I gol di Suárez (10° minuto) e Correa (20° minuto) hanno permesso all'Atlético Madrid di portare a casa un'importante vittoria contro il Levante. Nonostante la sconfitta gli uomini di Alessio Lisci hanno avuto diverse opportunità per riaprire la partita, colpendo anche un legno con Sergio León. Nel corso del match, Jan Oblak per l'Atlético Madrid è stato autore di 3 parate, disimpegnandosi bene quando chiamato in causa. Terza vittoria di fila in campionato per gli uomini di Guardiola che si portano a -4 dal Real Madrid capolista.
Il Real Madrid ha ancora fame. Chiaro il messaggio lanciato dalla banda di Zidane che fa suo anche il derby. I Colchoneros vengono stesi in rimonta da una doppietta di Benzema. Inutile l'eurogol di João Félix in avvio. Serataccia per i Colchoneros e in particolare per i due centravanti, troppo spreconi sotto porta. Ai rojiblancos non è mancata l'intensità ma non è bastato per portare a casa un risultato positivo ritrovandosi a perdere ancora una volta all'ultimo minuto davanti ai suoi tifosi. Difficile invece trovare un'insufficienza nei blancos, protagonisti di una prova collettiva degna delle migliori serate di gala. Pep Guardiola spreca la possibilità di accorciare le distanze in classifica e vede Zidane allontanarsi a +7 punti.
Il risultato finale regala una preziosa vittoria all’Atlético Madrid valevole per l'accesso agli ottavi di Champions League. La squadra di Guardiola si difende bene, senza soffrire troppo nella fasi iniziali del match. Arrivano poi i gol (2) allo scadere del primo tempo di Luis Suárez. Nella ripresa il Copenaghen sfiora il gol quando Wind colpisce il palo con un tiro improvviso da fuori area. Il sipario cala al minuto 79, quando João Félix trova il raddoppio. È andata male per i danesi, che lasciano, però, la Champions League a testa alta nonostante i 0 punti in classifica. Hanno dato tutto, hanno corso senza sosta e hanno lasciato il cuore in campo.
Mundo Deportivo, Ayoze Pérez vicino all'Atlético Madrid
Per discutere di Perez, Mundo Deportivo ha contattato il suo agente, Olaf Bonales Ferrera.
La trattiva è ben avviata con l'Atletico Madrid. Ce lo può confermare? "In questo momento non mi va di parlare di singole squadre, ma posso affermare che il giocatore è molto vicino a una big. Non c'è ancora nulla di ufficiale."
Il giocatore piace anche all'estero? "Assolutamente, anche in Premier. Così come in Spagna e in Germania. Lui, però, in questo momento è concentrato solo sul Leicester che è in lotta per un piazzamento in Champions League.
Il derby è alle spalle. L'Atlético Madrid riconquista il successo anche in campionato. Il 3-0 sul Bilbao è meno semplice di quel che potrebbe apparire, perché i padroni di casa si chiudono bene nel primo tempo. Determinante Luis Suárez che dimostra di non aver perso la freddezza sotto porta. E poi c'è spazio anche per il sigillo di Lemar che apre le danze nel primo tempo. Poche emozioni dalle parti di Oblak: mai veramente impegnato.
Il dominio del gioco è stato tutto di marca madrilena, ma sfortunatamente la squadra di Guardiola non ha segnato nessun gol. In realtà un gol è stato segnato, ma è stato annullato per fuorigioco di Lemar. Il Valencia di Javi Garcia, mai veramente pericoloso, sfiora il clamoroso vantaggio al '90 con un colpo di testa di Gameiro ma Oblak con un colpo di reni salva il risultato. Reti bianche al Wanda Metropolitano.
Difficile che Diego Costa potesse sognare un rientro migliore dopo l'infortunio. I Colchoneros asfaltano il Granada per 4 a 0, Diego Costa è autore di un poker. L'ultima volta che lo spagnolo di origini brasiliane mise a segno 4 reti fu in un'amichevole americana contro il Real. Altri 3 punti per Guardiola e i suoi che si piazzano saldamente al terzo posto in classifica.
