Il problema purtoppo è prevalentemente nostro.
Lucianone, un secondo padre per me . Uno dei motivi per cui non mi guarderò mai la serie su Totti. Vedere uno dei più grandi allenatori della storia della Roma Dipinto come un villain da quattro soldi, anche no
più che come villain lo hanno dipinto come un personaggio grottesco..
Totti inestimabile in campo,
Sarò per sempre grato a Checco per quello che mi ha regalato sul campo.... Il giocatore l ho amato e lo amo tuttora. Ma la persona dietro al giocatore mi ha deluso tantissimo; per me e per tanti altri Romanisti, tutto quello che ha accompagnato il suo fine e post carriera da giocatore è stato un trauma emotivo, ma scindere il giocatore dalla persona è stata l' unica ancora di salvezza in mezzo alla burrasca , l' unico modo per essere in pace con me stesso, e con la sua storia all interno della Roma..... Perchè Totti non è la Roma, nessun giocatore è più importante della Roma
Infatti non a caso ho tirato in ballo De Rossi..per me DDR è di un’altra qualità. Totti calcisticamente per me indiscutibile, ma mi dispiace per lui..nessuno è più grande della Roma. Da noi avrà sempre gratitudine, riconoscimenti riguardanti il suo inestimabile talento e le gioie che ci ha dato..ma acritica devozione mai..
Il fatto è che secondo me Totti è stato pure sopravvalutato, come persona, dai suoi stessi tifosi. Gli è stato dato questo ruolo di capopopolo, di portabandiera, che lui meritava sicuramente come calciatore, ma altrettanto sicuramente non gli calzava da dirigente o da semplice esterno. Lui l'ho sempre visto come (bonariamente) uno scemotto che si è trovato a un certo punto a dover rappresentare, suo malgrado, una sorta di "resistenza" contro l'inevitabile nuovo corso, come ultimo baluardo di un'epoca al momento non replicabile. Che è un po' quello che successe negli anni 80 con Chinaglia alla Lazio e che stava per accadere di nuovo nel 2006, e che fortunatamente non si è concretizzato. Non so da chi sia 'consigliato' Totti, ma appunto dicevamo che il mondo della stampa e della politica romana sia tra i più loschi...
esattamente.... Totti, consapevole del suo enorme ascendente su una gran parte di Romanisiti, per me avrebbe potuto evitare quella conferenza stampa , che non ha fatto altro che spaccare ancora di più la tifoseria, gia ampiamente spaccata e divisa...
Sai cosa, dopo 28 anni di militanza nella Roma a cui hai dato tutto e che ti ha dato tutto (comprendendo gli anni di formazione nelle giovanili) ci si aspettava un maggior attaccamento a questi colori a prescindere da proprietà e da vicende personali ecc.
Io da "dirimpettaio" ho sempre avuto l'impressione che molti tifosi della Roma, specie negli ultimi tempi, fossero più tifosi di Totti che della Roma, e che questa cosa abbia contagiato pure lui, che ha finito per reputarsi più importante di tutto il resto. Poi certo che gli è stato costruito attorno un culto della personalità (matrimonio celebrato in diretta Sky, conferenza stampa di addio a reti unificate, film, serie tv, spot pubblicitari ininterrotti da 15 anni, esposizione mediatica costante) che non aiuta di certo. E credo anche che, come scrivevo prima, lui per primo non si renda bene conto del ruolo che ha, e che venga sfruttato da gente più furba e interessata di lui.
Poi concordo con te ed @alberico quando dite che probabilmente è stato mal consigliato, influenzato e strumentalizzato..
Da noi non avrebbe mai funzionato. Il tifoso laziale non perdona niente, NIENTE. Ancora mi ricordo l'accoglienza riservata a Nesta quando tornò con la maglia del Milan, roba che poi poveraccio ha passato gli ultimi 20 anni a dire che lui sarebbe pure rimasto, ma era proprio impossibile data la situazione, lo caricarono in macchina e lo portarono a Milano. Tanto è vero che i nostri ex spesso ci rinnegano (Marchegiani quando gli chiedono dello scudetto con la Lazio risponde chi, io?) oppure sono sempre freddissimi, come lo stesso Di Canio. Altro mondo proprio. Da noi Totti sarebbe durato fino al primo derby perso.
