il Siviglia nel derby andaluso con gol di Guardado mentre il Celta si ferma sul 2-2 con la Real Sociedad. Doppietta d Aspas a cui rispondono Oyazabal e David Silva.
Ok Barcellona e Real, avanti di misura entrambe per 1-0 su Elche e Getafe, grazie ai gol di Ansu Fati e Valverde; vince anche l’Atletico 2-4 in casa dell’Almeria: Joao Felix, Morata, Koke e De Paul in gol.
Cadice 13º a 7 punti, insieme a Valladolid, Bilbao e Siviglia.

 

[Ronin]

La difesa va un po' registrata ma c'é anche da dire che forse è il reparto che da meno garanzie come uomini, quindi qualche gol subito di troppo bisogna metterlo in conto. Poi a Valencia potevamo anche uscire con un punto e invece becchiamo gol in pieno recupero

 

[ElDiablo]

La difesa va un po' registrata ma c'é anche da dire che forse è il reparto che da meno garanzie come uomini, quindi qualche gol subito di troppo bisogna metterlo in conto. Poi a Valencia potevamo anche uscire con un punto e invece becchiamo gol in pieno recupero

Purtroppo dietro l’unica individualità che spicca ad ora è Fali, che come braccetto sinistro si sta rivelando una bella scoperta. Per il resto c’è da lavorarci, Chust è giovane mentre Hernandez nonostante sia quello dei tre con le migliori stats non convince.

 

[ElDiablo]

Sedicesimi Copa del Rey
Osasuna - Cádiz 1-5

Marcatori: 26’ Sobrino, 66’ Alarcón, 77’ Choco Lozano, 84’ Alarcòn (C), 68’ U.Garcia (O), 91’ Fede San Emeterio (C)

•Osasuna 4-4-2:
Herrera 5.5; Manu Sanchez 5, U.Garcia 6, D.Garcia 5, R.Pena 5; R.Torres 5 (74’ Oroz 5.5), Moncayola 5.5, Brasanac 5 (77’ Torrò SV), Moi Gómez 5.5; Barja 5, Àvila 5.


•Cádiz 3-5-2:
Ledesma 6; Juan Cala 6, Fali 6.5, Mbaye 6; Mabil 6, Fede San Emeterio 6.5, Garrido 6, A.Fernandez 6 (58’ Alarcon 7.5), Arzamendia 6 (69’ I.Carcelen 6.5); Lucas Perez 6.5, Sobrino 6.5 (63’ Choco Lozano 6.5)

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Cadice forza cinque, Osasuna travolto e ottavi conquistati




Finisce 1-5 al Reyna de Navarra per la squadra di Crespo, che si qualifica agli ottavi di Copa del Rey dove affronterà l’Atletico Madrid. Il Cadice schiera praticamente tutti i giocatori che ad ora hanno trovato meno spazio, fatta eccezione per i titolari Ledesma, Fali e Alex Fernandez. Esordio per Mbaye e Juan Cala in difesa, Arzamendia a sinistra, e il ritorno di Mabil a destra. A centrocampo debutto per Garrido e spazio a San Emeterio. Davanti con Lucas Perez c’è Sobrino. È proprio quest’ultimo a sbloccare la gara concretizzando un bel filtrante in contropiede di Fernandez.



Cadice oggi devastante in contropiede. Nel secondo tempo esplode tutto il potenziale offensivo della squadra di Crespo che passa avanti 0-3 con le reti di due subentrati : Alarcòn (migliore in campo oggi) e Choco Lozano. Successivamente Alarcòn sigla lo 0-4 e la doppietta personale: ingresso straripante del 23enne cileno.



L’Osasuna sigla il gol della bandiera con Unai Lopez, e Crespo va su tutte le furie per non aver inanellato neppure oggi il clean sheat. Ci pensa Fede San Emeterio a fargli tornare il sorriso al 91’ con il gol del definitivo 1 a 5.




Crespo: “Abbiamo giocato la partita quasi perfetta e i ragazzi che hanno trovato meno spazio mi hanno dato un segnale importante. Ho un gruppo forte e unito che nonostante alcuni limiti tecnici sopperisce con la fame di vittoria. La strada giusta e questa. Aspetti negativi? Abbiamo subito un gol e la cosa mi fa imbestialire, siamo ancora alla ricerca del primo clean sheat...”