Club Bruges-Atlético Madrid 1-3: il risultato finale della partita di Champions League regala il pass agli ottavi all’Atlético Madrid. La partita inizia con i madrileni che trovano il vantaggio con Luis Suárez. Il Bruges però insiste a caccia del gol del pareggio e lo trova grazie a Vanaken. Il belga aveva già colpito all'andata e chiude la partita in parità nel primo tempo. Nella ripresa, l'Atlético attacca come sa, senza soffrire troppo in difesa nella fase centrale del match. Arriva così il vantaggio Rojiblancos ancora sui piedi del Pistolero a 15 minuti dalla fine. Il sipario cala al minuto 87, quando Suárez firma la tripletta con un colpo di testa che anticipa Deli e Kossounou. Nulla da fare per il campioni belgi che devono accontentarsi di un piazzamento in Europa League. Per gli uomini di Guardiola, invece, l'ultima sfida di Champions contro il Porto coronerà la regina del girone.
L'Atlético fa suo il derby con il Getafe: 3 punti portati a casa senza subire reti. Al Wanda Metropolitano, i Los Azulones partono bene e sbagliano un rigore nei primi minuti di gioco con Damián Suárez, l'uruguaiano calcia forte ma impreciso: Oblak para. L'Atlético Madrid sblocca la sfida e trova il vantaggio al l6'con João Félix. Forte della situazione di punteggio favorevole, i Colchoneros non hanno modificato il proprio atteggiamento ma hanno cercato di trovare il gol della sicurezza. Dall'altra parte però lo svantaggio voleva subito essere annullato e non si può dire che il Getafe non ci abbia un minimo provato. Nessuna azione degna di rilievo è però stata capitalizzata. La rete di Saúl Ñíguez al 67' ha spento definitivamente la speranza di rimonta del Getafe.
Mundo Deportivo, Guardiola:"Dobbiamo mantenere alta la concentrazione..."
L'Atlético Madrid di Pep comincia a ingranare: nelle ultime 6 gare tra Liga e Champions ha totalizzato 5 vittorie e 1 pareggio con 15 gol fatti e 1 preso. Intervenuto ai microfoni di Mundo Deportivo, il tecnico ha parlato dello stato di forma della sua squadra prima del tris di match importanti contro Siviglia, Barcellona e Porto. "Stiamo bene fisicamente, abbiamo voglia di dare il massimo per tutti i 90 minuti. Siamo concentrati sulla gara di domenica sera contro il Siviglia che è a soli 2 punti di distacco da noi, hanno grandi giocatori e un allenatore (Lopetegui) di cui ho profonda stima."
Sul Barcellona: "Sarà un emozione affrontarli, ritrovare Piqué e Messi ma ripeto: prima abbiamo una gara importante contro il Siviglia, non possiamo permetterci distrazioni."
Su Ayoze Pérez : "E' un giocatore che mi piace molto, può ricoprire più ruoli ma è un giocatore del Leicester. Non lo stiamo seguendo."
Sul rinnovo di Diego Costa: "Sta ritrovando la condizione, non ha ancora 90 minuti nelle gambe ma lavora tutti i giorni duramente per aumentare il minutaggio. Ci potrà essere molto utile anche per il prossimo anno. Siamo disposti a sederci a un tavolo per parlare del suo contratto."
Sul ritorno al gol di Saúl "Non possiamo criticare un giocatore come Saúl: tecnica, agonismo, inserimento. Gli mancava solo il gol. Non sarà certo l'unico."
Sullo stato di forma dei suoi: "Siamo in un buon momento, dobbiamo continuare così. Possiamo toglierci molte soddisfazioni"
L'Atlético Madrid risponde a Real e Barcellona e accorcia in classifica vincendo in rimonta contro gli andalusiani per 2-1. Non è iniziata bene la serata per i Colchoneros: al 21' En-Nesyri porta avanti il Siviglia, bravo a colpire alla prima occasione. Prima della fine del primo tempo, al 35', Suárez pareggia i conti, poi nella ripresa l'Atlético completa la rimonta: Correa (52') sigilla il risultato.