⚽ Calcio Estero [News e Commenti]

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A Lyga
Stagione storica per il calcio lituano che proclama per la prima volta nella sua storia il Panevezys campione nazionale. Fondato solo nel 2015 i biancorossi hanno letteralmente dominato il campionato rifilando 12 punti di distacco ai campioni uscenti dello Zalgiris. Tra i trascinatori che hanno portato il Panevezys a vincere il suo primo scudetto va sicuramente citato Ariagner Smith, con l'attaccante 34enne del Nicaragua che ha segnato 14 reti. Importante anche il contributo del terzino goleador Pijus Sirvys (7 gol), del colombiano Sebastián Rincón (6 centri per l'ex Vitoria Guimaraes) e dell'anglo-congolese Noel Mbo, che ha messo a segno anche lui 6 gol. Il tutto guidato dalla panchina dall'allenatore italiano Gino Lettieri, che ha messo su un gruppo che ha perso una sola partita in campionato in 36 giornate (contro lo Zalgiris in trasferta), e che ha fatto registrare il secondo miglior attacco (64 gol) e la migliore difesa (14 reti subite) della A Lyga

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Virsliga
Il campionato lettone si conclude sul filo di lana, con lo scudetto che si decide all'ultima giornata che vede l'FK Riga superare all'ultima curva il Riga FC. Mentre i nuovi campioni lettoni vincevano 1-0 in casa con il Metta, i rivali cittadini non andavano oltre l'1-1 in trasferta con i campioni uscenti del Valmiera. Per i Blu capitolini arriva dunque il secondo titolo dopo quello vinto nel 2021. Uno scudetto meritato come dimostrano i numeri: miglior attacco con 96 reti segnate, migliore difesa con 18 gol subiti e una sola sconfitta in 36 giornate (1-0 contro il Valmiera). Un successo arrivato grazie alla vena realizzativa del centrocampista Janis Ikaunieks (con un passato anche in Francia con il Metz), che ha messo a referto 15 gol. Buon contributo anche per il brasiliano Emerson Deocleciano (9 centri) e dell'ivoriano Alain Kouadio (6 reti). In difesa ha invece brillato il gigante sloveno Ziga Lipuscek, con il centrale che si è tolto il lusso di segnare anche 6 gol

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Il Newell's Oldy Boys annuncia la rescissione del contratto con il DT Gabriel Heinze. L'allenatore argentino lascia dunque la Lepra dopo un solo anno. Una stagione altalenante quella del club rosarino, che ha chiuso prima il campionato all'undicesimo posto e poi l'ultima Copa de La Liga al sesto nella Zona B, a soli due punti dalla quarta che garantiva l'accesso alla fase finale. In Copa Sudamericana invece dopo aver superato brillantemente la fase a gironi (16 punti su 18), il NOB è stato eliminato agli ottavi dal Corinthians

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Ecuador - Segunda Etapa
Dopo aver vinto la Copa Sudamericana la LDU Quito conquista anche la Segunda Etapa del campionato ecuadoriano. Gli Albos vincono il secondo semestre con 4 punti di vantaggio sul Barcelona SC ed approdano alla finale per lo scudetto che giocheranno contro l'Independiente del Valle, che ha vinto la Primera Etapa. L'andata si giocherà il 10 Dicembre all'Estadio Banco Guayaquil, tana dell'IDV, poi il 17 Dicembre return match all'Estadio Rodrigo Paz Delgado, casa della LDU

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Paraguay - Torneo Clausura
Il 2023 in Paraguay si chiude con il dominio del Libertad. I bianconeri dopo aver trionfato nel Torneo Apertura, si portano a casa anche il Clausura, mettendo così le mani sul 24esimo scudetto della loro storia. Il Gumarelo ha chiuso il secondo semestre rifilando 8 punti di distacco al Cerro Porteño, con il Ciclón che nelle ultime stagioni si sta specializzando ad arrivare secondo (quarta volta consecutiva per i rossoblu). Ancora una volta a trascinare al successo il Libertad c'ha pensato l'eterno Óscar Cardozo. A 40 anni suonati l'ex attaccante del Benfica ha vinto la classifica cannonieri con 11 reti, bissando il successo ottenuto nel Torneo Apertura (altri 10 gol). Importanti anche i contributi di due giocatori esperti come Héctor Villalba (7 reti) e Lorenzo Melgarejo (6 centri). Infine da segnalare le 3 marcature messe a segno da un altro veterano come Roque Santa Cruz, che a 42 anni sa essere ancora decisivo

