Non commento nemmeno gli idioti che hanno fatto gli ululati a Lecce, però due paroline sulla sanzione voglio dirle.
Dopo 15 anni di vaneggiamenti su tessera del tifoso e biglietti nominali, che per entrare allo stadio devi farti controllare i documenti più volte che per espatriare, con telecamere fisse puntate sulle facce dei tifosi da quando entri a quando esci dallo stadio, devo ancora sentire che per punire 1000 persone (le hanno contate, quindi potevano benissimo dargli un nome e un volto...) bloccano mezzo stadio. Cioè coinvolgi altre, minimo, 7-8000 persone che non c'entrano nulla, che non erano nemmeno a Lecce, le punisci per un'infrazione che non hanno commesso.
Per me ci sta la punizione esemplare, ma deve essere rivolta a chi ha commesso il fatto, non ad altre persone. Erano circa 1200 a Lecce, sai i nomi, a quelle persone blocchi l'accesso allo stadio per le prossime x partite, o se ravvisi reato fai partire le sanzioni. Colpiresti comunque qualche innocente, ma sicuramente meno di quanti ne stai colpendo ora. Poi se l'intento vuole essere dimostrativo (ribaltiamo il famoso "colpirne uno per educarne cento"...) ripeto comprendo ma assolutamente non condivido.
Oltretutto, anche a livello politico, sconfessi lo stesso sistema che hai messo in piedi. Perché i biglietti devono essere nominali se poi quello che faccio o non faccio all'interno dello stadio riguarda tutto il blocco e non il singolo?
A scanso di equivoci ribadisco, non vuole essere una giustificazione per gli imbecilli che hanno fatto gli ululati, che a occhio e croce saranno in buona parte gli stessi per colpa dei quali ogni tifoso della Lazio diventa automaticamente fascista, razzista, omofobo eccetera.