Carriera [ RAYO VALLECANO ] - Mì Fùtbol, Mì Vida - All. “El Chori” Dominguez ★ Copa del Rey ★ 3ª stagione
- Autore discussione ElDiablo
- Data d'inizio
Eheh Fazio ha sfiorato il gol se ci fai caso... colpo di testa poderoso sventato da Cuellar per un soffio! Menomale che ci ha pensato Diegone Costa a questo giro.
Vittoria importante. Al Wanda ora sará durissima.
Finalmente un Diego Costa all'altezza di tale nome! Buon successo quello sul Leganes. Fazio ormai numero 9 honoris causa. Sarebbe bello che, per completare l'opera, segnasse anche al Siviglia in qualità di ex di lusso.
Ora contro l'Atléti servirà gettare il cuore oltre l'ostacolo per tornare a casa con punti.
Trejo lo lascerei andare. Certe offerte sono difficili da rifiutare e l'argentino potrebbe aver chiuso un ciclo a Vallecas. Poi quando ti chiama Don Andrès...
Ora contro l'Atléti servirà gettare il cuore oltre l'ostacolo per tornare a casa con punti.
Trejo lo lascerei andare. Certe offerte sono difficili da rifiutare e l'argentino potrebbe aver chiuso un ciclo a Vallecas. Poi quando ti chiama Don Andrès...
Dannazione me lo sono perso... Forte vero Fazio! Al Wanda però abbiamo un Diegone straripante e col dente avvelenato contro la ex squadra... mai dire mai...
Diego Costa è riuscito a prendersi il posto dopo un avvio di stagione difficile. Dopo febbraio ha trovato più continuità e comunque è in doppia cifra, può crescere ancora. Antonin sta giocando molto meno in questo periodo. Con l’Atletico partirà proprio Costa per cercare di rovinare l’ascesa verso La Liga di Simeone.
Su Trejo situazione spinosa. Sarebbe giusto lasciarlo partire per farlo giocare con Iniesta, la volontà del calciatore sembra questa. Dipenderà molto dal finale di stagione.
34^ GIORNATA LA LIGA
Atletico Madrid - Rayo Vallecano
(Leggenda)
(Leggenda)
Ci rechiamo al Wanda Metropolitano per affrontare i colchoneros, a un passo dal titolo. Noi invece stiamo per coronare il sogno salvezza, ma questo incontro potrebbe allungare i tempi. Simeone schiera l’artiglieria pesante con Suarez e Felix subito insieme, con Saúl e Koke in mediana.
Io opto per il doppio-mediano, con Nagayama e Marreh insieme per la prima volta.
In questa gara può essere opportuno sacrificare la qualità per la quantità. Giocheremo di rimessa, con Centurion e Baptistao a fianco dell’animale, Diego Costa. Ex attesissimo.
Non convocato Pozo, out per una contusione.
| Marcatori: 27’ Suarez, 41’ Joao Felix (A), 91’ Antonin (RV) |
Troppo Atletico al Wanda, ma ci facciamo rispettare. Simeone a un passo dal titolo!
Buona prova a Madrid, un altro derby disputato a testa alta. L’Atletico però è devastante quest’anno. E chiude il primo tempo avanti 2-0: un’invenzione di Luis Suarez apre le danze, gol bellissimo. Poi ci pensa Joao Felix, in fuga da metà campo dopo un nostro errore, a siglare il raddoppio. Nella ripresa i colchoneros si chiudono e ci lasciano giocare. Sfioriamo il gol in due occasioni con Centurion, ma il Wachiturro una volta si lascia ipnotizzare da Donnarumma e l’altra calcia fuori a incrociare.
Nel finale il gol del 2-1 lo firma Antonin, subentrato all’ex Diego Costa. Ma è too late.
Tre punti all’Atletico, che vede La Liga più che mai: pareggiano infatti sia Real Madrid che Barcellona!
Momenti salienti ->
Migliore in campo: Antonin 6,5
Entra e accende il match. Ci prova, lottando e correndo. Nel finale un gol cercato e voluto con tutte le sue forze, distacco che si accorcia ma non basta. Sono comunque 12 gol stagionali.
Peggiore in campo: Centurion 5
Prosegue il momento nero. Il Wachiturro in Spagna non si è ancora espresso. Due gol sbagliati a tu per tu con Donnarumma, il primo clamoroso su invenzione di Trejo. L’assist nel finale ad Antonin addolcisce la valutazione, ma non può bastare.
