36a giornata Serie A 2022/23 - Juventus-Catania 0-0
A Torino lo scontro diretto è tiratissimo, per 75' non succede nulla, poi CR7 sfiora il vantaggio ma viene neutralizzato da Scuffet. A quel punto si scuote il Catania, che va vicino al gol con Jo e Mauri. La partita si accende e nel finale prima Dybala costringe Scuffet a un altro miracolo, poi Ingelsson spreca un contropiede clamoroso. Finisce a reti bianche: il Napoli si allontana nuovamente, portandosi a +4 sugli etnei alla vigilia dello scontro diretto, la Juventus resta un punto sotto, mentre la Lazio viene fermata sul pari e va a -3.
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37a giornata Serie A 2022/23 - Catania-Napoli 2-2 (22' Osimhen, 41' Rafinha, 53' Mauri, 87' Bajrami)
L'ultimo treno per la Champions passa al Cibali. L'avvio di gara è frizzato, con Jo schierato a sopresa, che sfiora il gol in due circostanze, mentre Osimhen al secondo tentativo buca la rete, raccogliendo un cross di Birsa e sfruttando un buco difensivo dei padroni di casa. A fine primo tempo Rafinha raddoppia incuneandosi nell'area avversaria. Sembra finita, ma in avvio di ripresa i ragazzi di Lucarelli riaprono subito le ostilità, con un bell'inserimento di Jo, il quale con grande altruismo serve in area Mauri che insacca. Per vedere un altro gol, però, occorre aspettare il minuto numero 87', quando Bajrami sfrutta un rimpallo fortunoso e si invola tutto solo verso la porta avversaria, battendo Meret con la complicità del palo. Non succede più nulla: il pari consegna matematicamente il 3° posto, e quindi la qualificazione alla Champions, ai partenopei. A una giornata dalla fine, la situazione è questa: Inter 92, Milan 79, Napoli 75, Catania 71, Juventus 70, Lazio 67. I pareggi di Juve e Lazio fanno sì che il Catania possa difendere il 4° posto negli ultimi 90', nei quali incontrerà il Torino, altra rivelazione di stagione, che ha perso il treno per l'Europa nelle ultime giornate.
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38a giornata Serie A 2022/23 - Catania-Torino 0-3 (15' Belotti, 50' Gojak, 75' Belotti)
Al "Massimino" si chiude la stagione. Nonostante non abbia più obiettivi, il Torino si viene a giocare la partita e al 15° con un contropiede fulmineo passa in vantaggio grazie a Belotti. Sirigu con un doppio miracolo nega il pari a Piccoli. A inizio ripresa Gojak fa gelare il sangue ai tifosi di casa fissando il raddoppio. Il Catania ci riprova con Antonucci che però è impreciso. Ancora Belotti chiude definitivamente le ostilità a 15' dalla fine. Nel finale ancora Sirigu è decisivo su Halilovic e Murillo. Classifica finale: Inter 95, Milan 79, Napoli 78, Juventus 73, Catania 71, Lazio 70.
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La sconfitta costa il 4° posto, che la squadra di Lucarelli avrebbe meritato dopo aver condotto quasi tutto il campionato in zona Champions, ma il 5° posto finale è comunque un signor risultato, ben al di là delle aspettative di inizio stagione, per le quali ci si sarebbe accontentati della salvezza. Con l'occasione, l'anno prossimo i rossazzurri esordiranno in Europa. Il grande cammino degli etnei è testimoniato dalla presenza di ben 3 giocatori nella top 11 di stagione: Scuffet, Esposito e Piccoli. La società premia il tecnico con 4,5 mln che vengono destinati agli ingaggi, essendo il budget trasferimenti già corroborato dalla munifica cessione di Cortinovis a gennaio. Adesso ci sono le condizioni per il salto di qualità, con la possibilità di ingaggiare giocatori di un certo livello.
I primi colpi mirano a rinforzare l'attacco, prendendo un'ala destra di qualità e di ruolo come Brignola dal Bologna ed una punta di prospettiva come Salcedo dall'Inter, mentre vengono piazzati esuberi come Rizzo, Pettinari e Donati. Con lo scopo di utilizzare Hancko nel suo ruolo naturale, viene ingaggiato Czyborra. Altro colpo è quello di Vignato, riserva jolly per il centrocampo e l'attacco. Proseguono le cessioni dei giocatori fuori dal progetto come Coppolaro e Carlos Augusto, mentre per il ruolo di vice-Scuffet si punta sullo svincolato francese Clementia. Poi il mercato riserva due sorprese, una in entrata e una in uscita: la Juventus mette in vendita il promettentissimo terzino sinistro Nuno Mendes e, nonostante il Catania abbia già preso Czyborra, decide di non perdere l'occasione; al contempo, gli etnei vendono allo Sporting Jo, incassando una bella plusvalenza a dispetto dell'età, decidendo quindi di puntare su Panico come terza punta in caso di necessità. Quindi ci si concentra sulla difesa, acquistando due riserve di lusso: l'ex Juve Danilo, svincolato dal Liverpool, e il centrale dello Spezia Capradossi. In avanti ci sono troppi esterni e il Catania decide di vendere il deludente Schiappacasse e, soprattutto, il punto di riferimento Izquierdo, che però è avanti con l'età e in scadenza di contratto. A compensare queste partenze ecco un altro jolly che innalza il tasso tecnico, ovvero Agudelo dal Genoa. Il mercato si chiude con il prestito di Marchegiani.
FORMAZIONE TIPO (4-3-3)
Scuffet (77)
Calegari (76) Corbo (76) Hancko (76)
Nuno Mendes (78)
Bajrami (77) D.Ayala (76)
Agudelo (78)
Brignola (75) Salcedo (76) Antonucci (75)
Resoconto mercato estivo
ACQUISTI: Brignola, A (Bologna, definitivo), Salcedo, A (Inter, definitivo), Czyborra, D (Atalanta, definitivo), Vignato, C (Gremio, definitivo), Clementia, P (svincolato), Nuno Mendes, D (Juventus, definitivo), Capradossi, D (Spezia, definitivo), Danilo, D (svincolato), Agudelo, C (Genoa, definitivo)
CESSIONI: Rizzo, D (Fortaleza, definitivo), Pettinari, A (Pescara, definitivo), Donati, D (Nottingham Forest, definitivo), Coppolaro, D (Sport Recife, definitivo), Carlos Augusto, D (Bahia, definitivo), Jo, A (Sporting Lisbona, definitivo), Schiappacasse, A (Girona, definitivo), Izquierdo, C (Union Berlin, definitivo), Marchegiani, P (Fatih Karagumruk, prestito)
CATANIA 2023/24: ROSA INIZIALE
PORTIERI: 1 Scuffet, 16 Clementia, 34 Santurro, 32 Confente
DIFENSORI: 14 Dickmann, 2 Danilo, 31 Calegari, 21 Murillo, 4 Corbo, 13 Capradossi, 26 Bogdan, 33 Hancko, 5 Nuno Mendes, 3 Czyborra
CENTROCAMPISTI: 6 S. Esposito, 24 D. Ayala, 8 J. Mauri, 23 Maistro, 22 Ingelsson, 28 Agudelo, 30 Bajrami, 11 Halilovic, 27 Spalek, 25 Vignato
ATTACCANTI: 7 Brignola, 17 Panico, 9 Piccoli, 29 Salcedo, 10 Antonucci