Alcorcón: Guanini e Dani Gómez, gli ultimi arrivi di mercato
L'acquisto del difensore argentino e il ritorno dell'attaccante spagnolo, sembrano aver messo la parola fine al mercato degli Amarillos. Adesso la parola passa al campo per capire se i madrileni escono indeboliti da questa campagna acquisti
ALCORCÓN — Ultimi botti di mercato in casa gialloblu. Gli addii in difesa di Josè Marsà e di Obieta in attacco, vengono tamponati con gli arrivi del centrale argentino Guanini, tutto da scoprire, e il ritorno di Dani Gómez che arriva però da una stagione al Levante dove il campo l'ha visto con il contagocce
GUANINI — È Guanini il primo a presentarsi in conferenza stampa. Il giocatore argentino è stato prelevato per 900 mila euro dall'Aldosivi dove era uno dei perni della difesa gialloverde: "Ad essere onesto fino a poco tempo fa mai avrei pensato di finire a giocare in Spagna. Stavo preparando la seconda parte di stagione all'Aldosivi con l'inizio del campionato quando mi ha chiamato direttamente mister Sebastián Méndez. Mi ha detto che gli serviva un giocatore dalla forte leadership che potesse guidare il reparto difensivo dell'Alcorcón e allora ho deciso di accettare. Noi due ci conosciamo, ci siamo incrociati diverse volte anche se non abbiamo mai lavorato insieme. Le sue parole mi hanno colpito e adesso eccomi qua. Come giocatore i miei punti di forza sono il fisico, il gioco aereo e il gioco di anticipo".
DANI GÓMEZ — Dopo l'argentino è la volta dell'attaccante spagnolo (acquistato per 1,5 milioni di euro) presentarsi a stampa e tifosi, uno che all'Alcorcón ha già giocato 2 stagioni quando aveva però 11 anni: "Devo dire che è un sogno che si realizza quello di indossare di nuovo questi colori. Sono nato in questa città e per due anni ho fatto parte del vivaio, poi è arrivata la chiamata del Real Madrid e non l'ho potuta rifiutare. Nelle Merengues non ho avuto modo di mettermi in mostra, ma nella squadra filiale (il Castilla) e nell'Under 19 che giocava la Youth League, ho segnato i miei gol. Arrivo all'Alcorcón con la voglia di mettermi alle spalle l'ultima stagione al Levante che è stata disastrosa sia a livello di squadra, dove non siamo riusciti a raggiungere i playoff, sia a livello individuale visto che ho giocato appena 5 partite. Come attaccante mi reputo una punta che se la cava un po' in tutti i fondamentali. Mi manca un po' il gioco aereo, ma lo compenso con altre doti".
L'acquisto del difensore argentino e il ritorno dell'attaccante spagnolo, sembrano aver messo la parola fine al mercato degli Amarillos. Adesso la parola passa al campo per capire se i madrileni escono indeboliti da questa campagna acquisti
ALCORCÓN — Ultimi botti di mercato in casa gialloblu. Gli addii in difesa di Josè Marsà e di Obieta in attacco, vengono tamponati con gli arrivi del centrale argentino Guanini, tutto da scoprire, e il ritorno di Dani Gómez che arriva però da una stagione al Levante dove il campo l'ha visto con il contagocce
GUANINI — È Guanini il primo a presentarsi in conferenza stampa. Il giocatore argentino è stato prelevato per 900 mila euro dall'Aldosivi dove era uno dei perni della difesa gialloverde: "Ad essere onesto fino a poco tempo fa mai avrei pensato di finire a giocare in Spagna. Stavo preparando la seconda parte di stagione all'Aldosivi con l'inizio del campionato quando mi ha chiamato direttamente mister Sebastián Méndez. Mi ha detto che gli serviva un giocatore dalla forte leadership che potesse guidare il reparto difensivo dell'Alcorcón e allora ho deciso di accettare. Noi due ci conosciamo, ci siamo incrociati diverse volte anche se non abbiamo mai lavorato insieme. Le sue parole mi hanno colpito e adesso eccomi qua. Come giocatore i miei punti di forza sono il fisico, il gioco aereo e il gioco di anticipo".
DANI GÓMEZ — Dopo l'argentino è la volta dell'attaccante spagnolo (acquistato per 1,5 milioni di euro) presentarsi a stampa e tifosi, uno che all'Alcorcón ha già giocato 2 stagioni quando aveva però 11 anni: "Devo dire che è un sogno che si realizza quello di indossare di nuovo questi colori. Sono nato in questa città e per due anni ho fatto parte del vivaio, poi è arrivata la chiamata del Real Madrid e non l'ho potuta rifiutare. Nelle Merengues non ho avuto modo di mettermi in mostra, ma nella squadra filiale (il Castilla) e nell'Under 19 che giocava la Youth League, ho segnato i miei gol. Arrivo all'Alcorcón con la voglia di mettermi alle spalle l'ultima stagione al Levante che è stata disastrosa sia a livello di squadra, dove non siamo riusciti a raggiungere i playoff, sia a livello individuale visto che ho giocato appena 5 partite. Come attaccante mi reputo una punta che se la cava un po' in tutti i fondamentali. Mi manca un po' il gioco aereo, ma lo compenso con altre doti".