Sostituzioni: 65’ Palavecino per Marreh, 72’ Antonin per Diego Costa, 79’ Isi Palazòn per Leo Baptistao
Con l’Atletico che si porta a +6 con 4 partite al termine, resta viva la lotta per il 4º posto tra Valencia e Siviglia.
I nostri punti di vantaggio sul terzultimo posto invece sono 8. La salvezza è quasi cosa certa. Fondamentale la prossima sfida con l’Osasuna. Ci bastano 4 punti per salvarci matematicamente.
Next match: Rayo Vallecano - Osasuna
Peccato... ma l'Atletico ha giocatori micidiali... il gol di Suarez è la dimostrazione... sul gol di Felix abbiamo cercato di stenderlo ma non ce l'abbiamo fatta... vediamo il bicchiere mezzo pieno e ricominciamo a fare punti nelle partite alla nostra portata!
Sono fortissimi. Vinceranno La Liga con merito, almeno penso. Il gol di Suarez è stato pazzesco, non a caso.
35^ GIORNATA LA LIGA
Rayo Vallecano - Osasuna
Al Futbol de Vallecas arriva l’Osasuna, attualmente 16º in classifica a 32 punti.
Dobbiamo difendere i nostri 35, e l’importante vantaggio salvezza a disposizione a quattro giornate dal termine.
Panchina per Diego Costa, oggi parte Antonin. In tribuna Isi Palazòn per un dolore muscolare, così come Pozo ancora fermo ai box.
L’Osasuna si schiera con il 4-4-2, con Moncayola a centrocampo. Davanti Àvila fa coppia con Adrián. Sfida che si preannuncia ostica ed equilibrata, in palio una bella fetta di salvezza.
| Marcatori: 37’ Antonin (RV), 58’ Àvila (O), 72’ Centurion, 76’ Leo Baptistao (RV) |
Terraaaa!
Missione compiuta: siamo salvi!
È fatta. Siamo matematicamente salvi. A Vallecas vinciamo con merito contro un modesto Osasuna, ipotecando di fatto la partecipazione alla prossima Liga. Dopo il vantaggio siglato Antonin, nel secondo tempo la squadra di Pamplona trova il pari con un bel gol di Chimy Avila. La partita però non è mai in discussione, e comandiamo noi il gioco. Arriva il meritato 2-1 infatti con il primo gol stagionale di Centurion. El Wachiturro depone in rete dopo un bel cross rasoterra di Fran Garcia, gol della liberazione per lui. Dopo poco arriverà anche il 3-1 vincente di Leo Baptistao, al 6º centro stagionale. Una ribattuta anche un po’ fortuita dopo due parate di Pérez.
Tre punti che valgono oro. Bravi tutti. I tifosi, ora, possono stare più sereni. Ce l’abbiamo fatta.
Momenti salienti ->
Migliore in campo: Leo Baptistao 7
È il migliore oggi. Un assist, un gol, e tante giocate importanti. Sembra essere ovunque, non lascia scampo a Juan Cruz che non lo ferma quasi mai.
Peggiore in campo: nessuno
Sostituzioni: 76’ Óscar Valentìn per Palavecino, 80’ Diego Costa per Antonin, 84’ Advincula per Leo Baptistao
Moto d’orgoglio per il Leganes che vince 0-3 con il Bilbao. Purtroppo però non basta: retrocessione matematica. L’Huesca perde ancora ed è a 27 punti come l’Alaves: serve un’impresa per salvarsi.
Noi possiamo aprire lo spumante, è arrivata la matematica. Le prossime giornate andremo a giocare in serenità contro Huesca, Eibar e Valencia, dando più spazio a quei calciatori che hanno avuto meno visibilità, e al contempo cercando comunque di migliorare la posizione in classifica.
Next match: Huesca - Rayo Vallecano
#RassegnaStampa
Dominguez centra il bersaglio: Rayo salvo! E ora testa al futuro
Il Rayo Vallecano è riuscito a salvarsi con tre giornate di anticipo. Un risultato nell’aria da tempo, ma ora è la matematica a concedere alla squadra la certezza di partecipare alla Liga 2022/23.
Un traguardo inseguito tutta la stagione. È il secondo anno consecutivo che il Chori non si lascia sfuggire l’obiettivo stagionale.