Tra cinque giorni il Cádiz affronterà in Liga il Celta Vigo, squadra protagonista di un grande avvio di stagione, al momento tra le squadre più brillanti del campionato.

 

[giuliosr]

Attacco sfavillante, difesa Zemanstyle.
Se riusciremo a registrarci un po dietro senza perdere efficacia offensiva potremmo dire la nostra in modo più incisivo..

 

[ElDiablo]

Attacco sfavillante, difesa Zemanstyle.
Se riusciremo a registrarci un po dietro senza perdere efficacia offensiva potremmo dire la nostra in modo più incisivo..

Bravo Giulio, è lo stesso paragone che facevo io ... è un Cadice molto zemaniano sin qui. Il divertimento non manca, però vorrei più solidità. Ci lavoreremo.

 

[ElDiablo]

Jornada 7 La Liga

Cadice - Celta Vigo


Marcatori: 6’ Iago Aspas (CV), 16’ A.Fernandez, 41’ e 55’ Bongonda, 76’ Alarcòn (C), 83’ e 86’ Paciencia (CV)

Ammoniti: A.Fernandez (C), H.Mallo (CV)

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Il Cadice è la squadra più divertente de La Liga! Celta battuto e 10º posto per Crespo

Sette gol al Carranza: Crespo vince contro la rivelazione del campionato e sorride, nel finale però rischia



Al Carranza tutti temono Iago Aspas e infatti dopo appena 6’ il Celta è già avanti 0 a 1 con un gran gol da fuori dello spagnolo, Ledesma freddato. Subito doccia fredda per Crespo, Coudet gongola... ma la partita è appena cominciata.



Il Cadice - infatti - fa la partita, e trova il meritato pari al 26’ con il secondo gol stagionale di Alex Fernandez: palla rubata sulla trequarti a Mingueza ultimo uomo, e palla alle spalle di Marchesìn.
Cadice che poi la ribalta nel finale del primo tempo. Il gol del 2 a 1 lo sigla Bongonda: da destra il congolese si accentra, salta Mallo e Mingueza e con un sinistro chirurgico non sbaglia. È il gol dell’ex.



Da quando gioca seconda punta il congolese è straripante. Sua la rete anche del 3-1, che arriva nel secondo tempo. Vale la doppietta personale e il 5º gol in Liga. Meglio del numero 10 di Crespo, ad ora, ha fatto solo Benzema.



Crespo fa entrare Alarcon, reduce da una doppietta in coppa. Il cileno ci ha preso gusto e anche oggi - servito da Perez - la mette dentro, con un destro sul primo palo. Siam sul punteggio di 4-1 al Carranza e i tifosi del Cadice sono in festa. Nel finale però la difesa si adagia e il Celta di Coudet alza i giri del motore. Gonçalo Paciencia mette dentro due gol in tre minuti, l’ex Porto è letale di testa. Crespo suda freddo, ma l’arbitro fischia la fine. Finale con brivido, ma che vale tre punti.

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La Liga: altri campi​

Prosegue la marcia trionfale del Real che vince 1-0 contro il Valladolid grazie a Camavinga. Barcellona a valanga sul Rayo 4-1 (Ferran Torres, Lewandowski, Sergi Roberto e Dembelè), ok anche l’Atletico che vince 1-0 con l’Elche grazie a un gol di Correa. Prosegue il buon momento del Villarreal (3-0 sull’Osasuna), molto bene anche il Betis che ne fa 4 al Bilbao.
Ne fa quattro anche la Real Sociedad che schianta 4-1 l’Almeria.
La classifica ora dice Real 21, Barcellona 19, Atletico 17 e Villarreal e Betis a pari punti a 16. Il Cadice staziona al decimo posto con 10 punti, insieme all’Osasuna. Nella prossima sfida i ragazzi di Crespo saranno ospiti dell’Almeria, ultimo in classifica.

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[Principe SM]

Gol e spettacolo assicurati con questo Cádiz!
Personalmente adoro le squadre che osano rischiando di subire qualche gol di troppo.
Ma come diceva Zeman: basta fare un gol in più dell'avversario.
E comunque la classifica non è affatto male...

