eccomi, rimesso in pari!
sono contento che hai deciso di proseguire, perché una carriera improntata sull'allenatore, e che quindi dà più spazio alle scelte del singolo anziché al progetto di una singola squadra, può anche andare avanti senza farsi troppo condizionare dai regen, e soprattutto ha senso mettersi in gioco ogni 1-2 anni in una nuova piazza.
Detto questo, i regen restano una bella rottura di palle: come suggerito anche da
@giuliosr , io quando gioco le master provo sempre a metterci una pezza rinominando per lo meno i regen delle squadre italiane e, di volta in volta, i big delle squadre straniere più clamorosi, quando ad esempio giocando contro il Barça mi accorgo che è rispuntato fuori un Messi 16enne, o che al Newcastle è finito un baby Lewandowski.
Dirò di più (ma si sa che a me piace complicarmi la vita): in alcuni casi mi sbatto anche a cambiare i connotati del giocatore, e quindi look, altezza, corporatura, ecc... tanto sono tutte modifiche che rimangono effettive anche su una master avviata. L'unica cosa che non puoi cambiare, purtroppo, è la nazionalità, ma tutto il resto sì. Un esempio di regen che avevo modificato in tutto e per tutto anni fa era Pellissier, perché anche la sua reincarnazione era rinata subito forte e titolare nel Chievo, per cui lo avevo rinominato Rivi (come un attaccante della primavera del vero Chievo), tagliato i capelli rasati sui lati e riempito di tatuaggi, proprio come un bimbominkia di oggi
Se no, per la maggior parte, mi limitavo a cambiare il nome, anche perché a differenza tua non ho mai lavorato sui copia base e, quindi, le facce dei giocatori erano sempre tutte mediamente abbastanza anonime.
Detto questo, vista la classifica e il tipo di personalità, DDR lo vedrei bene a Cagliari, città che ha già accolto in passato anche un altro romano de Roma come il figlio di Bruno Conti