Prima la promozione, poi la salvezza.
Chori: “Abbiamo lottato tanto per questo traguardo. Dedichiamo la salvezza ai tifosi che ci sono sempre stati sempre fedeli. Senza mai metterci in discussione. È stata una stagione difficile ma anche divertente, il nostro pensiero ora è onorare gli ultimi tre impegni prima di salutarci per le vacanze estive”.
Ora il club “del Barrio” può progettare con serenità la prossima stagione. Prima però andranno disputate le tre partite mancanti di Liga con Huesca, Eibar e Valencia.
In queste sfide probabilmente troveranno spazio i calciatori meno impiegati dall’allenatore. Successivamente seguirà un incontro con David Cobeno, l’allenatore e il presidente per gettare le basi per la stagione futura, con relativi nodi da sciogliere. Per ora, però, Vallecas ha solo un unico pensiero: festeggiare.
Dominguez centra il bersaglio: Rayo salvo! E ora testa al futuro
Il Rayo Vallecano è riuscito a salvarsi con tre giornate di anticipo. Un risultato nell’aria da tempo, ma ora è la matematica a concedere alla squadra la certezza di partecipare alla Liga 2022/23.
Un traguardo inseguito tutta la stagione. È il secondo anno consecutivo che il Chori non si lascia sfuggire l’obiettivo stagionale.
Prima la promozione, poi la salvezza.
Chori: “Abbiamo lottato tanto per questo traguardo. Dedichiamo la salvezza ai tifosi che ci sono sempre stati sempre fedeli. Senza mai metterci in discussione. È stata una stagione difficile ma anche divertente, il nostro pensiero ora è onorare gli ultimi tre impegni prima di salutarci per le vacanze estive”.
Ora il club “del Barrio” può progettare con serenità la prossima stagione. Prima però andranno disputate le tre partite mancanti di Liga con Huesca, Eibar e Valencia.
In queste sfide probabilmente troveranno spazio i calciatori meno impiegati dall’allenatore. Successivamente seguirà un incontro con David Cobeno, l’allenatore e il presidente per gettare le basi per la stagione futura, con relativi nodi da sciogliere. Per ora, però, Vallecas ha solo un unico pensiero: festeggiare.
Le ultime tre giornate potrebbero essere narrate in maniera più rapida e sintetica
Eccetto un avvio difficile abbiamo sempre planato tra la 13ª e 16ª posizione, quindi salvezza tutto sommato giusta e coerente con il nostro percorso. A breve pubblicherò la conclusione della stagione in un super aggiornamento finale
Finale di stagione Liga 21/22
36^ GIORNATA LA LIGA
Huesca - Rayo Vallecano
Alla 36ª giornata affrontiamo l’Huesca in casa loro. Ormai tranquilli per aver raggiunto con tre giornate di anticipo l’obiettivo stagionale, parto con un 4-3-3, modulo che decido di rispolverare, con Trejo e il recuperato Pozo insieme come mezzali, sostenuti da Marreh. In porta c’è Zidane, panchina per Morro. Assiste dunque dalla tribuna Romero.
I padroni di casa vorrebbero trovare i tre punti perché alla disperata ricerca di una salvezza che ad oggi appare come un’oasi nel deserto.
Per quanto la nostra testa sia già in modalità “holiday”, chiedo ai ragazzi di onorare comunque l’impegno: non si fanno sconti a nessuno.
Marcatori: 79’ Diego Costa, 90’ Antonin
Diego Costa e Antonin: la coppia gol stende l’Huesca!
Vinciamo agevolmente contro l’Huesca. Manovra avvolgente, possesso palla totalmente dalla nostra. Dopo tanto fraseggio, la partita la sblocca Diego Costa al 79’ con un bel gol, di potenza, che si insacca sotto la traversa. È l’11º centro stagionale per lui. Nel finale dentro Echarri (all’esordio) e Antonin. È proprio lo spagnolo classe 2000 a siglare il 2-0 finale, con un bel sinistro a giro dal limite. L’Huesca vede sempre di più la retrocessione in Segunda. Il dato più interessante? Finalmente non prendiamo gol. È la seconda volta in stagione, una mosca bianca. Altro aspetto positivo.
Il migliore: Diego Costa 7
Lotta come un leone come se ci fosse in palio una Liga. Cerca il gol e lo trova nel finale con una staffilata imparabile.