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Salta la prima panchina in Premier League. Lo Sheffield United dopo il 5-0 incassato con il Burnley decide di esonerare Paul Heckingbottom che in 14 giornate di Premier League ha conquistato appena 5 punti. Al suo posto le Blades richiamano Chris Wilder già allenatore dei biancorossi dal 2016 al 2021, portati dalla League One fino al nono posto in Premier League nella stagione 2019/2020

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Clamoroso ribaltone in casa Olympiacos. Il vulcanico presidente Evangelios Marinakis (proprietario anche del Nottingham Forest) ha deciso di silurare Diego Martínez al termine del pareggio per 2-2 con il Volos, in una partita dove sono divampate le polemiche per via dell'arbitraggio (due gol annullati all'Olympiacos e tre rigori dubbi non assegnati), che hanno fatto tuonare il club del Pireo, tanto da dichiarare che all'interno della federazione c'é un sistema mafioso che sta cercando di destabilizzare la squadra. Intanto al posto del tecnico spagnolo arriva Carlos Carvalhal. L'allenatore portoghese, ultima esperienza lo scorso anno al Celta Vigo portato ad una faticosa salvezza, prende in mano una formazione che attualmente si trova al quarto posto a 3 punti dalla capolista Panathinaikos. Carvalhal in passato ha già allenato in Grecia, anche se la sua avventura nel 2008 alla guida dell'Asteras durò lo spazio di appena 10 partite

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Brasileirão - Brasile
Non si muove da São Paulo il Brasileirão. Per il secondo anno di fila il Palmeiras vince lo scudetto e lo fa a termine di una grandissima rimonta sul Botafogo, con i carioca che ad un certo punto della stagione erano arrivati ad avere addirittura 13 punti di vantaggio sulle inseguitrici, ma nell'ultimo periodo il proprietario Jon Textor ha bruciato diversi allenatori, ad iniziare dal povero Bruno Lage che stava facendo molto bene. Un titolo che si é deciso all'ultima giornata e cha ha visto i paulisti conquistare a Belo Horizonte (sponda Cruzeiro) quel punto che serviva per mettere le mani sul 12esimo titolo. Uno scudetto ottenuto grazie all'ottimo assemblaggio messo su dall'allenatore portoghese Abel Ferreira (diventato un vero e proprio idolo a São Paulo) che ha plasmato una squadra formata da veterani, giocatori nel pieno della loro carriera e da diversi giovani di belle speranze, ad iniziare da Endrick, con il 17enne (giá acquistato dal Real Madrid per 40 milioni di euro) che ha segnato ben 11 reti, topscorer del Verdão davanti a gente più navigata come Raphael Veiga (9 gol) e da Rony e Breno Lopes (5 centri), come 5 sono state le marcature anche del "Flaco" José López. Alla fine la banda di Abel Ferreira ha meritato il titolo come dimostrano le statistiche: miglior attacco con 63 reti realizzate e terza miglior difesa con 33 gol subiti (solo Atletico Mineiro e Cruzeiro ne hanno incassati di meno con 32). Nelle retrovie da segnalare la clamorosa retrocessione del Santos, la prima nella storia del club paulista, che hanno portato i tifosi a compiere atti di violenza (diverse auto bruciate fuori lo stadio) e a minacciare di morte il presidente Andrés Rueda, per la torcida bianconera il grande colpevole di questo flop

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Torneo Clausura - Uruguay
Va in soffitta il Torneo Clausura in Uruguay che vede l'affermazione del Liverpool. I Negriazul hanno dato seguito al successo ottenuto nel Torneo Intermedio (battuto in finale il Defensor Sporting) e nell'ultimo semestre hanno dominato il campionato chiudendo con ben 10 punti di vantaggio sul Peñarol (che aveva conquistato a Maggio il Torneo Apertura). Il Liverpool grazie a queste due ottime campagne e al quinto posto ottenuto nel primo semestre, vince anche la Tabla Acumulada, che mette insieme tutti i punti conquistati nei tre tornei che si giocano in Uruguay. Un primo posto che permetterà ai nerazzurri di partire con un bonus in vista della semifinale scudetto con il Peñarol. Con una vittoria il Liverpool si proclamerà campione nazionale, se invece dovesse arrivare una sconfitta, allora entrerebbe in gioco il bonus con le due squadre che si sfideranno di nuovo per la grande finale

