Obbiettivi : promozione al primo anno in A
Progetto : 3 anni per crescere e valorizzare i giovani con una nuova Academy
Il cavaliere fa sul serio, abbandonato il suo Milan e alle prese ormai con gli acciacchi dell'età e del cosiddetto, Silvio vuole riprendersi i riflettori del grande calcio ripartendo dal basso.
Con l'aiuto del suo fedelissimo braccio destro Galiani vogliono stupire ancora, e per farlo hanno scelto un vecchio "amore" del Presidentissimo e dei tifosi non solo di sponda rossonera.
Annunciato ieri a sorpresa il nuovo tecnico del Monza in una ricca e spassosa conferenza stampa, dove sono stati resi noti i progetti a medio/lungo termine della nuova proprietà.
Giornalista - "Presidente, come mai il Monza e quale sarà il suo impegno?"
Presidente - "Il Monza perché il sogno è quello di giocare un "Derby" col Milan nel nostro nuovo stadio e di vincerlo, ,in seria A ovviamente! E poi perché è una società che aveva già delle buone basi sulle quali ripartire. Al centro del nostro progetto c'è la costruzione di un nuovo stadio, un piccolo gioiellino multifunzionale aperto 7 giorni su 7 h24!!! Con spazi per le famiglie e non solo."
Giornalista - " Come mai Gullit? C'erano sicuramente profili forse più adatti e con esperienza, la serie B non è una passeggiata..."
Presidente -"È vero, in Italia ci sono tecnici forse più quotati di lui per lavorare in serie B, ma il nostro progetto è non solo la promozione, ma far evolvere il Monza a livello globale, dobbiamo ripartire dalle basi e creare un sistema Ajax come il Barça ha fatto nel passato il Monza lo farà nel presente"
G. -" Mister, come mai ha accettato questa sfida, cosa l'ha convinta ?"
Gullit -" È stato facile accettare, lo devo al Presidente che fu il primo a credere in me portandomi al Milan, senza di lui oggi forse non ci sarebbero state le mie trecce a scorrazzare per i campi più prestigiosi d'Europa. Il progetto mi piace, ho firmato per 3 anni con l'obbiettivo di far crescere questa squadra partendo dal gioco e dalla valorizzazione del settore giovanile, costruiremo una vera accademia cercando i migliori giovani da far crescere"
G. -" Non le sembra un impresa al limite? Come Allenatore lei non sa quasi nulla della realtà della serie B, come pensa di riuscire ?"
Gullit -"Non lo so se ci riuscirò, sono qui per dare il massimo e per conoscere la moglie di Boateng"
E con questa battuta si è chiusa la presentazione ufficiale del nuovo Tecnico, il presidente ha voluto poi aggiungere che il tecnico dovrà mettersi in coda, certe cose prima per i presidenti.....
Progetto : 3 anni per crescere e valorizzare i giovani con una nuova Academy
Il cavaliere fa sul serio, abbandonato il suo Milan e alle prese ormai con gli acciacchi dell'età e del cosiddetto, Silvio vuole riprendersi i riflettori del grande calcio ripartendo dal basso.
Con l'aiuto del suo fedelissimo braccio destro Galiani vogliono stupire ancora, e per farlo hanno scelto un vecchio "amore" del Presidentissimo e dei tifosi non solo di sponda rossonera.
Annunciato ieri a sorpresa il nuovo tecnico del Monza in una ricca e spassosa conferenza stampa, dove sono stati resi noti i progetti a medio/lungo termine della nuova proprietà.
Giornalista - "Presidente, come mai il Monza e quale sarà il suo impegno?"
Presidente - "Il Monza perché il sogno è quello di giocare un "Derby" col Milan nel nostro nuovo stadio e di vincerlo, ,in seria A ovviamente! E poi perché è una società che aveva già delle buone basi sulle quali ripartire. Al centro del nostro progetto c'è la costruzione di un nuovo stadio, un piccolo gioiellino multifunzionale aperto 7 giorni su 7 h24!!! Con spazi per le famiglie e non solo."
Giornalista - " Come mai Gullit? C'erano sicuramente profili forse più adatti e con esperienza, la serie B non è una passeggiata..."
Presidente -"È vero, in Italia ci sono tecnici forse più quotati di lui per lavorare in serie B, ma il nostro progetto è non solo la promozione, ma far evolvere il Monza a livello globale, dobbiamo ripartire dalle basi e creare un sistema Ajax come il Barça ha fatto nel passato il Monza lo farà nel presente"
G. -" Mister, come mai ha accettato questa sfida, cosa l'ha convinta ?"
Gullit -" È stato facile accettare, lo devo al Presidente che fu il primo a credere in me portandomi al Milan, senza di lui oggi forse non ci sarebbero state le mie trecce a scorrazzare per i campi più prestigiosi d'Europa. Il progetto mi piace, ho firmato per 3 anni con l'obbiettivo di far crescere questa squadra partendo dal gioco e dalla valorizzazione del settore giovanile, costruiremo una vera accademia cercando i migliori giovani da far crescere"
G. -" Non le sembra un impresa al limite? Come Allenatore lei non sa quasi nulla della realtà della serie B, come pensa di riuscire ?"
Gullit -"Non lo so se ci riuscirò, sono qui per dare il massimo e per conoscere la moglie di Boateng"
E con questa battuta si è chiusa la presentazione ufficiale del nuovo Tecnico, il presidente ha voluto poi aggiungere che il tecnico dovrà mettersi in coda, certe cose prima per i presidenti.....
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