Il peggiore: nessuno
Sostituzioni: 79’ Antonin per Diego Costa e Marc Echarri per Baptistao, 82’ Santi Comesana per Pozo
Gol Diego Costa:
Gol Antonin:
Altri campi. Il Real Madrid stende 3-0 il Barcellona nel Clasico. Ora, di fatto, La Liga è nelle mani di Simeone. Basterà un punto all’Atletico Madrid per laurearsi campione.
Sempre viva la lotta per la Champions tra Valencia e Siviglia.
In zona salvezza invece tutto ancora in discussione: Huesca quasi retrocesso, speranze appese a un filo per l’Alaves. Le ultime due giornate saranno decisive: rischiano grosso ancora Osasuna e Valladolid. Si salva matematicamente l’Eibar.
37^ GIORNATA LA LIGA
Rayo Vallecano - Eibar
Sfida tra due formazioni ormai salve. Impegno dunque leggero in un clima sulla carta di serenità per ambo le piazze. Novità assolute? Ce ne sono due: Saveljich che esordisce in difesa e Morro tra i pali. Si rivede Bebè a sinistra, sará il suo addio a Vallecas. Torna Isi dall’infortunio, subito titolare. Eibar con il 4-4-2, panchina per la stellina Gil, parte Inui. In porta Yoel per Dmitrovic.
Marcatori: 3’ Advincula, 13’ Bebè, 18’ Antonin (RV), 29’ Kike (E), 40’ e 45’ Antonin, 52’ Palazòn, 65’ Centurion, 85’ Diego Costa (RV)
Goleada a Vallecas: storico 8-1 all’Eibar! Antonin show ne fa tre, è grande festa
A Vallecas accade di tutto nella penultima giornata di Liga. Oggi partiamo a razzo, scatenati e infatti dopo 18’ siamo già avanti 3-0 con i gol di Advincula (primo centro stagionale), Bebè e Antonin. Abbiamo il pilota automatico. Infatti il gol alla mezz’ora di Kike non ci diventa e ci portiamo avanti di altre sue reti con la tripletta di Antonin, oggi in stato di grazia. Forse la possibilità di giocare a mente sgombra, praticando al 100% il nostro calcio offensivo, ci rende più liberi e letali. Infatti il secondo tempo inizia sulle orme del primo con il gol di Isi Palazòn, a cui seguirà quello del subentrato Centurion che sempre su assist di Isi scarta il portiere con un gioco di prestigio e depone in rete il suo 2º centro consecutivo. Nel finale dentro anche Diego Costa ed Echarri. È proprio Costa a infilare su assist di Comesana l’8-1 finale che pesa come un macigno.
Questo è il mio Rayo: testa, cuore e qualità. Una partita memorabile, un regalo per i nostri tifosi.
Il migliore: Antonin 9,5
Tre gol, un assist. Imprendibile. Sono 17 i gol al primo anno in Liga, record mostruoso per un 2000. Meglio di lui solo Messi, a 25. E ora le big ci pensano seriamente...
Il peggiore: nessuno
Sostituzioni: 56’ Centurion per Bebè, 70’ Marc Echarri per Isi Palazòn, 75’ Diego Costa per Antonin
Momenti salienti:
Altri campi. Atletico Madrid campione di Spagna! Simeone vince e può festeggiare l’impresa. Campionato dominato dai colchoneros, sono 96 i punti in classifica.
Con questa vittoria schiacciante noi balziamo a un nobilissimo 11º posto scavalcando Celta Vigo e Getafe.
In zona salvezza che succede? Colpo di coda dell’Alaves che vincendo scavalca Osasuna e Valladolid. Si deciderà tutto l’ultima giornata, per la loro permanenza. Retrocede ufficialmente anche l’Huesca.
Il Siviglia infine beffa il Valencia scavalcandolo al 4º posto.
38^ GIORNATA LA LIGA
Valencia - Rayo Vallecano
Ultima giornata di Liga. I nostri avversari dopo aver passato tutto il campionato al 4º posto, si ritrovano al 5º. Sono obbligati a vincere, per approdare in Champions, sperando il Siviglia non vinca.
Lancio Echarri titolare dal 1’. La nostra stagione è stata piuttosto soddisfacente, e dopo l’8-1 con l’Eibar è giusto far divertire tutti. Dietro c’è Saveljich, Luca Zidane tra i pali.