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Campeonato Nacional - Cile
La corsa al titolo per il campionato cileno ha tenuto incollati gli appassionati fino all'ultima giornata dove è andato in scena il dramma sportivo in casa Cobresal. I Mineros perdono infatti lo scudetto a 90 minuti dalla fine, sorpassati dall'Huachipato. Mentre il Cobresal perdeva a Santiago contro l'Unión Española, il Los Acerereos in casa superavano per 2-0 l'Audax Italiano, vincendo così il loro terzo titolo nazionale dopo quelli ottenuti nel 1974 e nel 2012. Un successo che porta la firma dell'attaccante paraguayano, ma naturalizzato cileno, Cris Martínez, autore di 12 reti. Ma un grande contributo a questa vittoria è stato dato anche dal 23enne Maximiliano Rodríguez, nato e cresciuto all'interno del club, terzo miglior marcatore con 7 centri, e dall'uruguagio Gonzalo Montes che di gol ne ha fatti 8

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Eliteserien
Lasciato il campionato 2022 al Molde, il Bodo/Glimt ritorna a dettare legge in Norvegia. I gialloneri dominano la stagione e chiudono al comando con 9 punti di vantaggio sulla coppia formata dal Brann e dal Tromso, mettendo così in bacheca il terzo scudetto negli ultimi quattro anni. Un successo passato dalla straordinaria stagione di Amahl Pellegrino, capace di segnare 24 reti, una in meno rispetto allo scorso anno. A 33 anni l'attaccante norvegese, che ha vinto pure la classifica assist con 14 passaggi vincenti, sta giocando su livelli molti alti tanto che qualcuno lo vorrebbe vedere anche in nazionale. All'esperienza di Pellegrino va aggiunta la verve e la freschezza giovanile di Faris Moumbagna. Il 23enne attaccante camerunense, preso nel mercato dal Kristiansund, ha ripagato la spesa mettendo a segno 15 reti. Dal centrocampo poi sono arrivati gol pesati come i 9 del danese Albert Gronbaek e i 6 della bandiera Ulrik Saltnes che dal 2011 difende i colori gialloneri

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Uruguay - Primeira División Semifinale
Va al Peñarol la semifinale per decretare il nuovo campione d'Uruguay. I Carboneros avevano una sola chance per trascinare il Liverpool alla grande finale e non l'hanno sprecata, anche se i gialloneri hanno dovuto aspettare il 119' per sbloccare la partita grazie ad una rete dell'ex palermitano Abel Hernández. Per i Negriazul una doccia fredda visto che erano ad un passo dal giocarsi il titolo ai rigori, e avendo vinto la Tabla Acumulada, che somma i punti conquistati nei tre tornei che si disputano in Uruguay (Apertura, Intermedio e Clausura) avevano l'occasione di mettere già le mani sullo scudetto qualora fosse arrivato un successo (anche dal dischetto). Adesso invece entrambe le squadre si contenderanno il titolo in una doppia finale. La gara di andata si disputerà il 13 Dicembre all'Estadio Belvedere, la casa del Liverpool, poi il 16 Dicembre il Peñarol ospiterà i Negriazul all'Estadio Campeón del Siglo per il match di ritorno

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Argentina - Copa de la Liga Profesional (Semifinali)
Saranno il Platense e il Rosario Central a contendersi il prossimo 16 Dicembre la Copa de la Liga Profesional. Le due squadre in semifinale la spuntano entrambe ai calci di rigore, eliminando rispettivamente il Godoy Cruz e il River Plate, il grande favorito per la vittoria finale. I Los Calamares all'Estadio Único de San Nicolás impattano 1-1 con il Godoy Cruz, con vantaggio del Platense al 18' con il paraguayano Ronaldo Martínez, e pareggio dieci minuti più tardi dell'uruguagio Salomón Rodríguez. La sfida si sposta ai rigori dove la tensione si fa sentire sulle spalle dei giocatori. Il "Tomba" ne sbaglia 5 sui 10 calciati, l'ultimo fatale di Rasmussen, mentre la formazione allenata da Martín Palermo ne sbaglia 4, ma alla fine la spunta 6-5 grazie al penalty decisivo di Raúl Lozano. Anche l'incontro tra il River Plate e il Rosario Central si decide alla lotteria dei rigori. All'Estadio Mario Alberto Kempes di Cordoba i "Millonarios" dominano l'incontro (22 i tiri totali), ma non sfondano, merito anche del portiere Jorge Broun, ed è proprio il numero uno della "Canalla" il grande protagonista ai rigori, visto che respinge le conclusioni di Enzo Díaz, Palavecino e del "Pity" Martínez. Una serata nerissima per il River Plate capace di sbagliare pure il quarto rigore con Lanzini che calcia in curva. Il Rosario Central invece segna con Lovera e Malcorra, e poco importa dell'errore del colombiano Campaz, la "Canalla" va in finale mentre i "Millonarios" masticano amaro