 

[ElDiablo]

La squadra rivelazione?

Il Cadice e’ il miglior attacco della Liga con 17 gol fatti (e 15 subiti)



Il Cadice dopo la vittoria 4-3 contro il Celta Vigo non passa più inosservato. La squadra di Hernàn Crespo produce un bel gioco, fa divertire, trova il gol con facilità e con tanti uomini diversi. Parliamo infatti del miglior attacco del campionato spagnolo... E non è cosa da poco. I quattro gol al Celta certificano il grande lavoro di Crespo in fase offensiva. Il tutto dopo aver schiantato 1-5 in coppa l’Osasuna appena cinque giorni fa.

El Submarino Amarillo distribuisce bene i gol e Crespo ha creato in poco tempo una bella sinergia con la squadra, facendo roteare anche spesso i suoi elementi. Quasi tutti i calciatori (eccetto il secondo portiere Gil, il centrocampista Josè Marì e l’attaccante fuori dal progetto Gimenez) hanno trovato spazio e assaggiato almeno una volta il campo.
Vediamo nel dettaglio i marcatori della rosa, a cui sommiamo anche i 5 gol in coppa per un totale di 22 gol in 8 partite.

5 Theo Bongonda
3 Rubèn Alcaraz
3 Choco Lozano (1 in coppa)
3 Tomàs Alarcòn (2 in coppa)
2 Àlvaro Negredo
2 Alex Fernandez
1 Lucas Perez
1 Alfonso Espino
1 Ruben Sobrino (in coppa)
1 Fede San Emeterio (in coppa)

I numeri farebbero anche sorridere se non fosse che a essere elevato è anche il numero di gol subiti (15). Se questa squadra trovasse più solidità difensiva parleremmo forse di una seria candidata per un futuro in Europa...



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Focus - Il personaggio...

Chi è Bongonda, il funambolo del Cadice che sta segnando a raffica in Liga



A far parlare di sè ultimamente è stato Theo Bongonda. L’attaccante congolese del Cadice dopo un avvio difficile ha trovato grazie a Crespo la sua collocazione dietro la punta e nelle ultime gare ha fatto faville. Cinque gol e giocate di fino per un giocatore che sembra finalmente conoscere la propria maturità calcistica. Dopo un passato poco costante - con una parentesi spagnola di due anni proprio al Celta - ha convinto nell’ultima esperienza al Genk e il Cadice ha puntato su di lui in estate. Scommessa per ora vincente, è la rivelazione de La Liga.

Theo Bongonda Mbul'Ofeko Batombo è un calciatorebelga naturalizzato congolese attaccante del Cadice.


L’attaccante ovviamente desta i primi interessi già di alcuni club europei (hanno chiesto informazioni Sassuolo e Southampton), e il suo contratto scade già a giugno. Motivo per cui Ortiz (ds del Cadice) si sta già muovendo per il rinnovo e per cercare una plusvalenza futura non indifferente. parla di una proposta di rinnovo biennale fino al 2025. Le ultime prestazioni hanno convinto tutti. Guadagna 1,1 milioni attualmente, la proposta è stata formalizzata intorno a 1,3 milioni (diverrebbe tra i più pagati insieme a Zaldua, Lucas Perez e Negredo; il tetto salariale del club è stato fissato a 1,5 milioni per massimo due elementi).



Bongonda: “Crespo mi sta insegnando molto. Mi sento importante per la squadra e in carriera non ho mai trovato questo tipo di continuità. Gol? Non ci penso, vengono naturali. L’importante è vincere, per me... Futuro? Mi trovo benissimo qui e ho trovato l’ambiente ideale per giocare senza pressioni addosso ed essere protagonista. Rinnovo? Ci pensa il mio agente. Voglio proseguire così, e pensare solo a giocare a calcio, francamente del resto non mi importa ora...”

 

[Depress]

Un inizio di stagione più che positivo per Hernan che sembra aver dato già un identità precisa agli spagnoli

 

[Domi]

Ottimo Cadice per questo inizio. Sono un grandissimo fan del calcio spumeggiante. La miglior difesa è sempre stato l'attacco. Basta solo qualche innesto in difesa di qualità, e pressando a tutto campo, avrai la solidità che cerchi.