Valencia che darà l’anima. Gracia opta per il duo offensivo Maxi Gomez e Guedes, in mediana c’è Arda Turan arrivano a gennaio, così come Nacho dal Real schierato a destra. Calcio d’inizio che fa calare il sipario sulla stagione in corso. Vamos Rayo!
Marcatori: 18’ aut. Mangala (RV), 19’ Maxi Gomez, 22’ Guedes (V), 71’ Centurion (RV), 74’ Jason, 93’ Carlos Soler su rig.(V)
Il Valencia vince ma non approda in Champions!
Campionato che si chiude con una sconfitta. Dopo essere passati in vantaggio con un autogol di Mangala (viziato da una spinta di Baptistao), il Valencia recupera in tempi fulminei con Gomez e Guedes. Nella ripresa Centurion trova il terzo gol stagionale nonché consecutivo, ma è un fuoco di paglia. Jason fa 3-2 dopo poco. Nel finale rigore trasformato da Soler. Una partita che aveva poco da raccontare, almeno per noi, ma che comunque abbiamo giocato a viso aperto. Cala il sipario sulla stagione 21/22, tutto sommato ci possiamo ritenere soddisfatti per essere una neopromossa.
Il migliore: Nakamaya 6,5
Diga di centrocampo, lotta strenuamente vincendo una marea di contrasti.
Il peggiore: Baptistao 5
Si sbatte tanto ma sbaglia dei gol clamorosi. Sono almeno tre le occasioni bruciate davanti a Cilessen. Giornata no, con la testa forse già in vacanza.
Sostituzioni: 55’ Antonin per Echarri, 65’ Isi Palazòn per Baptistao, 74’ Diego Costa per Pozo
36^ GIORNATA LA LIGA
Huesca - Rayo Vallecano
Alla 36ª giornata affrontiamo l’Huesca in casa loro. Ormai tranquilli per aver raggiunto con tre giornate di anticipo l’obiettivo stagionale, parto con un 4-3-3, modulo che decido di rispolverare, con Trejo e il recuperato Pozo insieme come mezzali, sostenuti da Marreh. In porta c’è Zidane, panchina per Morro. Assiste dunque dalla tribuna Romero.
I padroni di casa vorrebbero trovare i tre punti perché alla disperata ricerca di una salvezza che ad oggi appare come un’oasi nel deserto.
Per quanto la nostra testa sia già in modalità “holiday”, chiedo ai ragazzi di onorare comunque l’impegno: non si fanno sconti a nessuno.
Marcatori: 79’ Diego Costa, 90’ Antonin
Diego Costa e Antonin: la coppia gol stende l’Huesca!
Vinciamo agevolmente contro l’Huesca. Manovra avvolgente, possesso palla totalmente dalla nostra. Dopo tanto fraseggio, la partita la sblocca Diego Costa al 79’ con un bel gol, di potenza, che si insacca sotto la traversa. È l’11º centro stagionale per lui. Nel finale dentro Echarri (all’esordio) e Antonin. È proprio lo spagnolo classe 2000 a siglare il 2-0 finale, con un bel sinistro a giro dal limite. L’Huesca vede sempre di più la retrocessione in Segunda. Il dato più interessante? Finalmente non prendiamo gol. È la seconda volta in stagione, una mosca bianca. Altro aspetto positivo.
Il migliore: Diego Costa 7
Lotta come un leone come se ci fosse in palio una Liga. Cerca il gol e lo trova nel finale con una staffilata imparabile.
Il peggiore: nessuno
Sostituzioni: 79’ Antonin per Diego Costa e Marc Echarri per Baptistao, 82’ Santi Comesana per Pozo
Gol Diego Costa:
Gol Antonin:
Altri campi. Il Real Madrid stende 3-0 il Barcellona nel Clasico. Ora, di fatto, La Liga è nelle mani di Simeone. Basterà un punto all’Atletico Madrid per laurearsi campione.
Sempre viva la lotta per la Champions tra Valencia e Siviglia.
In zona salvezza invece tutto ancora in discussione: Huesca quasi retrocesso, speranze appese a un filo per l’Alaves. Le ultime due giornate saranno decisive: rischiano grosso ancora Osasuna e Valladolid. Si salva matematicamente l’Eibar.