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Ecuador - Liga Pro (Finale Andata)
Finisce 0-0 la finale di andata tra l'Independiente del Valle e la LDU Quito. All'Estadio Banco Guayaquil i padroni di casa dell'IDV si fanno leggermente preferire ma i Negriazul non riescono a scardinare la difesa degli Albos che adesso hanno dalla loro il fattore campo

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Colombia - Primera A (Finale Andata)
Gol e spettacolo nella finale di andata tra il Junior e l'Independiente Medellín. All'Estadio Metropolitano di Barranquilla a spuntarla sono i padroni di casa che vincono per 3-2. I Los Tiburones partono fortissimo e dopo appena 16' sono già avanti 2-0 grazie ai centri di Bacca e di Enamorado. Prima di andare al riposo il Poderoso riesce però ad accorciare le distanze una prima volta con Ortiz. Nella ripresa è ancora il Junior a segnare per primo, con l'ex milanista Bacca che mette a referto il suo secondo gol della serata. Tuttavia l'Independiente Medellín nel finale limita i danni con Moreno che a due dalla sirena tiene ancora aperto il discorso scudetto per il DIM

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Colombia - Primera A (Finale Ritorno)
Per la decima volta nella sua storia il Junior si proclama campione di Colombia. Una vittoria sofferta quella dei Tiburones che arriva soltanto ai calci di rigore. Dopo aver vinto 3-2 a Barranquilla, i biancorossi cadono 2-1 a Medellìn contro l'Independiente che segna al 14' con Varela e al 56' con Cetré. I padroni di casa si sentono praticamente il titolo in tasca e invece al 90' Vladimir Hernández, ex dell'incontro, salva il Junior che dal dischetto la spunta poi 5-3 senza sbagliare nemmeno un rigore, mentre per il Poderoso è fatale l'errore di Daniel Torres. Un decimo scudetto che ha come uomo simbolo Carlos Bacca. A 37 anni l'ex giocatore di Milan, Siviglia e Villarreal ha giocato una stagione pazzesca impreziosita da ben 19 reti. Ottimo il campionato disputato anche dal 32enne venezuelano Luis González, autore di 9 gol

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Copa Chile - Finale
Archiviato il campionato, con il successo dell'Huachipato, in Cile c'era da assegnare ancora un trofeo, ovvero la coppa nazionale. All'Estadio Tierra de Campeones di Iquique, il Colo Colo salva la stagione portandosi a casa la sua 14esima Copa de Chile. Gli Albos superano per 3-1 il Magallanes, che pure era passato in vantaggio al 14' con una vecchia conoscenza del calcio italiano come Larrivey. Tuttavia tre minuti più tardi Amor porta la sfida in parità, mentre al 38' Wiemberg mette la freccia del sorpasso per il Colo Colo che al 58' della ripresa chiude la partita con il tris siglato da Vicente Pizarro

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FIFA Club World Cup - Primo Turno
In Arabia Saudita è iniziato il Mondiale per Club e nella partita inaugurale l'Al-Ittihad (squadra invitata per aver vinto l'ultimo campionato saudita) ha vita facile con l'Auckland City. I vincitori dell'OFC Champions League vengono strapazzati per 3-0. Match che l'Al-Ittihad chiude già nella prima frazione portandosi in vantaggio al 29' con Romarinho, poi i sauditi al 34' raddoppiano con Kanté, e infine al 40' Benzema diventa il primo giocatore a segnare in 5 edizioni del Mondiale per Club. Le Tigri di Jeddah passano dunque il turno e nel secondo se la dovranno vedere con gli egiziani dell'Al Ahly

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Copa Argentina - Finale
In attesa che venga assegnata la Copa de la Liga Profesional, in Argentina si è disputata la finale della coppa nazionale che ha visto il ritorno al successo dell'Estudiantes, che non alzava un trofeo dal 2010 quando vinse il Torneo Apertura. All'Estadio Ciudad de Lanús il Pincha ha la meglio per 1-0 sul Defensa y Justicia. A decidere la partita è una rete al 53' di Carrillo che consegna all'Estudiantes la prima Copa Argentina della sua storia

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Uruguay - Campeonato Uruguayo (Finale Andata)
Il primo round per decretare il nuovo campione d'Uruguay sorride al Liverpool, che all'Estadio Belvedere riesce a superare per 2-0 il Peñarol, un risultato che avvicina i Negriazul al loro primo storico scudetto. Match che i padroni di casa riescono a fare loro negli ultimi venti minuti di gara, con vantaggio al 70' siglato da Thiago Vecino e raddoppio all'81' dell'ex Bentancourt (visto anche in Italia con le maglie di Atalanta, Bologna e Arezzo). Adesso ci sarà da giocare il ritorno al Campeón del Siglo, dove il Peñarol è chiamato alla grande rimonta

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