37^ GIORNATA LA LIGA
Rayo Vallecano - Eibar
Sfida tra due formazioni ormai salve. Impegno dunque leggero in un clima sulla carta di serenità per ambo le piazze. Novità assolute? Ce ne sono due: Saveljich che esordisce in difesa e Morro tra i pali. Si rivede Bebè a sinistra, sará il suo addio a Vallecas. Torna Isi dall’infortunio, subito titolare. Eibar con il 4-4-2, panchina per la stellina Gil, parte Inui. In porta Yoel per Dmitrovic.
Marcatori: 3’ Advincula, 13’ Bebè, 18’ Antonin (RV), 29’ Kike (E), 40’ e 45’ Antonin, 52’ Palazòn, 65’ Centurion, 85’ Diego Costa (RV)
Goleada a Vallecas: storico 8-1 all’Eibar! Antonin show ne fa tre, è grande festa
A Vallecas accade di tutto nella penultima giornata di Liga. Oggi partiamo a razzo, scatenati e infatti dopo 18’ siamo già avanti 3-0 con i gol di Advincula (primo centro stagionale), Bebè e Antonin. Abbiamo il pilota automatico. Infatti il gol alla mezz’ora di Kike non ci diventa e ci portiamo avanti di altre sue reti con la tripletta di Antonin, oggi in stato di grazia. Forse la possibilità di giocare a mente sgombra, praticando al 100% il nostro calcio offensivo, ci rende più liberi e letali. Infatti il secondo tempo inizia sulle orme del primo con il gol di Isi Palazòn, a cui seguirà quello del subentrato Centurion che sempre su assist di Isi scarta il portiere con un gioco di prestigio e depone in rete il suo 2º centro consecutivo. Nel finale dentro anche Diego Costa ed Echarri. È proprio Costa a infilare su assist di Comesana l’8-1 finale che pesa come un macigno.
Questo è il mio Rayo: testa, cuore e qualità. Una partita memorabile, un regalo per i nostri tifosi.
Il migliore: Antonin 9,5
Tre gol, un assist. Imprendibile. Sono 17 i gol al primo anno in Liga, record mostruoso per un 2000. Meglio di lui solo Messi, a 25. E ora le big ci pensano seriamente...
Il peggiore: nessuno
Sostituzioni: 56’ Centurion per Bebè, 70’ Marc Echarri per Isi Palazòn, 75’ Diego Costa per Antonin
Momenti salienti:
Altri campi. Atletico Madrid campione di Spagna! Simeone vince e può festeggiare l’impresa. Campionato dominato dai colchoneros, sono 96 i punti in classifica.
Con questa vittoria schiacciante noi balziamo a un nobilissimo 11º posto scavalcando Celta Vigo e Getafe.
In zona salvezza che succede? Colpo di coda dell’Alaves che vincendo scavalca Osasuna e Valladolid. Si deciderà tutto l’ultima giornata, per la loro permanenza. Retrocede ufficialmente anche l’Huesca.
Il Siviglia infine beffa il Valencia scavalcandolo al 4º posto.
38^ GIORNATA LA LIGA
Valencia - Rayo Vallecano
Ultima giornata di Liga. I nostri avversari dopo aver passato tutto il campionato al 4º posto, si ritrovano al 5º. Sono obbligati a vincere, per approdare in Champions, sperando il Siviglia non vinca.
Lancio Echarri titolare dal 1’. La nostra stagione è stata piuttosto soddisfacente, e dopo l’8-1 con l’Eibar è giusto far divertire tutti. Dietro c’è Saveljich, Luca Zidane tra i pali.
Valencia che darà l’anima. Gracia opta per il duo offensivo Maxi Gomez e Guedes, in mediana c’è Arda Turan arrivano a gennaio, così come Nacho dal Real schierato a destra. Calcio d’inizio che fa calare il sipario sulla stagione in corso. Vamos Rayo!
Marcatori: 18’ aut. Mangala (RV), 19’ Maxi Gomez, 22’ Guedes (V), 71’ Centurion (RV), 74’ Jason, 93’ Carlos Soler su rig.(V)
Il Valencia vince ma non approda in Champions!
Campionato che si chiude con una sconfitta. Dopo essere passati in vantaggio con un autogol di Mangala (viziato da una spinta di Baptistao), il Valencia recupera in tempi fulminei con Gomez e Guedes. Nella ripresa Centurion trova il terzo gol stagionale nonché consecutivo, ma è un fuoco di paglia. Jason fa 3-2 dopo poco. Nel finale rigore trasformato da Soler. Una partita che aveva poco da raccontare, almeno per noi, ma che comunque abbiamo giocato a viso aperto. Cala il sipario sulla stagione 21/22, tutto sommato ci possiamo ritenere soddisfatti per essere una neopromossa.
Il migliore: Nakamaya 6,5
Diga di centrocampo, lotta strenuamente vincendo una marea di contrasti.
Il peggiore: Baptistao 5
Si sbatte tanto ma sbaglia dei gol clamorosi. Sono almeno tre le occasioni bruciate davanti a Cilessen. Giornata no, con la testa forse già in vacanza.
Sostituzioni: 55’ Antonin per Echarri, 65’ Isi Palazòn per Baptistao, 74’ Diego Costa per Pozo
VERDETTI STAGIONE 21/22
La classifica finale incorona l’Atletico Madrid campione di Spagna.
Simeone vince anche l’ultima giornata e fa la bellezza di 99 punti.
Chiudono al 2º posto Real Madrid e al 3º il Barcellona. È il Siviglia alla fine a qualificarsi in Champions.
In Europa League approdano dunque Valencia, protagonista di un finale beffa, Betis Siviglia e Villarreal.
Qualificazione sfumata per la Real Sociedad.
Retrocedono dunque Huesca, che chiude ultimo, Leganès e infine Osasuna.
Si salva in extremis l’Alaves nonostante la sconfitta proprio con il Leganes per 1 a 0.
Real Valladolid salvo per scontri diretti, beffato quindi l’Osasuna.
Noi chiudiamo all’undicesimo posto e con 44 punti. Risultato più che dignitoso.
Prime 4 posizioni:
Classifica completa:
Seguirà comunicazione delle tre nuove neopromosse. Andiamo intanto a sbirciare i premi individuali.
Messi è capocannoniere con 26 gol. Al secondo posto Antonin e Alcacer a 17.
Diego Costa con 11 gol è 12º in classifica.
Il re degli assist è invece Saùl con 17 passaggi vincenti. Al secondo posto De Jong con 13 e Casemiro con 12. Il nostro miglior assist-man è Leo Baptistao, con 7.
E in Europa? Ecco che è successo, tra sorprese ed egemonie...
In Europa League vince il Manchester United, che ai rigori ha la meglio sull’Arsenal in una finale tutta inglese.
In Champions è invece il Barcellona a mettere in bacheca la coppa dalle grandi orecchie. Dopo la beffa in Liga, dove la squadra di Koeman chiude 3ª, il riscatto avviene in Europa con la vittoria per 1-0 sulla sorpresa Benfica, in una finale quasi scontata dove Messi sigla il gol partita. Per Leo ben 14 gol in Champions.
Nel resto d’Europa...
Il Liverpool vince la Premier. Secondo posto per il Chelsea, chiudono al 3º e 4º posto City e Arsenal. In Europa League ecco Wolves ed Everton, lo United arriva 7º ma vincendo l’Europa League parteciperà alla prossima Champions. Chiude 8º il Leicester. Clamoroso 10º posto del Tottenham che resta fuori da tutto.
In Italia è la Juve a trionfare. Al secondo posto ecco la Lazio, protagonista di una grande stagione anche in Champions, dove è uscita in semifinale. Al terzo posto c’è l’Atalanta. Solo Europa League per Inter e Napoli, con il Sassuolo. Fuori dalle coppe Roma e Milan.
In Francia ennesimo titolo per il PSG, mentre in Germania continua il dominio del Bayern Monaco, chiudono al 2º posto Leverkusen e Dortmund a pari punti.
In Portogallo vince il Benfica finalista di Champions. In Olanda titolo all’Ajax mentre in Russia vince lo Spartak Mosca.
Chiudono Turchia e Scozia che incoronano campioni Galatasaray e Rangers.
E salvezza sia! Sudata, combattuta, voluta e per questo meritata. Al di la di un finale di stagione ricco di gol (povero Eibar, otto pappine), credo sia stata la definitiva consacrazione del Chori come mister. Ed ora mi chiedo: che fa? Resta? Ambisce a qualcosa di più? C'è la voglia di migliorare ulteriormente l'organico magari ringiovanendolo?
Molto interessanti saranno gli sviluppi.
Molto interessanti saranno gli sviluppi.
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